Cuaron, Alfonso - I figli degli uomini

elisa

Motherator
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Il film è ambientato nella Londra del 2027 dove i conflitti razziali sono all'apice e dove da 18 anni non avviene più una nascita e il mondo sembra essere destinato a scomparire a causa della sterilità.
Theo assiste al parto di Kee, un'immigrata di colore clandestina che mette al mondo una bambina.

Interessante questo film dove il futuro è uguale al presente e si concentra sul conflitto razziale e l'integrazione, nuova forma di controllo e di gestione del potere.
 
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ayla

+Dreamer+ Member
Oltre ad essere, a mio parere, un gran bel film, inqiuetante e convincente, sul razzismo, l'immigrazione, terrorismo e politica e governo alquanto discutibili, riesce a farci emozionare per un nuovo cuore che batte, per il miracolo della vita.
Bellissima la scena in cui infuria la battaglia e poi, all'improvviso, tutto tace, non si sentono più spari o urla ma tutti restano rapiti e commossi all'apparire di una madre e della sua neonata... confesso che dal regista di harry potter non mi aspettavo un film così bello!:mrgreen:
 
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