Ad ogni modo volevo dire che DiCaprio non è che mi sia molto simpatico ma devo riconoscere che comunque ogni tanto ne becca uno fenomenale. Solo la sua recitazione, in Revenant, meritava i soldi del biglietto.
E la regia? Io avrei dato l'Oscar ad Inarritu solo per la scena dell'aggressione dell'orsa! Ad un certo punto credo che molti abbiano pensato che fosse finita e invece il grizzly l'ha ripreso e sbattuto di qua e di là un altro paio di volte... Bella l'inquadratura, ripresa dal basso, come se fosse proprio la vittima a girare. Dopo... il silenzio (o al massimo qualche lamento, un rantolo) e tanta bella fotografia. Non tutti avranno apprezzato. Era una delle mancanze che riservavi al film, Zingaro? Pure io ad un certo punto, al cinema, ho pensato: "mmh... eddài. Fa che succeda qualcosa!!!" Ti garantisco che del libro però, se non l'hai già letto (e te lo consiglio perché è molto più completo, ben pensato, intrigante. Leggi la mia recensione, così ti fai un'idea... :??) divoreresti anche quel capitolo senza il quale non potresti capire, percepire ciò che il protagonista stava passando. Capitolo imperdibile con molto di più (non posso spoilerare) di quello che ha fatto vedere la riduzione cinematografica.
Non solo ho letto la tua recensione, ma l'ho apprezzata così tanto che mi sono convinto a leggere il libro. ti farò di certo sapere le mie impressioni.
Il film a me è piaciuto (ti rimando, questa volta io, al post che ho scritto sul 3d apposito), ma diciamo che ero partito con aspettative talmente alte che alla fine sono rimasto un po' deluso. Ma, ripeto, il film merita senz'altro, non solo lo consiglio, ma pure io lo rivedrò con molto piacere quando sarà disponibile.
Ma considera che ho adorato i lavori precedenti del regista e amo Di Caprio, quindi partivo da aspettative stellari.
La fotografia è bellissima, niente da dire, così come la sceneggiatura. Niente da dire nemmeno sulla recitazione di Di Caprio.
Sai cos'è che mi ha lasciato un po' scontento? Il fatto che il film sia, in un certo senso, troppo "lineare". E' scontato da ogni punto di vista. E' vero che la fotografia è bellissima, ma è come se mancasse di profondità, di originalità. Sono scenari visti già tante di quelle volte che un po' mi sono abituato. La storia, poi, scorre "troppo semplice" per essere un film di Innaritu, il quale ha fatto dell'originalità e della trama "non lineare", in altri lavori, la propria prerogativa. E' un film che non solo sai come va a finire dopo pochi minuti, ma procede troppo "dritto", mai uno scossone, una deviazione rispetto a ciò che ci si aspetta.
Il protagonista, poi, è troppo "rambizzato" per i miei gusti. Cadute in profondissime cascate, in strapiombi improbabili e sparatorie varie dove lui esce sempre incolume, fanno passare la famosa scena dell'orso quasi inosservata.
Da Innaritu mi sarei aspettato meno enfasi e più originalità.
A mio modo di vedere, Revenant è un ottimo prodotto cinematografico che, però, è come se non aggiungesse nulla di nuovo, andando semplicemente ad ingrossare la già nutrita serie dei film di genere. Quando invece, Innaritu sa essere originale come pochi.
Non sono molto d'accordo sulla recitazione di Di Caprio, per me non all'altezza di altre sue.
Al film darei un 7, ma mi aspettavo un 9, ecco.