Tu sei lo specchio
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, 06-08-2012 at 07:10 PM (8351 Visite)
Tu sei lo specchio, la mia zona d’ombra, quello che mi di me non voglio vedere, la fragilità, la dipendenza, il bisogno.
Ma sei anche la donna-lupo del mio immaginario, quella che si prende cura delle persone che ama, coraggiosa, determinata, istintiva, caparbia, che difende il suo territorio e non ha paura di niente.
Cerchi un tuo equilibrio, tra emozione e razionalità, piangi per un nonnulla ma sai stringere i denti ed andare avanti, nonostante i tuoi evidenti limiti e l’ostilità che, a volte, ti circonda.
Hai l’istinto delle persone vere, non c’è ipocrisia o falsità in te.
Ti ho dato tanto ma ho ricevuto molto di più: lealtà, dedizione, affetto sincero.
Per te sono un punto di riferimento, per me sei la donna che segue il suo istinto, che non scende a compromessi con se stessa.
Non hai mediazioni, sei diretta, immediata.
Tutto questo è dentro di te, il tuo nucleo, la tua anima.
La tua apparenza inganna, tiene lontani, crea isolamento e vuoto, sembri aggressiva, capricciosa, mutevole.
Quando ho iniziato la relazione con te mi sei entrata subito nella mente, nei pensieri notturni, nelle solitarie
discussioni con me stessa.
Eri l’ombra che mi seguiva dappertutto, ma è la presenza dell’ombra che ci dà la certezza della nostra esistenza.
Abbiamo superato le insidie di un rapporto simbiotico, i tranelli di una relazione immatura, gli inganni dell’usarci a vicenda, i ricatti del “ti do se tu mi dai” e abbiamo scoperto che una relazione alla pari può esistere, anche tra due persone che, apparentemente, non hanno nulla da condividere, se non l’etichetta di “operatore e utente”.
Ho lavorato su di me per poter lavorare con te, ho modificato pensieri, comportamenti, abolito schemi e pregiudizi.
Mi sono lasciata guidare dall’istinto, dalla voglia di trovare la chiave per acquistare la tua fiducia, parlarti,
ascoltarti, accoglierti con il tuo dolore, le tue speranze, i tuoi sogni.
Ho rinunciato alla presunzione e alla sicurezza delle teorie e delle tecniche, per guardarti negli occhi e sentirti pienamente persona, una persona che non solo riceve, ma sa dare qualcosa di prezioso e incalcolabile: l’Amore.