Figli unici

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Prendendo spunto da un 3d di Apart,in cui si parlava di amicizia,ho deciso di aprire questa nuova discussione,visto che anche altri utenti hanno scritto di essere figli unici come me (nici,Meri,Fabio).
Mi farebbe piacere discutere per poter scambiare commenti e sensazioni e per sapere i pro e i contro di questa nostra situazione.
Io personalmente ho sempre avuto amiche e cugine in casa fin da piccola,quindi ho sofferto poco o niente la solitudine,ma da alcuni anni ho perso le mie amicizie e sento la mancanza di una sorella o un fratello con cui condividere gioie e dolori e il mio ruolo di figlia,soprattutto ora che i miei genitori non sono più giovani.
Ricordo che quando ero adolescente e i miei amici litigavano con fratelli o sorelle,mi ritenevo fortunata,ma quando mi raccontavano episodi piacevoli condivisi con loro ne ero invidiosa.
 

Brethil

Owl Member
Anche io faccio parte del gruppo figli unici e devo dire che sarei curiosa sapere cosa si prova a non esserlo.
Ho avuto a che fare sia con persone felici di avere fratelli sia con persone che detestano questa condizione causa litigi frequenti.
Non mi sono mai trovata a desiderare ardentemente di avere fratelli e/o sorelle, non riesco ad immaginare alcuna situazione in cui l'essere in due o più sarebbe stato meglio che esser da sola a livello familiare.
Ricordo che da piccola i miei genitori mi dissero che forse sarebbe arrivato un fratellino ma la notizia mi fu abbastanza indifferente, tanto che quando mi resi conto che non sarebbe arrivato non cambiò nulla per me :)


Sì, sono egocentrica ed egoista come tutti i figli unici!! :mrgreen::mrgreen:
 

darida

Well-known member
Be', io sono una finta figlia unica, finta perché ultima di cinque, unica perché nata 20 anni dopo la prima e 14 dopo l'ultima; ho saltato il periodo delle liti adolescenziali con i fratelli-visto che erano tutti già belli che sposati...-e ho vissuto i vantaggi coccolosi riservati all'ultima ruota del carro,pensa che per loro sono la piccinina ancora adesso:mrgreen:... non male
Ai miei tre figli almeno questo pensiero l'ho evitato :wink:
 

fabiog

New member
Anch'io sono figlio unico, così come i miei genitori quindi niente zii o cugini. Da piccolo qualche piccolo dispiacere a non avere una famiglia un poco più numerosa l'ho avuto, così come qualche curiosità di avere un fratellino o una sorellina, ma devo dire che quella curiosità è durata ben poco.
Ho scoperto il piacere di stare da solo, il piacere di ricevere qualche attenzione maggiore, i piacere di poter risolvere i miei piccoli problemi , di cui magari non parlavi ai genitori, da solo senza chiedere aiuto a nessuno, e ho scoperto anche il piacere , crescendo, di non restare magari deluso dal fratello o sorella in questione.
 

nici

New member
Partecipo anche io a questo thread in quanto figlia unica :)
Fino all´età adolescenziale non ho mai avuto il desiderio di avere fratelli o sorelle. Giocavo sempre con i miei cugini e quindi ero comunque in compagnia. Ora che sono "grande" però questa cosa mi manca, ogni tanto penso che starei meglio se avessi una sorella e mi piacerebbe tanto.
Una cosa mi sento di dire e spero di condividere con voi figli unici: io odio quando mi vengono a dire "ah sei figlia unica,...allora sei viziata!". Non vi è mai capitato? Non capisco perchè la parola figlio unico deve essere sempre associata ad un bambino viziato dai genitori. Io non sono mai stata viziata. Coccolata si, ma non viziata.
 

Fabio

Altro
Membro dello Staff
Anche io sono FU.
Ho sempre desiderato avere fratelli o sorelle. Non mi sono mai sentito solo, forse grazie alla mia famiglia estremamente "creativa" o al rapporto particolare che ho stabilito con i miei genitori che mi hanno fatto anche da fratelli.

L'unico aspetto positivo è che c'è più tempo per stare da soli e si impara a conoscersi prima e meglio. Si valorizza l'esser solo, lo si rende un momento positivo. Alcune persone hanno il terrore della solitudine, altre vedono nei momenti di solitudine un incontro, piacevole ed interessante, con se stessi.

Se avrò famiglia con moglie e quelle cose lì, penso che desidererò di avere due figlie.:)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Anche io non sopporto l'equazione figlio unico=figlio viziato.
Di certo i miei geniitori avendo solo me hanno potuto darmi maggiori attenzioni (più mia madre in realtà) e sicuramente comprarmi più cose rispetto agli amici che avevano diversi fratelli e/o sorelle e che dovevano comunque dividere i giocattoli con loro.
Ma io non penso di essere stata viziata e sono cresciuta in maniera responsabile senza aver mai preteso cose esagerate e sapendo cavarmela da sola,a differenza di amiche che pur non essendo figlie uniche erano trattate dalle madri come "principessine".
Anche mio padre è figlio unico,invece mia madre è la figlia di mezzo,ha un fratello maggiore e una sorella minore.I miei zii hanno avuti 3 figli a testa e spesso hanno criticato mia madre per averne fatto 1 solo.Probabilmente lei non ne ha fatti altri perchè quando sono nata io aveva già 32 anni e lavorava :boh:.Fino ai 6 anni sono stata in compagnia dei miei nonni durante la mattina,mentre lei era a scuola (è stata insegnante elementare).
A proposito della scuola,io ho fatto la "primina",cioè sono andata direttamente in seconda elementare,proprio per evitare che mia madre fosse anche la mia insegnante.
 

alexyr

New member
Io sono una figlia unica, e mi ci sono sempre trovata benissimo. Non ho mia voluto fratelli e sorelle.
L'unico contro di una situazione più che positiva è l'alto livello di aspettative che i genitori non possono ripartire su più soggetti, ma si concentrano su un singolo.
 

Meri

Viôt di viodi
Non mi piace essere figlia unica, ho sempre sentito una solitidine di fondo quasi angosciante che mi ha tenuta molto legata alle mie amiche del cuore da piccola e da adolescente, le stesse che frequento ancora oggi e ai cugini, anche loro figli unici. E' come se mi mancasse qualcosa. Sto bene da sola, ma perchè so che comunque posso contare su qualcuno, non sono del tutto sola. Questa solitudine chi ha fratelli non credo sappia che cosa sia, io non mi basto.
 

isola74

Lonely member
Ho una sorella di 3 anni più piccola di me, e un fratello più piccolo di 11 anni..
La mia infanzia e poi l'adolescenza sono state tempestate da screzi continui con mia sorella che voleva sempre venire con me e io non lo sopportavo.... Poi, all'improvviso, tutto si è trasformato: quando anche lei è diventata adolescente e voleva i suoi spazi (con amici solo suoi) sono arrivate le bellissime nottate a chiacchierare nel letto fino a che mia mamma non veniva a minacciarci per farci dormire, lo shopping al centro commerciale con le risate a crepapelle, i giri in macchina (guidava e guida rigorosamente lei che è bravissima!) i vestiti e le borse prestati (ma quando??..... ma quella maglia non era mia????).....
Sapete una cosa?? tutte queste cose le ho rivalutate solo ora che siamo lontane:boh:, eppure solo ora posso dire che è bello avere una sorella, ed è più bello quanto più sei grande e sai che c'è sempre qualcuno su cui puoi contare
 

Meri

Viôt di viodi
Ho una sorella di 3 anni più piccola di me, e un fratello più piccolo di 11 anni..
La mia infanzia e poi l'adolescenza sono state tempestate da screzi continui con mia sorella che voleva sempre venire con me e io non lo sopportavo.... Poi, all'improvviso, tutto si è trasformato: quando anche lei è diventata adolescente e voleva i suoi spazi (con amici solo suoi) sono arrivate le bellissime nottate a chiacchierare nel letto fino a che mia mamma non veniva a minacciarci per farci dormire, lo shopping al centro commerciale con le risate a crepapelle, i giri in macchina (guidava e guida rigorosamente lei che è bravissima!) i vestiti e le borse prestati (ma quando??..... ma quella maglia non era mia????).....
Sapete una cosa?? tutte queste cose le ho rivalutate solo ora che siamo lontane:boh:, eppure solo ora posso dire che è bello avere una sorella, ed è più bello quanto più sei grande e sai che c'è sempre qualcuno su cui puoi contare

Ecco è questo che a me manca!:W
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Anche a me a volte manca molto la presenza di una sorella accanto a me (pure un fratello maggiore mi sarebbe andato bene,ma non geloso).
Sarebbe bello sapere di poter contare su una persona che è cresciuta insieme a te,anche se nata qualche anno prima o dopo e verso la quale riversare il proprio affetto in maniera incondizionata.
Ma ci sono anche le volte in cui mi dico che in fondo sto meglio da sola,lo faccio soprattutto per consolarmi di fronte ad una situazione che comunque non potrò mai cambiare,ma anche quando assisto a litigi tra sorelle e fratelli a causa dell'eredità dopo la morte dei genitori oppure quando qualche parente mi racconta dell'indifferenza e del distacco che si è creato tra lei e la propria sorella.
 

isola74

Lonely member
Anche a me a volte manca molto la presenza di una sorella accanto a me (pure un fratello maggiore mi sarebbe andato bene,ma non geloso).
Sarebbe bello sapere di poter contare su una persona che è cresciuta insieme a te,anche se nata qualche anno prima o dopo e verso la quale riversare il proprio affetto in maniera incondizionata.
Ma ci sono anche le volte in cui mi dico che in fondo sto meglio da sola,lo faccio soprattutto per consolarmi di fronte ad una situazione che comunque non potrò mai cambiare,ma anche quando assisto a litigi tra sorelle e fratelli a causa dell'eredità dopo la morte dei genitori oppure quando qualche parente mi racconta dell'indifferenza e del distacco che si è creato tra lei e la propria sorella.

sai una cosa?? è vero, avere una sorella è bello, ma non significa automaticamente avere un'amica, anche il rapporto tra sorelle va coltivato, e molto dipende pure dall'educazione ricevuta... io posso dirti per esperienza che il sangue non è acqua per davvero, ma mi guardo intorno e vedo che non sempre è così, quindi abbi fiducia: un rapporto di "fratellanza" può nascere anche senza la consanguineità (lo so per esperienza:wink:), ci vuole impegno e fiducia!!
 

Dayan'el

Σκιᾶς ὄν&#945
I figli unici non sono sempre viziati; se ne trovano molti, è pur vero, ma ciò non è sufficiente ad una regola universale. E' anche vero, tuttavia, che sono privilegiati in alcuni ambiti, e con tale termine indico una condizione di esclusività vuoi o non vuoi necessaria - senza per questo proferire giudizi. Chi non ha fratelli non ha mai lottato per dividere il bagno o la cena, non ha condiviso giocattoli e regali di Natale o cospirato contro la compagine degli adulti; ha, quasi in compensazione, avuto attenzioni esclusive, doni più ricchi, attenzioni più intense e particolari. Io sono convinto che le cose tendano a compensarsi: a chi ha famiglia larga spetta un patto tra nati, una alleanza che qualche volta dura per una vita intera; a chi non la avuta, vanno invece affetti meno rarefatti, fatti su misura e spendibili solo per lui.

Io, da fratello minore di tre, se mi fosse chiesto di scegliere, sceglierei senza alcun dubbio. Sarò patetico, lo so: i miei fratelli, per la storia familiare nostra personale, il nostro vissuto certo non interscambiabile, sono tutto ciò che ho al mondo, l'unico residuo di consenguineità che mi azzarderei a chiamare famiglia. Sono il piglio durante i sobbalzi, il punto fermo cui attingere sempre nei momenti di tempesta. In una parola, sono una certezza. Del resto, non chiedo nient'altro.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ieri ho sentito particolarmente il bisogno (è una brutta parola,lo so) di una sorella.
Eravamo a Roma in ospedale per un intervento col laser in day hospital all'occhio di mia madre.
C'era il mio compagno con me,non ero sola,ma se avessi avuto accanto una sorella,avrei potuto condividere la mia ansia e la mia preoccupazione dallo stesso punto di vista di figlia.
L'importante è che lei non doveva essere come me,che mi agito troppo,soprattutto quando c'è di mezzo la salute.
Lei sarebbe dovuta nascere con un carattere simile al mio per creare un rapporto di "sorellanza",ma capace di farmi forza quando io sono spaventata e insicura.
Chiedevo troppo :mrgreen: ?
 

darida

Well-known member
Ieri ho sentito particolarmente il bisogno (è una brutta parola,lo so) di una sorella.
Eravamo a Roma in ospedale per un intervento col laser in day hospital all'occhio di mia madre.
C'era il mio compagno con me,non ero sola,ma se avessi avuto accanto una sorella,avrei potuto condividere la mia ansia e la mia preoccupazione dallo stesso punto di vista di figlia.
L'importante è che lei non doveva essere come me,che mi agito troppo,soprattutto quando c'è di mezzo la salute.
Lei sarebbe dovuta nascere con un carattere simile al mio per creare un rapporto di "sorellanza",ma capace di farmi forza quando io sono spaventata e insicura.
Chiedevo troppo :mrgreen: ?

No, e' il sogno di molti un parentado su misura :mrgreen:

Ma ti capisco, gli ultimi giorni della mia mammetta io cip e ciop, le mie sorelle vecchiarelle, li abbiamo vissuti insieme acciambellate in tre su un divanetto a due posti, e io naturalmente in mezzo :wink: :)
 
Non mi piace essere figlia unica, ho sempre sentito una solitidine di fondo quasi angosciante che mi ha tenuta molto legata alle mie amiche del cuore da piccola e da adolescente, le stesse che frequento ancora oggi e ai cugini, anche loro figli unici. E' come se mi mancasse qualcosa. Sto bene da sola, ma perchè so che comunque posso contare su qualcuno, non sono del tutto sola. Questa solitudine chi ha fratelli non credo sappia che cosa sia, io non mi basto.

Ecco è questo che io sento! :W :boh:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Se avessi avuto una sorella e/o un fratello con i miei stessi gusti musicali,non avrei problema a trovare qualcuno con cui andare a sentire un gruppo che mi piace in un paese vicino al mio.
Non avendo amici a cui chiedere e con un compagno che detesta i concerti (ama ascoltare musica,ma solo a casa o in auto),mi toccherà rinunciare,come al solito,oppure provare con mia cognata,che in fondo dovrebbe essere come una sorella :wink:.
 

isola74

Lonely member
Se avessi avuto una sorella e/o un fratello con i miei stessi gusti musicali,non avrei problema a trovare qualcuno con cui andare a sentire un gruppo che mi piace in un paese vicino al mio.
Non avendo amici a cui chiedere e con un compagno che detesta i concerti (ama ascoltare musica,ma solo a casa o in auto),mi toccherà rinunciare,come al solito,oppure provare con mia cognata,che in fondo dovrebbe essere come una sorella :wink:.


per questo purtroppo non c'è legame di sangue che ti dia garanzie..... parlo per esperienza!!!!:wink:
 
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