Bergman, Ingmar - Fanny e Alexander

E' il ritratto delle vicende di una numerosa famiglia di artisti di Uppsala, che si svolge nell'arco di due anni e racconta la storia che accade in un arco temporale che va dalla cena di Natale, passando per funerali, matrimoni, battesimi, descrivendo le vicende dei protagonisti scandite dalle cerimonie che li vede tutti uniti.

Il lungo film di Bergman, pensato anche per la televisione, è uno splendido esempio di come si riesca a comprendere tutti gli aspetti cinematografici in tre ore. Bellissimo l'episodio della cena di Natale, stupendo dal punto di vista della suggestione figurativa. Un indubitabile capolavoro.

Un capolavoro assoluto del cinema.

I premi che vinse:
4 Premi Oscar 1984: miglior film straniero, miglior fotografia, miglior scenografia, migliori costumi
Golden Globe 1984: miglior film straniero
National Board of Review Awards 1983: miglior film straniero
3 David di Donatello 1984: miglior film straniero, miglior regista straniero, miglior sceneggiatore straniero
Premi César 1984: miglior film straniero
BAFTA alla migliore fotografia a Sven Nykvist

In questo film c'è tutto. E conoscendo alcuni particolari della vita di Bergman legati a questa sua ultima "biografia", viene la pelle d'oca nel pensare come certi demoni che si presentano da bambino continuino a perseguitarti per tutta la vita. Di una bellezza quasi imbarazzante.