Empyrium - A Wintersunset...

Cold Deep

Vukodlak Mod
ecco la mia proposta, gli Empyrium :YY spero vi piacciano

copertina album

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1. Moonromanticism



2. Under Dreamskies



3. The Franconian Woods in Winter's Silence



4. The Yearning



5. Autumn Grey Views



6. Ordain'd to Thee



7. A Gentle Grieving Farewell Kiss



buon ascolto :mrgreen:
 

Sopraesistito

Black Cat Member
Ascoltato... Devo dire che non sono proprio il mio genere! Troppo lente e la voce del cantante mi fa addormentare... Per poi svegliarmi di soprassalto quando all'improvviso decide urlare come un posseduto! :paura:

In compenso le parti strumentali sono veramente belle ed evocative.

In definitiva direi che è quello che si definisce un gusto acquisito, io che ascolto i Meshuggah ne so qualcosa! :p
 

(Neige)

New member
A me piacciono! Sono piaciuti! Dannatamente, sì!

Non ho parole! Faccio l'irruzione in questo topic prima ancora di finire l'album (sono al penultimo stupendo pezzo). Posso solamente ricambiare con una canzone che mi è molto cara, dei Flowing Tears & Withered Flowers (prima che diventassero solamente "Flowing Tears", quando ancora erano sul doom, come genere). A voi! \m/



Dovrebbe piacere a chiunque dovesse apprezzare l'album proposto dal topic starter.
 

skitty

Cat Member
Le musiche sono molto intense, e anche rilassanti direi... però la voce non mi piace proprio... Le canzoni mi sembrano tutte monotone e simili tra loro.
Non mi è piaciuto questo album :roll: .
Grazie comunque a Cold per la proposta di ascolto! :)
 

(Neige)

New member
E' caratteristico di questa musica, che le canzoni siano simili tra loro. Una musica che vorrebbe favorire la meditazione e l'introspezione piuttosto che cercare di lasciare il segno a tutti i costi. Una musica sbiadita, dal punto di vista delle tinte, ma è anche per questo che non teme di confrontarsi con il tempo. Anche questo gruppo fa musica simile:

 

asiul

New member
Quelli da te citati Neige sono decisamente migliori degli Emppyrium.
Ho ascoltato questo album e c'è un aspetto comune in tutti i pezzi, un inizio melodico che tenta d'essere interrotto da una voce dark, ma che non ottiene l'effetto voluto.

La voce del cantante è senza grinta, sembra non crederci fino in fondo.Questa per me non è essattamente metal, ma al massimo black folk.

Ho cercato altro di questo gruppo e mi sono imbattuta nell'album Weiland che preferisco a questo.

YouTube - Broadcast Yourself.

Ripeto, quello che non mi piace è l'uso della voce che sembra una forzatura all'interno di un album che musicalmente non è male.
 

Zefiro

da sudovest
Questo tipo di musica in generale, e gli Empyrium in particolare non mi hanno mai scaldato più di tanto. Preferisco soonorità e ritmi più aggressivi, più violenti o quantomeno molto ma molto sostenuti.

Il meditativo-riflessivo che vira all'introspezione sul pentagramma non fa per me Cold... :boh:
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
wow bocciato in maggioranza :mrgreen:

anch'io ai primi ascolti ho trovato grosse difficoltà con il cantante, ma dopo la voce passa in secondo piano rispetto alle musiche
 

asiul

New member
wow bocciato in maggioranza :mrgreen:

anch'io ai primi ascolti ho trovato grosse difficoltà con il cantante, ma dopo la voce passa in secondo piano rispetto alle musiche

Allora ce l'hai proposto per dispetto! Di la verita! :??

C'è un brano di questi, forse il quarto:)?) che, ti giuro, m'ha fatto (come si suol dire dalle mie parti :mrgreen:) prendere un colpo. Quell'uomo sembra posseduto...:paura:

:mrgreen:
 

Sopraesistito

Black Cat Member
Allora ce l'hai proposto per dispetto! Di la verita! :??

C'è un brano di questi, forse il quarto:)?) che, ti giuro, m'ha fatto (come si suol dire dalle mie parti :mrgreen:) prendere un colpo. Quell'uomo sembra posseduto...:paura:

:mrgreen:

Mi pare fosse sul finale del terzo, anche a me ha fatto lo stesso effetto! :lol:
 

Sir

New member
A me gustano gli Empyrium!:mrgreen:
Li conoscevo di nome ma non avevo mai ascoltato un loro album...
Apprezzo moltissimo le melodie essenziali, tipicamente "nordiche", l'atmosfera lenta dei pezzi... un vero viaggio meditativo nei boschi del nord, con sullo sfondo il tramonto d'inverno del titolo.
Mi piace il suono grezzo delle chitarre, l'uso non troppo invasivo del sintetizzatore, i radi interventi da brividi dei fiati... in generale apprezzo la "genuinità" dell'intero arrangiamento (e si distingue bene pure il basso:YY).
Trovo poi molto buono il connubio tra le due voci. Leggo che ad alcuni non sono piaciute ma io le ho trovate perfette per l'atmosfera da delineare; una bassa, lenta e cantilenante, l'altra stridente ma non aggressiva, come folate di vento.

Mi rendo comunque conto di un difetto (in quanto identifico come tale qualsiasi ostacolo ad un godimento ed una fruizione immediata dell'album): è probabilmente difficile apprezzare un gruppo come gli Empyrium se non si è prima indagato abbastanza a fondo il loro ambiente di provenienza, ovvero come per moltissimi altri gruppi mossisi in svariate direzioni il black/folk metal scandinavo. E' arduo altrimenti capire come certi suoni e una certa aggressività siano stati filtrati senza tuttavia perdere il loro nucleo, ed il significato di questo particolare stile.
 

Cold Deep

Vukodlak Mod
sapevo che potevo contare sul tuo benestare! :mrgreen:

ti consiglio anche il successivo "Songs of Moors and Misty Fields" del 1997
 

Brethil

Owl Member
Anche a me questo album è piaciuto, perfetto da ascoltare ad occhi chiusi concentrandosi soltanto sul proprio respiro e sui propri pensieri. Anche io credo non sia un ascolto immediato, insomma non ci sono melodie orecchiabili o riff potenti per cui esaltarsi, nonostante ciò questo tipo di musica crea atmosfere magiche e avvolgenti. A me Ordain'd to thee fa venire la pelle d'oca.
Unica pecca, concordo, la voce del cantante molto monotona...magari è proprio l'effetto voluto, così da far risaltare ancor di più le intense musiche.
 

Sopraesistito

Black Cat Member
Anche a me questo album è piaciuto, perfetto da ascoltare ad occhi chiusi concentrandosi soltanto sul proprio respiro e sui propri pensieri. Anche io credo non sia un ascolto immediato, insomma non ci sono melodie orecchiabili o riff potenti per cui esaltarsi, nonostante ciò questo tipo di musica crea atmosfere magiche e avvolgenti. A me Ordain'd to thee fa venire la pelle d'oca.
Unica pecca, concordo, la voce del cantante molto monotona...magari è proprio l'effetto voluto, così da far risaltare ancor di più le intense musiche.

Per me è una pecca e basta, se volevano far risaltare le musiche potevano fare un album solo strumentale, se no è come dire che si mette un ingrediente insipido su un piatto per far risaltare gli altri... Non funziona proprio, semmai rovina l'esperienza.

Ecco, così com'è ora gli darei un 5/10, fosse stato solo strumentale sarei arrivato a un bel 7.5/10, con un buon cantante anche al 9, purtroppo per me il cantato (e il testo) ha un'importanza di prim'ordine.

Ah, altra ragione per cui ho odiato il cantante: canta in inglese, ma non si capisce nulla di quello che dice perchè lo parla malissimo. Quando capisco meglio l'inglese cantato da un ruggente svedese (Amon Amarthucci miei) vuol dire che davvero è il caso di rinunciare all'inglese e cantare solo nella propria lingua.
 
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