Piscicelli, Salvatore - Il corpo dell'anima

elisa

Motherator
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Uno scrittore di una certa età vedovo appena ripresosi da un infarto scrive la sceneggiatura per un film su Santa Teresa d'Avila e resta attratto da una giovane donna di servizio sensuale, spontanea e disinvolta, che assume alle sue dipendenze. Tra di loro nascerà un gioco erotico che si trasformerà in un sentimento più profondo.

Detto così il film sembrerebbe un film erotico pecoreccio ed invece è una riflessione sull'erotismo, il rapporto con il misticismo, il senso di morte e di vita, tutto con una linea che demarca ragionamento ed erotismo, alla fine riesce attraverso il sentimento ad avvicinarli tra loro. Lo consiglio proprio perchè riesce a mantenere gli equilibri non scadendo mai e non elevandosi troppo. Adatta la citazione di Cioran: "Ciò che non si può tradurre in termini di misticismo mai merita di essere vissuto".
 
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