Michele è un universitario svogliato e in continua lotta con la sua famiglia. Ha un gruppo di amici altrttanto inconcludenti come lui, una fidanzata, un'ex fidanzata, un'amica e pure una relazione con la moglie di un suo amico. La vita scorre tra riunioni, incontri al bar, litigi con i familiari, in una descrizione quasi in presa diretta della vita di un certo tipo di giovane del 1978.
Oramai un cult lo scambio di battute con un'amica ritrovata dopo un po' di anni dai tempi del liceo:
Senti, me n'ero dimenticato: che lavoro fai?
Be', mi interesso di molte cose: cinema, teatro, fotografia, musica... Leggo...
E concretamente?
Non so cosa vuoi dire.
Come non sai? Cioè: che lavoro fai?
Nulla di preciso.
Be', come campi?
Mah, te l'ho detto: giro, vedo gente, mi muovo, faccio delle cose.
Oramai un cult lo scambio di battute con un'amica ritrovata dopo un po' di anni dai tempi del liceo:
Senti, me n'ero dimenticato: che lavoro fai?
Be', mi interesso di molte cose: cinema, teatro, fotografia, musica... Leggo...
E concretamente?
Non so cosa vuoi dire.
Come non sai? Cioè: che lavoro fai?
Nulla di preciso.
Be', come campi?
Mah, te l'ho detto: giro, vedo gente, mi muovo, faccio delle cose.