Bunuel, Luis - Viridiana

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Viridiana è una novizia che prima di farsi suora va a trovare lo zio vedovo e proprietario terriero. Viridiana viene quasi violentata da lui e vuole tornare in convento a questo punto lo zio si impicca e la ragazza eredita il castello. Apre la porta a barboni e derelitti mentre il cugino tornato per far fruttare la proprietà inizia una relazione con la cameriera. Gli ospiti approfitteranno della situazione ed uno di loro verrà ucciso mentre tentava di farle violenza. Alla fine Viridiana accetterà di vivere un rapporto a tre con il cugino e la cameriera.

Il film di Bunuel ha tutti i temi a lui cari, quali la religione, il sesso, i rapporti di potere, il feticismo, i simboli e riesce a creare un'atmosfera di reale attesa su come Viridiana riuscirà a muoversi e a cambiare arrendendosi alla realtà. Uno dei suoi capolavori.
 
G

giovaneholden

Guest
Un vero capolavoro,ammantato pure da una "beffa" surrealista,dato che il film ha vinto la palma d'oro partecipando per la Spagna di Franco,creando un imbarazzo diplomatico notevole e certamente una risata beffarda del signor Frittella (Bunuel questo significa). Grandissimo Francisco Rabal che interpreta lo zio depravato. Fantastico come viene mostrata la capitolazione della nipote baciapile,con un semplice invito a giocare a carte che vale molto di più,dal punto di vista trasgressivo,che se avesse fatto la danza del ventre sul tavolo!
 
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