Coehlo, Paulo

evelin

Charmed Member
Uno dei miei scrittori preferiti.
Non mi stanco mai di leggere i suoi libri.

Il cammino di Santiago (1987)
L’Alchimista (1988)
Brida (1990)
As Valchirias (1992)
Sulle sponde del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto (1994)
Monte cinque (O monte cinco) (1996)
Il manuale del guerriero della luce (1997)
Veronika decide di morire (1998)
Il diavolo e la signorina Prym (2000)
Le confessioni del pellegrino (2000)
Undici minuti (2003)
Life (2004)
Lo Zahir (2005)
Sono come il fiume che scorre Pensieri e riflessioni 1998-2005 (2006)
Sfide- Agenda letteraria 2007 (2006)
La Strega di Portobello (2006)


Nato da una famiglia borghese a Rio de Janeiro, 24 agosto 1947, Coelho sin da giovanissimo mostra una vocazione artistica ed una sensibilità fuori dal comune. Iscritto alla Scuola Gesuita San Ferdinando, mal ne sopporta le regole - soprattutto l'imposizione della preghiera - pur scoprendo qui la propria vocazione letteraria: il suo primo premio letterario fu vinto infatti in un concorso scolastico di poesia.
Il suo rifiuto per ogni regola di comportamento che gli venga imposta lo porta a contrasti enormi con la madre, che in due occasioni – nel 1965 e nel 1966 – lo fa ricoverare in un ospedale psichiatrico, sinceramente convinta che le ribellioni del figlio fossero da imputare a una malattia mentale. Il successivo e più grave ricovero – in cui lo scrittore fu sottoposto a diverse sessioni di elettroshock – avvenne poi nel 1967, dopo che egli incominciò ad avvicinarsi al teatro, allora reputato fucina di perversioni ed immoralità dalla borghesia brasiliana.
Nel 1970 parte per due anni, alla scoperta del mondo.
Conosce Seixas e si unirà alla Società Alternativa, organizzazione anticapitalista dedita a pratiche di magia nera, e pubblicherà una serie di strisce satiriche a fumetti; questo li porterà, nel 1974, ad essere arrestati come sovversivi dalla dittatura brasiliana. Dopo l’incarcerazione ufficiale, Coelho ne subì una ufficiosa: fu rapito dai militari, trattenuto in una caserma e torturato per vari giorni, fino a quando non riuscì a convincerli di essere pazzo – e quindi liberato.
Profondamente segnato da quest’esperienza, abbandonerà l’attivismo politico e partirà per Parigi, nel 1980, con sua moglie. Vi resterà un solo anno, per poi tornare in Brasile, trovare un lavoro provvisorio presso una televisione locale e divorziare. Nel 1979 reincontra una sua vecchia amica, Christina Oiticica, che in seguito diventerà la sua seconda moglie.
 

libraia978

New member
Mi manca La strega di Portobello, che ho messo in lista su tuo consiglio...
E' un autore che piace molto anche a me, anche se ultimamente mi ha un po' deluso.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
ho letto L'Alchimista e mi aveva entusiasmato poi ho letto Sulla sponda del fiume Pedra mi son perduta e ho pianto e mi ha deluso tantissimo. Se il primo l'avevo trovato fresco e coinvolgente, il secondo mi è sembrato costruito e poco credibile
 

evelin

Charmed Member
A me invece Sulla Sponda...e' piaciuto tantissimo!!
E' un romanzo, molto incentrato sulla fede, puo' sembrare un po' poco credibile pero'...lo trovato molto bello.
 

sweepsy

Crazy anarchist!
Di Coelho ho letto Il cammino di Santiago, L’Alchimista, Sulle sponde del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, Monte cinque, Il manuale del guerriero della luce, Veronika decide di morire, Il diavolo e la signorina Prym, Undici minuti, Sono come il fiume che scorre.
I preferiti sono in grassetto :D
 

cjale

New member
anche io

Mi ero appassionata ai suoi libri, ma dopo aver letto " Il cammino di Santiago " ho smesso di leggerlo!
E dire che me lo dovevo aspettare da uno che si chiama " Co-niglio"....
:p :D :shock: :shock: :shock:
 

labonsai

New member
Perchè non riesce ad entusiasmarmi?? il libro che mi è piaciuto un pò di più è stato Veronika decide di morire, forse perchè l'ho sentito un pò più "terra terra", cioè poco intriso di religione e spiritualità.
Mi è stato regalato "il manuale del guerriero della luce". A me è sembrao un libro pieno di banalità! Un'acccozzaglia di pensieri... boh. Non so. Avevo letto l'Alchimista nel periodo delle superiori e mi era piaciuto, ma al momento a più di dieci anni di distanza non me lo ricordo nemmeno e non so quindi il perchè l'avessi apprezzato.
Più tardi mi sono stati prestati "Il cammino di Santiago" "sulle sponde etc..." e "Il diavolo e la signorina Prym", ma nulla, non mi ha trasmesso proprio nulla. "Sulle sponde del fiume Piedra" mi ha quasi addormentata, così come Il cammino di Santiago. Proprio non mi prende...
 

FORTUNAlex

New member
Io ho letto undici minuti e veronika decide di morire. Quest'ultimo mi è piaciuto molto, il primo l'ho letto tutto, ma ha metà libro ho perso tutto l'entusiasmo
 
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