Sensibilità e rispetto sul forum

Apro questa discussione nella speranza di instaurare un dialogo costruttivo tra gli utenti e definire un pò entro quali limiti sia giusto prendere in giro o ironizzare con altri utenti.

Ovviamente so bene che è il dovere dei moderatori e dell'amministratore definire tali livelli, ma è anche vero che loro non possono bacchettare continuamente gli utenti e che finchè non sussiste una vera e propria violazione delle regole del forum non possono (o meglio non sarebbe giusto) intervenire, questo trovo sia particolarmente vero in questo forum che a mio parere è gestito in modo più che buono.

Questa discussione è più mirata a capire la visione che questa comunità ha di certi comportamenti in ambito del forum, in modo spontaneo.

La mia personale opinione è che si dovrebbe cercare di tenere al minimo sarcasmo, ironia e altri comportamenti che a fini umoristici possono invece andare ad offendere un utente, il mio ragionamento per giungere a questa conclusione è:
Il linguaggio scritto è molto fraintendibile, non è possibile leggervi l'espressione o il tono di voce di chi lo usa per comunicare e le faccine possono essere interpretate in molti modi.
Ho visto spesso (non necessariamente in questo forum) usare in discussioni accese faccine di significato "positivo" quali :wink: o simili per poi dire "ma mi hai preso sul serio? non hai visto che c'era la faccina?". Beh, personalmente io credo che se uno insulta che lo faccia con un sorriso o facendoti l'occhiolino cambia poco, è sempre una mancanza di rispetto.
Ovviamente ci sono casi in cui la faccina è usata in modo onesto per segnalare che una cosa non è detta in modo serio, ma anache qui, come si può garantire che l'utente che legge ne colga quel preciso significato?

Chiaro, tra utenti che si conoscono da diverso tempo la cosa si applica in misura molto ridotta, il discorso è più che altro applicabile a utenti nuovi o che si conoscono poco.
Dunque, tenendo conto di questo, qual'è la vostra opinione?

P.S. Al fine di garantire un dialogo costruttivo suggerirei di evitare esempi specifici (o nemeno troppo velate allusioni) da una parte e di non essere sulla difensiva a priori dall'altra, nessuno è perfetto in fondo, io meno di tutti!

Sopraesistito ha scritto:

(...)
Questa discussione è più mirata a capire la visione che questa comunità ha di certi comportamenti in ambito del forum, in modo spontaneo.

La mia personale opinione è che si dovrebbe cercare di tenere al minimo sarcasmo, ironia e altri comportamenti che a fini umoristici possono invece andare ad offendere un utente, il mio ragionamento per giungere a questa conclusione è:
Il linguaggio scritto è molto fraintendibile, non è possibile leggervi l'espressione o il tono di voce di chi lo usa per comunicare e le faccine possono essere interpretate in molti modi.
Ho visto spesso (non necessariamente in questo forum) usare in discussioni accese faccine di significato "positivo" quali :wink: o simili per poi dire "ma mi hai preso sul serio? non hai visto che c'era la faccina?". Beh, personalmente io credo che se uno insulta che lo faccia con un sorriso o facendoti l'occhiolino cambia poco, è sempre una mancanza di rispetto.
Ovviamente ci sono casi in cui la faccina è usata in modo onesto per segnalare che una cosa non è detta in modo serio, ma anache qui, come si può garantire che l'utente che legge ne colga quel preciso significato?

Chiaro, tra utenti che si conoscono da diverso tempo la cosa si applica in misura molto ridotta, il discorso è più che altro applicabile a utenti nuovi o che si conoscono poco.
Dunque, tenendo conto di questo, qual'è la vostra opinione?

P.S. Al fine di garantire un dialogo costruttivo suggerirei di evitare esempi specifici (o nemeno troppo velate allusioni) da una parte e di non essere sulla difensiva a priori dall'altra, nessuno è perfetto in fondo, io meno di tutti!

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La mia opinione è che sarebbe meglio comportarsi in modo naturale, nel rispetto altrui.Il punto è che cosa intenda ognuno di noi con il termine "rispetto".
Chi più chi meno riesce a farsi capire.Io sono fra quelle che hanno avuto spesso discussioni, nella maggior parte delle volte volontariamente, nel senso che sapevo cosa stavo facendo e scrivendo.
Uso, credo, il sarcasmo e l'ironia.Lo so fare?mah! Non saprei, rientra nel mio modo di essere. Quando mi sono accorta di esagerare credo d'essermi scusata.
Sai easy, preferisco chiarirmi dopo che cambiare il mio modo d'essere.
Questo non per presunzione, boria o altro,semplicemente perché mi piace mostrarmi per come sono, anche con il mio più grande difetto, il sarcasmo.
Come scrivi tu nessuno è perfetto e la bellezza di questo forum, degli utenti di questo forum è vederli anche con i loro difetti.
A me piace incontrare il carattere im-perfetto degli utenti.Apprezzo l'eleganza di alcuni e l'arroganza di altri. Così è tutto più vero!

Son d'accordo con te quando affermi che non si debba offendere, ma il più delle volte l'offesa è arrivata diretta e senza sarcasmo. Ecco quello è l'atteggiamento che non mi piace.
Credo che sia più facile censurare un comportamento sarcastico che uno maleducato e basta, perché più evidente.Ma sotto una certa apparente "gentilezza" si mascherano comportamenti poco apprezzabili. Come quella (è accaduto) di definire innaturale il più che naturale modo d'essere altrui. Quel che conta per me è l'onestà d'essere quello che si è. Accettare l'idea dell'altro senza pretendere che la propria sia la sola ed unica possibile. Si può scegliere di non raccogliere, lasciando al mittente le sue ironie, prima o poi l'abitudine dell'offesa gratuita di spegnerà.

Non so se io abbia capito bene il tuo ragionamento. Ho espresso il mio. Spero di esser stata compresa.

(non metto faccine così evito di fare del sarcasmo).

Sopraesistito, trovo molto bello che tu abbia aperto questa discussione!
Mi trovo d'accordo sia con le tue osservazioni, sia con i pensieri di Luisa...
In sostanza, è vero che bisogna riflettere molto su come possano essere percepite le nostre parole scritte, messe lì senza la nostra voce, senza i nostri occhi che possano supportare l'intenzione con cui le scriviamo. Quindi, secondo me, è d'obbligo una certa attenzione a come ci rivolgiamo agli altri, specialmente se sono persone che non ci conoscono e che non conosciamo.
D'altra parte quoto Lu quando dice che il bello di una "comunità" è che vi troviamo persone molto diverse tra loro, con modi diversi di esprimersi, e caratteri differenti, che non vanno certamente livellati e uniformati!
Credo che la cosa bella sarebbe restare sè stessi, con la propria ironia, i propri slanci, le proprie opinioni, senza però andare ad aggredire o ferire gli altri che possono avere pensieri differenti dai nostri su uno, o magari a volte su tutti gli argomenti, ma offendere non serve comunque né a far cambiare idea agli altri, né tanto meno ad avere rapporti civili e costruttivi con le persone.
Per Sopraesistito e Luisa: doppio :ABBB!

Io personalmente non sto parlando di censura o di cambiare il proprio modo d'essere, io sono una persona che usa spesso l'ironia quando parla e sono sempre me stesso anche quando significa rimetterci. Però ci sono atteggiamenti che sono più adatti in ambito confidenziale, ossia appunto con chi si ha confidenza.
Io ho esplicitamente scritto nel mio messaggio d'apertura che il discorso è più che altro riferito a interazioni tra utenti che non hanno molta confidenza tra loro, che si conoscono magari da poco, in breve il mio discorso è più riferito a un modo generale di comportarsi piuttosto che all'ecceizone costituita dall'avere familiarità con chi si comunica.
Quindi si sono d'accordissimo con te Luisa e lo sai, però io penso che sia possibile essere se stessi avendo comunque della delicatezza nei confronti dei nostri interlocutori, anche perchè nell'ambito di un forum c'è anche il valore aggiunto di far sentire accolti i nuovi iscritti, non si tratta quindi di pensare solo a se stessi nei termini di "vabè a me questo sta sulle scatole e lo tratto male", ma si deve avere, secondo me, un minimo di responsabilità dal momento che questa è una comunità di cui tutti facciamo parte e le nostre azioni influiscono su di essa.

Oh sia chiaro che non sto predicando di agire in modo falsamente amichevole per far pubblicità al forum, semplicemente penso sia utile operare un pò di buon senso nelle interazioni, più di quello che si avrebbe nel parlato o in interazioni che riguardano solo la nostra persona.

Sopraesistito ha scritto:

Io personalmente non sto parlando di censura o di cambiare il proprio modo d'essere, io sono una persona che usa spesso l'ironia quando parla e sono sempre me stesso anche quando significa rimetterci. Però ci sono atteggiamenti che sono più adatti in ambito confidenziale, ossia appunto con chi si ha confidenza.
Io ho esplicitamente scritto nel mio messaggio d'apertura che il discorso è più che altro riferito a interazioni tra utenti che non hanno molta confidenza tra loro, che si conoscono magari da poco, in breve il mio discorso è più riferito a un modo generale di comportarsi piuttosto che all'ecceizone costituita dall'avere familiarità con chi si comunica.
Quindi si sono d'accordissimo con te Luisa e lo sai, però io penso che sia possibile essere se stessi avendo comunque della delicatezza nei confronti dei nostri interlocutori, anche perchè nell'ambito di un forum c'è anche il valore aggiunto di far sentire accolti i nuovi iscritti, non si tratta quindi di pensare solo a se stessi nei termini di "vabè a me questo sta sulle scatole e lo tratto male", ma si deve avere, secondo me, un minimo di responsabilità dal momento che questa è una comunità di cui tutti facciamo parte e le nostre azioni influiscono su di essa.

Oh sia chiaro che non sto predicando di agire in modo falsamente amichevole per far pubblicità al forum, semplicemente penso sia utile operare un pò di buon senso nelle interazioni, più di quello che si avrebbe nel parlato o in interazioni che riguardano solo la nostra persona.

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Ah! Ho capito.Allora con te che sei più stagionatello posso andarci giù pesante?

Visto come ci siamo conosciuti non credo sia un problema. :lol:

Sopraesistito ha scritto:

Visto come ci siamo conosciuti non credo sia un problema. :lol:

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Beh! se non ricordo male il nostro incontro sul forum è stato più uno scontro.
Tanto per confermare che non sempre le accese discussioni siano inutili...

Si ma io sono uno che ragiona in un modo tutto suo.

Sopraesistito ha scritto:

Si ma io sono uno che ragiona in un modo tutto suo.

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hihihi...lo so, per questo abbiamo discusso.

Ora però non deragliamo la discussione!
Ci terrei a sentire il parere di altri utenti.

Sopraesistito ha scritto:

Ora però non deragliamo la discussione!
Ci terrei a sentire il parere di altri utenti.

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ok...torno nella cuccia.

Ciao a tutti....

Accolgo l'invito di Sopraesisitito e, in qualità di utente recente di questo bellissimo forum, dico la mia opinione. Se non ho capito male il concetto espresso in apertura è quello per il quale sarebbe auspicabile una certa moderazione dei toni all'interno delle discussioni o quanto meno di andarci piano con interventi ironici, sarcastici o chiamamoli "punzecchiatori" perché non sempre il livello di confidenza tra gli utenti è tale da capire se tale intervento fosse solo una battuta o scadesse invece in offesa.

In linea di massima sono d'accordo ma...neanche troppo. Mi spiego.
I forum per loro natura sono luoghi in cui si comunica per scritto e con interventi concisi (per quanto possibile) e il rischio di apparire asciutti o più "spigolosi" magari di quanto fosse nostra intenzione c'è sempre e secondo me va accettato.
Imporsi toni soft e perseguire un'eccessiva diplomazia come stile generale per paura di urtare la altrui suscettibilità ad ogni piè levato mi sembra possa rivelarsi dannoso al naturale scambio di idee. Il tutto nei limiti del buon senso e della dialettica civile. Insomma voglio dire...un conto è fare ironia e un conto offendere. Si dovrebbe poter riconoscere i confini tra le due cose.

Mah, penso che come in qualsiasi situazione basterebbero una normale educazione e buon senso, poi a seconda dei gusti si può fare tutta la diplomazia o l'ironia che si vuole.

Il contesto-forum a parer mio poi suggerisce di non saltare su per un nonnulla o metterla sul personale, considerando che per sua natura non permette il confronto diretto con l'interlocutore.

Anch'io penso che con educazione e buon senso si possa arrivare ragionevolmente a tutti, senza perdere di spontaneità. A me piace ironizzare, spero di farlo con garbo. difficile avere intenzione di offendere volutamente, a che pro? Se le nostre parole suscitano repentine e piccate (sorry) reazioni, proviamo a rileggerle :wink:

Penso anch'io che con buon senso ed educazione si possa gestire qualsiasi argomento,senza togliersi spontaneità,si possa essere ironici o sarcastici senza sfociare nella maleducazione,anzi,il fatto che le discussioni siano scritte e non parlate,dà modo di accorgersi se si esagera,con queste prerogative non penso ci siano problemi,nè con i nuovi,nè con i vecchi utenti.

Prima di tutto ci serve un utente ferrato in matematica. A lui affideremo il compito di costruire felice funzione f(x) che descriva, in curvilineo andare, l'insieme dei punti per i quali v'è Reciproco Rispetto. Sull'asse delle ordinate la variabile concernerà il grado di mutua conoscenza: dal "Chi t'sap?"* al "simm cumpagn a 'na vit'**". Sull'asse delle ascisse, invece, rappresenteremo il progressivo grado turpiloquiale. Manco a dirlo, la derivata prima (d') sarà >0 Vx appartenente ad R. Profetizzo, inoltre, finanche una derivata seconda (d'') >0 Vx appartenente ad R.


Dite la vostra!











* vernacolare napoletano: "ma chi diamine ti conosce o t'ha mai conosciuto"
** ancora, vernacolare partenopeo: "ci conosciamo da un'intera esistenza"

Mizar ha scritto:

Prima di tutto ci serve un utente ferrato in matematica. A lui affideremo il compito di costruire felice funzione f(x) che descriva, in curvilineo andare, l'insieme dei punti per i quali v'è Reciproco Rispetto. Sull'asse delle ordinate la variabile concernerà il grado di mutua conoscenza: dal "Chi t'sap?"* al "simm cumpagn a 'na vit'**". Sull'asse delle ascisse, invece, rappresenteremo il progressivo grado turpiloquiale. Manco a dirlo, la derivata prima (d') sarà >0 Vx appartenente ad R. Profetizzo, inoltre, finanche una derivata seconda (d'') >0 Vx appartenente ad R.


Dite la vostra!



* vernacolare napoletano: "ma chi diamine ti conosce o t'ha mai conosciuto"
** ancora, vernacolare partenopeo: "ci conosciamo da un'intera esistenza"

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Al posto di tanti calcoli...che comunque suggerirei di affidare a D (non a Zefiro che l'è troppo nobile e per arrivare ad un turpiloquio ben fatto utilizzerebbe troppi calcoli, poi altro che i tre secoli e mezzo del teorema di Fermat per leggere e risolvere quanto ha scritto).
Mentre D porterebbe il soggetto ad offendersi da solo, non come te che sei sempre troppo diretto mrgreen. Ammesso che quel genio abbia tempo e voglia d'assumersi tale impegno.
Su me taccio, io son l'eretica per eccellenza, non conosco rispetto o alcun dio al di sopra di me se non me stessa o chi decido io mrgreen ed ho il rogo che m'aspetta.
Nikki è già credo piacevolmente condannata con te e deve cercare (me lo ha promesso) di riportarti qui.Troppi impegni.

Insomma, non resta che rimetterci nelle nostre mani e digitare come abbiamo sempre fatto le parole che ci suggerirà di volta in volta la nostra bella testolina senza tante capriole* mentali.

* lascio l'interpretazione del termine capriole agli esperti.

asiul ha scritto:

...non a Zefiro che l'è troppo nobile e per arrivare ad un turpiloquio ben fatto utilizzerebbe troppi calcoli, poi altro che i tre secoli e mezzo del teorema di Fermat per leggere e risolvere quanto ha scritto).
Mentre D porterebbe il soggetto ad offendersi da solo, non come te che sei sempre troppo diretto mrgreen.

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Lu mi fai morire dal ridere!!! Per un attimo ho pensato che avresti trasferito questo post nella discussione "La matematica non è un'opinione"
:ABBB

skitty ha scritto:

Lu mi fai morire dal ridere!!! Per un attimo ho pensato che avresti trasferito questo post nella discussione "La matematica non è un'opinione"
:ABBB

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Beh! è un'idea...

Parlando della mia personale esperienza, a me è capitato in passato di aver trovato alcune risposte assai poco carine e irrispettose, e di aver pensato più volte di non mettere mai più piede sul forum, perché mi sembrava che partecipare alle discussioni fosse diventato inutile.
Poi ho pensato che non potevo privarmi di partecipare al forum, che mi piace molto, per colpa di certi contenuti troppo boriosi per i miei gusti, che tutto sommato non erano poi molti, è solo che io mi ci focalizzavo perchè mi irritavano.
Siccome adoro la maggior parte degli utenti di questo forum, ho completa fiducia nelle/gli splendide/i moderatrici/tori, e siccome a questo mondo l'unica cosa che possiamo cambiare è noi stessi, ho realizzato che, piuttosto che prendermela per certe risposte, avrei dovuto solo continuare a scrivere quello che penso in modo educato, come credo e spero di aver sempre fatto, leggendo quello che mi interessa e semplicemente ignorando quello che non mi piace, e nulla più.

In fondo questo è un luogo di divertimento, non credo che occorrano particolari paletti o regole dattagliate, e sebbene sia d'accordo sul fatto che non bisogna esagerare con i toni e le prese in giro, d'altro canto non bisogna nemmeno prendersi troppo sul serio, le due cose devono andare di pari passo.