Sul piacere e i motivi della lettura

P

~ Patrizia ~

Guest
Dal celeberrimo "Come un romanzo" di Daniel Pennac trascrivo una parte che ho sottolineato:

"E per cominciare l'ammissione di una verità che si oppone radicalmente al dogma: la maggior parte delle letture che ci hanno modellati non le abbiamo fatte per, ma contro.
Abbiamo letto (e leggiamo) per proteggerci, per rifiutare o per opporci. Se questo ci dà un'aria da fuggiaschi, se la realtà dispera di raggiungerci oltre l'"incantesimo" della nostra lettura, siamo però dei fuggiaschi impegnati a costruirci, degli evasi intenti a nascere.
Ogni lettura è un atto di resistenza. Di resistenza a cosa?
A tutte le contingenze. Tutte:
"Sociali"
"Professionali"
"Psicologiche"
"Affettive"
"Climatiche"
"Familiari"
"Domestiche"
"Gregarie"
"Patologiche"
"Pecuniarie"
"Ideologiche"
"Culturali"
"O narcisitiche".
Una lettura ben fatta salva da tutto, compreso da se stessi.
E, soprattutto, leggiamo contro la morte.
"
 
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skitty

Cat Member
Dal celeberrimo "Come un romanzo" di Daniel Pennac trascrivo una parte che ho sottolineato:

"Una lettura ben fatta salva da tutto, compreso da se stessi.
E, soprattutto, leggiamo contro la morte.
"

Nulla di più vero secondo me...
La lettura ci salva dall'ignoranza, dalla realtà, dai nostri brutti pensieri...
E leggiamo contro la morte: per non far morire la nostra anima, il nostro crescere, la nostra fantasia, i nostri sentimenti...
Molto bello questo passo, grazie! :)
 

Ira

Retired member
Nulla di più vero secondo me...
La lettura ci salva dall'ignoranza, dalla realtà, dai nostri brutti pensieri...
E leggiamo contro la morte: per non far morire la nostra anima, il nostro crescere, la nostra fantasia, i nostri sentimenti...
Molto bello questo passo, grazie! :)

Ma allora leggiamo per la vita - per rendercela migliore
 

Apart

New member
Bello. Leggere contro. A me capita spesso. Fortunatamente esiste questa valvola di sfogo che non necessita di doti particolari. Quando non so cosa scrivere, o quando non so cosa fotografare, mi rifugio nella lettura.
 

Apart

New member
O forse è il contrario? Quando non so cosa leggere, mi rifugio nella scrittura o nella fotografia.
 
P

~ Patrizia ~

Guest
Inserisco un altro piccolo stralcio tratto dal libro che sto leggendo:
"Esistono metafore più reali delle persone che camminano per strada. Vi sono immagini nelle pieghe nascoste dei libri che vivono più limpidamente di molti uomini e molte donne. Vi sono frasi letterarie che posseggono un'individualità assolutamente umana."
(Pessoa - Il libro dell'inquietudine)

Ecco, questo è un altro motivo per cui leggo.
 

skitty

Cat Member
Inserisco un altro piccolo stralcio tratto dal libro che sto leggendo:
"Esistono metafore più reali delle persone che camminano per strada. Vi sono immagini nelle pieghe nascoste dei libri che vivono più limpidamente di molti uomini e molte donne. Vi sono frasi letterarie che posseggono un'individualità assolutamente umana."
(Pessoa - Il libro dell'inquietudine)

Ecco, questo è un altro motivo per cui leggo.

Bellissimo passo...
Bè, alla fine i libri vengono scritti dalle persone umane, che quando sono dotate di fantasia e sensibilità, fissano nelle pagine immagini umane molto profonde, che riflettono le loro stesse esperienze o i desideri...
 
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I

i0ri

Guest
Abbiamo letto (e leggiamo) per proteggerci, per rifiutare o per opporci.
Questa frase mi rispecchia (e penso che rispecchi anche voi) in modo integrale, specialmente le ultime due alternative. Forse il piacere per la lettura deriva proprio da lì :paura:
 

jeanne

New member
io sarò molto banale. leggo per distendermi, leggo per imparare, leggo per avere spunti di riflessione. leggo per riempirmi di bellezza: penso allo stile, leggere e rileggere una frase, una pagina, un paragrafo, così, solo per l'ebbrezza della bellezza dello stile.
leggere è come dissetarsi.
non posso immaginare la mia vita senza la lettura. a volte penso che la mia casa ideale sarebbe composta da un grande materasso per terra, magari rotondo, e tantissimi libri dappertutto, sarebbero i soli mobili. cos'altro serve?
 

Zefiro

da sudovest
(...) a volte penso che la mia casa ideale sarebbe composta da un grande materasso per terra, magari rotondo, e tantissimi libri dappertutto, sarebbero i soli mobili. cos'altro serve?[/QUOTE]

Il caminetto.
Prima per leggerli i libri, poi talvolta per bruciarli magari. A la Carvalho insomma.
 
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darida

Well-known member
io leggo per vizio, credo, non posso farne a meno, talvolta subisco lo stress da lettore scontento perche' consapevole di quanto non arrivera' mai nemmeno a sfiorare...
Tuttavia, ciclicamente vado in overdose, di solito mi succede ad ogni lustro, tiro i remi in barca per un po' e vado di fumetti e riviste :wink:

Quindi, se dovessi sparire improvvisamente...vuol dire che ho messo in stand by il cervello da lettore, se mi riprendo, ritorno :mrgreen:
 

Yellow

New member
Ma allora leggiamo per la vita - per rendercela migliore

concordo...visto che ormai gli altri passatempi sono caduti nel ridicolo e nel banale...del resto come si impiegherebbe il tempo che dedichiamo alla lettura altrimenti?!?
io giusto con lo sport, ma quando si rientra a casa la sera alle 7 chi ha voglia di andarsi a fare una bella corsa fuori fuso com'è?
credo che leggere sia solo un piacere, o almeno per me è così :mrgreen:
 
P

~ Patrizia ~

Guest
l'arbitrario piacere di magnificare o disconoscere

Leggere è un fatto intimo e personalissimo.

Si rende propria l'esperienza altrui attraverso l'interpretazione.
Un'unione che può essere dolce e accondiscendente o aggressiva e violenta.
Come ogni passione amorosa.

E una parola può restare tale, amplificarsi in dieci o mille, oppure perdere ogni significato.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Leggere è tutto per me :xaaa.
Non riuscirei mai a vivere senza farlo.
E' un piacere soprattutto,ma anche una necessità : ne ho bisogno per sopravvivere,per evadere dalla realtà quotidiana,per ritrovarmi con me stessa,per sentirmi bene.....
Fin da piccola sono stata indirizzata verso questa "sana abitudine",leggevo in ogni momento della giornata,anche a tavola e al bagno :mrgreen:.
Un libro è il mio compagno fedele che,pur mutando di aspetto nel corso delle letture,resta sempre e comunque unico e insostituibile :ad:.
 

SALLY

New member
,anche a tavola e al bagno :mrgreen:.
.

...anche tu a tavola? io appoggiavo il libro alle bottiglie :mrgreen:
i miei genitori non mi dicevano niente....pensavo non c'era niente di male,è stato mio marito il primo a dirmi che ,praticamente,ero una maleducata....:mrgreen:...che figura!!!
...avevo anche 16 anni però!
 

DoppiaB

W I LIBRI !
"Se questo ci dà un'aria da fuggiaschi, se la realtà dispera di raggiungerci oltre l'"incantesimo" della nostra lettura, siamo però dei fuggiaschi impegnati a costruirci, degli evasi intenti a nascere."

E' vero leggere ci dà un'aria da fuggiaschi perchè più di una volta mi sono sentita dire (immagino non solo io...) che la lettura e solo una fuga dalla realtà, ma se questo nostro fuggire ci costruisce...allora: FUGGIAMO! :)
 
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