Baraldi, Barbara - Scarlett

SaraMichelle

♥ 8 dicembre 2010 ♥
E' più importante l’amore o l’amicizia? Per Scarlett, che si è appena trasferita a Siena e ha ancora pochi amici, la risposta arriva sul palco della scuola: quando Mikael, il bassista dei Dead Stones, incontra ill suo sguardo, facendole dimenticare di colpo tutti i suoi problemi. Occhi di ghiaccio, i suoi, che la stregano e le impediscono di vedere dove si cela il pericolo. E infatti Scarlett viene presto assalita da un’entità spaventosa, dagli occhi rossi e fiammeggianti. Chi è Mikael? Un angelo salvatore o un demone che la tormenta?

L'ho letto in appena 2 giorni, perchè come al solito non riesco a resistere alla tentazione... Ma purtroppo la storia mi ha delusa un po'... perchè mi ha ricordato altri libri... E' un mix tra "Twilight" di Stephenie Meyer e "Angel:L'amore è un demone" di Dorotea De Spirito. Il problema è che è la brutta copia di entrambi i romanzi citati... Come stile di scrittura l'ho trovato poco convincente... noioso e banale... Se pensiamo che La De Spirito quando ha scritto Angel aveva 17 anni, e la Baraldi è ben più matura... be', al confronto, direi che la De Spirito è decisamente più brava. La storia è molto carina, ma mi ha ricordato troppo Twilight: una ragazza che si trasferisce in una nuova città, introversa, che si veste in modo "pratico" e poco vistoso, insomma la classica ragazza acqua e sapone, che viene corteggiata da molti studenti e lei non si spiega il fatto, ritenendosi non attraente, che si innamora di un ragazzo "irraggiungibile" che cerca di allontanarsi da lei per paura della propria natura; il classico antagonista che è innamorato di lei col "compito" di metterla in guardia sulla natura dell'oggetto dei suoi desideri, e che sta lì a ricordarmi Jack il lupo; una componente del gruppo degli "irraggiungibili" che fa amicizia con lei che mi ricorda tanto la bellissima Alice... eccetera, eccetera, eccetera... Ma comunque le somiglianze si fermano lì... perché la storia in sé è un po' diversa e mi ha fatto venire in mente il romanzo della De Spirito, anche se...la brutta copia... Nel complesso, una bella storia d'amore, col giusto tocco di dolcezza, mistero, suspence, azione, e tanto di problemi adolescenziali...
Come voto gli do Sufficiente ma solo perchè in fondo sono un'inguaribile romantica...
 
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bribri

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E' più importante l’amore o l’amicizia? Per Scarlett, che si è appena trasferita a Siena e ha ancora pochi amici, la risposta arriva sul palco della scuola: quando Mikael, il bassista dei Dead Stones, incontra ill suo sguardo, facendole dimenticare di colpo tutti i suoi problemi. Occhi di ghiaccio, i suoi, che la stregano e le impediscono di vedere dove si cela il pericolo. E infatti Scarlett viene presto assalita da un’entità spaventosa, dagli occhi rossi e fiammeggianti. Chi è Mikael? Un angelo salvatore o un demone che la tormenta?

L'ho letto in appena 2 giorni, perchè come al solito non riesco a resistere alla tentazione... Ma purtroppo la storia mi ha delusa un po'... perchè mi ha ricordato altri libri... E' un mix tra "Twilight" di Stephenie Meyer e "Angel:L'amore è un demone" di Dorotea De Spirito. Il problema è che è la brutta copia di entrambi i romanzi citati... Come stile di scrittura l'ho trovato poco convincente... noioso e banale... Se pensiamo che La De Spirito quando ha scritto Angel aveva 17 anni, e la Baraldi è ben più matura... be', al confronto, direi che la De Spirito è decisamente più brava. La storia è molto carina, ma mi ha ricordato troppo Twilight: una ragazza che si trasferisce in una nuova città, introversa, che si veste in modo "pratico" e poco vistoso, insomma la classica ragazza acqua e sapone, che viene corteggiata da molti studenti e lei non si spiega il fatto, ritenendosi non attraente, che si innamora di un ragazzo "irraggiungibile" che cerca di allontanarsi da lei per paura della propria natura; il classico antagonista che è innamorato di lei col "compito" di metterla in guardia sulla natura dell'oggetto dei suoi desideri, e che sta lì a ricordarmi Jack il lupo; una componente del gruppo degli "irraggiungibili" che fa amicizia con lei che mi ricorda tanto la bellissima Alice... eccetera, eccetera, eccetera... Ma comunque le somiglianze si fermano lì... perché la storia in sé è un po' diversa e mi ha fatto venire in mente il romanzo della De Spirito, anche se...la brutta copia... Nel complesso, una bella storia d'amore, col giusto tocco di dolcezza, mistero, suspence, azione, e tanto di problemi adolescenziali...
Come voto gli do Sufficiente ma solo perchè in fondo sono un'inguaribile romantica...

Sono pienamente d'accordo con te, mi aspettavo una storia un po' più originale, non così banale e scontata. Certo, senza dubbio è una bella storia, ma vista un po' troppe volte a mio parere
 
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