Kovalevskaja,Sof'ja Vasil'evna - Memorie d'infanzia

shvets olga

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Da Wikipedia:
"Sof'ja Vasil'evna Kovalevskaja, nata Korvin-Krukovskaja (Mosca, 15 gennaio 1850 – Stoccolma, 10 febbraio 1891) è stata una matematica, attivista e scrittrice russa. Fu la prima donna russa matematico e fisico, ed anche la prima donna in Europa ad ottenere una cattedra universitaria (1889, Svezia).
Grazie alla sua sensibile e raffinata capacità di osservazione e riflessione poté sviluppare un grande talento per esprimere in forma artistica tutto ciò che vedeva e sentiva".
Memorie d’infanzia e’ sua autobiografia, e’ una bellissima descrizione della vita di una nobile famiglia in una dimora di campagna, nella Russia dell'Ottocento.
"Dalle Memorie apprendiamo anche che ella era molto legata alla sorella maggiore Anna, la quale si dilettava a comporre brevi racconti. Due di questi furono da lei inviati a uno scrittore russo il cui nome Sof'ja aveva sentito spesso pronunciare: Fëdor Dostoevskij. Il grande romanziere mostrò di apprezzare gli scritti di Anna, e anzi volle incontrare la ragazza. La conobbe e se ne innamorò, ma non fu ricambiato (Anna, infatti, era più desiderosa di emancipazione che di un matrimonio)".
Da Memorie d'infanzia:
“Vedi,qualche volta mi sorprendo persino con me stessa per il fatto che non l’amo! E’ una persona talmente meravigliosa. All’inizio pensavo che sarei riuscita ad amarlo. Ma lui ha bisogno di un tipo di moglie del tutto diverso da me. Sua moglie deve dedicarsi a lui interamente, rinunciare a tutta la sua vita per lui, non pensare a nient’altro che a lui. E io non ci riesco…
Anch’io voglio vivere! E poi, e’ cosi nervosa ed esigente. Mi sembra sempre che si impossessi di me e di essere risucchiata. Quando sono con lui, non mi sento mai me stessa”.
Anjuta disse tutto cio come se si rivolgesse a me, ma in realta l stave spiegando a se stessa. Assunsi un atteggiamento di partecipazione e comprensione, ma nel mio cuore pensavo: “Dio! Che felicita sarebbe quella di essere sempre con lui e sottomettermi a lui in tutto per tutto! Come puo’ mia sorella respingere una simile felicita?”.

Anna Korvin-Krukovskaja e’ il prototipo di Aglaja da L’idiota di Dostoevskij
Memorie d’infanzia e’ un libro scritto nelle migliori tradizioni della letteratura russa, con linguaggio ironiko, poetico, ricco e leggero.
 

elisa

Motherator
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grazie Olga di questa recensione :)
 
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