Ruzowitzky, Stefan - Il falsario. Operazione Bernhard

La Germania nazista mette in piedi in un campo di concentramento la più grande centrale di falsificazione della sterlina e del dollaro utilizzando ebrei internati, esperti nel ramo, tra cui Sorowitsch, falsario di professione. Questi sono internati trattati con tutti i privilegi mentre fuori dal loro campo ci sono le atrocità che tutti conosciamo.

Il film tratta argomenti importanti quali la lealtà, la dignità, la responsabilità delle proprie scelte e la coerenza con i propri ideali. Anche nei campi di sterminio c'erano interrogativi morali che andavano al di là della sopravvivenza. Un bel film che interroga ancora su molti aspetti dell'animo umano e fin dove si arriva a conoscerlo in tutte le sue reazioni. Recitato benissimo, vale la pena di prendersi un'oretta per vederlo.

L'hanno appena trasmesso in TV. Concordo con Elisa, un film molto toccante. Pur non essendoci moltissime scene di cruenza, tocca veramente dei dilemmi comportamentali in condizioni estreme, dove le proprie decisioni vanno ad influire sul destino dei compagni, e dove quasi sempre si scopre di non avere invece alcuna facoltà di decisione...
Sono contenta di averlo visto oggi.

L'avevo registrato un paio di anni fa in occasione della Giornata della memoria,ma poi me ne ero dimenticata.
Oggi pomeriggio ho deciso di vederlo e ne sono stata soddisfatta.
Ha ragione elisa e lo consiglio anche io.E' tratto da una storia vera.
Per chi volesse saperne di più Il falsario - Operazione Bernhard - MYmovies

Una delle tante curiose storie collaterali dell'olocausto,dove appare la follia nazista,capace di inventare incredibili piani diabolici,per conquistare il mondo. Il tutto grazie all'insostituibile e preziosa collaborazione della,secondo loro, "razza inferiore",la quale evidentemente tanto inferiore non era affatto! Buon film che però poteva essere ancor migliore nelle mani di un regista più di polso. Comunque da vedere.

spoiler finale

Gh,ma tu la fine come l'hai intesa?
Secondo te il falsario resta tale o decide di diventare un uomo onesto?
Avendo perso volutamente tutti i soldi "sporchi" al gioco sembra che voglia redimersi e comportarsi da cittadino onesto,però la frase finale che dice alla donna (più o meno dice: ne rifaremo altri-riferito ai soldi) potrebbe essere intesa in duplice modo,cioè anche come il fatto che riprenderà a falsificarli :??.
Io però propendo per la tesi buonista...
Visto che il film è ispirato ad una storia vera,sarebbe il caso che facessi ricerche in rete a riguardo...appena ne ho il tempo ci proverò.

L'attore stesso che ha interpretato il "re dei falsari" afferma che il personaggio "ha molti lati oscuri che non possiamo vedere",il che aumenta i nostri dubbi sul finale ma propendo anche io per la versione buonista minerva