scelta tosta!
Ciao Ost14.
Credevo di essere l'unico a conoscere Antonio Machado, invece siamo almeno in due.
Se ti piace in particolar modo, ti consiglio la sua opera omnia pubblicata da Espasa Calpe e curata da la Fundaciòn Antonio Machado.
Credo che tradurre i poeti spagnoli non valga la pena: si fa uno sforzo immane, i risultati sono sempre deludenti... quando per capirli in lingua originale basta poco - almeno rispetto ai poeti indiani... Comunque complimenti per lo sforzo! :wink:
I maggiori ostacoli sono:
A. certi termini non hanno una traduzione decente
B. parole con significante simile hanno significati diversi.
Come tradurre Caminante all'italiano?
Non avendo un dizionario ho guardato su Google: viene fuori Walker (dio mio!)
Allora domando alla mia compagna che, non sapendo che si trattava di una traduzione di Machado, spara Podista e Quello che fa trekking... aura:
Insomma, che non si parte nemmeno.
Non sapendo risolvere il problema cercherei di aggirarlo adoperando un termine con un significato diverso ma affine: Viaggiatore. Cosa ne dici?
ANDAR si traduce CAMMINARE e non ANDARE come potrebbe sembrare!
ANDARE invece è IR. Andale! Andale! è da sudamericani, non da spagnoli.
CAMINO, per fortuna è CAMMINO
PISAR, in questo caso vuol dire METTERE IL PIEDE ma (credo) non abbia altra traduzione che CALPESTARE che - a parte che non è proprio la stessa cosa - è orrendo, perciò devio con un SEGUIR.
Provo, così ci facciamo 2 risate:
Viaggiatore, il cammino
son le tue orme e null'altro;
viaggiatore, non v'è cammino,
si fa cammino al camminar.
Al camminar si traccia 'l cammino
e al voltar indietro lo sguardo
si vede il sentiero
che mai s'ha da seguir.
Viaggiatore, non v'è cammino
ma riverberi sul mar.
Credo che se avessi tradotto allo spagnolo Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa, avrei ottenuto lo stesso effetto cacofonico.
Tanto per rimanere in poesia: anni fa ero a Siviglia con la mia compagna, seduti al tavolino di un bar all'aperto, bevendo un Jerez e assaggiando uno stufato di coda di vacca. Dietro di noi c'era una casa tipica andalusa, col suo patio (cortile) interno e nel bel mezzo un vaso con un albero di limoni.
Allora iniziai a declamare Retrato, sempre di Machado << Mi infancia son recuerdos de un patio de Sevilla y un huerto claro donde madura el limonero >> poi non la sapevo più e mi fermai, ma guarda caso uno che era dietro di noi, sentendomi, attaccò e la recitò tutta. Ovviamente mi toccò pagare da bere!
Saluti e complimenti per la scelta, bella quanto originale!