Kitano, Takeshi - Hana-Bi

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Un poliziotto ha due ossessioni, un suo collega rimasto paralizzato e un altro morto per cui si considera colpevole, inoltre la moglie è malata terminale di leucemia e la loro figlioletta è morta. Con questo pesante fardello compie una rapina per pagare i debiti e per fare un ultimo viaggio con la moglie per renderla felice.

Il film alterna momenti di grande lirismo, romantici, a momenti duri e violenti, quasi compiaciuti, spesso spiazza con inserti di disegni e di pitture, fatti dallo stesso regista, e con dei flash back improvvisi dei ricordi che perseguitano il protagonista. Un film sicuramente che non lascia indifferenti ma un po' troppo di tutto, un po' troppo melodrammatico e un po' troppo splatter.
 

asiul

New member
Per me, questo è uno dei film più belli di Kitano.L'ho trovato molto romantico e commovente.

Kitano ha la poesia di un bambino. :)
 

Bobbi

New member
Uno dei miei film preferiti di sempre...i momenti di violenza li ho visti quasi fumettistici, non mi hanno particolarmente colpito. I momenti lirici, invece...quei quadri, quella colonna sonora, il profondo silenzio che avvolge i personaggi, il dolore, l'amore, il rimpianto. personalmente l' trovato stupendo.
 
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