Una voce femminile ci accompagna nella narrazione di questo film in costume.
Belli i costumi usati. Gli attori Lewis e la Pfeiffer sono bravissimi, la Ryder forse un po’ assente o comunque non eccezionale nella prima parte.
Questa attrice, molto brava, spesso ci da delle recitazioni troppo uguali.
Una storia d’amore. Non c’è niente di ciò che abbiamo visto nei precedenti film di Scorsese.Qui sembra che voglia emulare i grandi e dedicarsi a generi completamente diversi e devo dire con ottimi risultati.
Se non sapessi che è Scorsese probabilmente non lo riconoscerei dalla storia.
Per quanto riguarda il montaggio invece sì. È il nostro regista (mio e di chi lo ama come me).
Molto bella la scelta di inquadrare i due attori, in una ripresa stretta e oscurata; per estrarre il loro rapporto dalla scena. La fine dell’ultimo atto di un’opera teatrale. Tutto intorno si muove e vive.E loro, ignari pensano solo alla storia che sta nascendo, alla loro passione. Accesa da una dozzina di rose gialle …
Davvero vi piace stare sola? - Gli chiede Day – Lewis visibilmente perduto per lei. Ed una magnifica Michelle Pfeiffer, rassegnata alla sua condizione di donna “emarginata” perché sta tentando di divorziare da un marito che la maltratta - Certo! Purché gli amici mi salvino dalla solitudine .
Ma quello di Archer è un amore sofferto, perché promesso ad altra donna ( la Ryder).La cugina May. Bella ma troppo acerba e vuota per lui. Niente a che vedere con la passionale e sofisticata contessa Ellen Olenska.
Vivranno un amore sofferto fino a quando lei , forse ( dovrete vederlo per sapere come finisce), la bella contessa deciderà per entrambi… “non posso amarti se rinuncio a te”....
In questo film c’è un altro cameo di Scorsese, l’avete individuato? È il fotografo che ritrae May in abito da sposa.
Film stupendo 4/5