Asimov, Isaac - Io Robot

Contiene nove racconti di Asimov sul mondo dei robot. Personaggio di spicco è Susan Calvin robopsicologa, nonché dirigente della più grande azienda di Robot presente sulla terra.
Non mi piace particolarmente la fantascienza e ho fatto fatica a leggerlo. Tuttavia gli ultimi due racconti: La prova e Conflitti evitabili, mi hanno fatto davvero riflettere e considerare che le macchine sono molto meglio degli esseri umani, e che alla fine ci convenga essere governati dai loro cervelli positronici.
 

Nidice

New member
Che bello

Ho da poco cominciato a leggerlo( cioè da quando mi è arrivato per posta stamattina) ma devo dire che mi ha subito preso, è il primo libro che leggo di Asimov e sono sicuro che non sarà l'ultimo.

-Niccolò
 
Ultima modifica:

Nidice

New member
Ho da poco cominciato a leggerlo( cioè da quando mi è arrivato per posta stamattina) ma devo dire che mi ha subito preso, è il primo libro che leggo di Asimov e sono sicuro che non sarà l'ultimo.

-Niccolò

Mi correggo, è meraviglioso, il libro chiave della fantascienza.

-Niccolò
 

Spilla

Well-known member
L'ho letto grazie all' "adozione", magari qualcuno sa mettere qui il link ;)

Che cosa dire? La fantascienza mi piace al cinema e in TV, la letteratura che amo sta altrove.

Questi racconti sono simpatici, ma le narrazioni e le invenzioni sul mondo dei robot sono ormai così abusate che non ci ho trovato nulla di veramente nuovo o affascinante (probabilmente Asimov è stato un iniziatore, ma mi ha ricordato molto i più recenti 2001: Odissea nello spazio, Spazio 1999, AI di Spielberg ecc. ).
Mi ha colpito (in negativo) la pochezza dell'essere umano, poco duttile e profondo, incapace di intuire le infinite conseguenze dell'aver "creato" esseri in grado di sentire e riflettere. Molto più sfaccettati i robot, di fatto schiavi eppure ben più "per bene" rispetto agli essere umani.

Belli gli ultimi due racconti, di taglio geostorico, che prevedono un mondo dominato dalla macchina (in cui, per inciso, l'uomo sta benissimo ;) ). Peccato l'assoluta mancanza di introspezione dei personaggi :W

Manco a farlo apposta, pochi giorni fa ho sentito la TG
Leonardo che Bill Gates e altri big dell'informatica hanno firmato un manifesto in cui esprimono grande preoccupazione per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale: secondo loro, tra 10 anni è realistico pensare che saranno le macchine a dominare la Terra e a distruggere l'uomo :?
Asimov docet :paura::paura::paura:
 

Roberto89

MODerato
Membro dello Staff
Lettura piacevole, anche se non sono entusiasta. Avevo già letto un libro di Asimov, Destinazione cervello, che a confronto è davvero un gran libro (almeno per me).
Ho trovato i personaggi un po' troppo abbozzati, eppure i protagonisti sono loro, non i robot. Anche i robot non sono poi tanto definiti, comunque. I racconti contenuti sono legati da una trama sommaria, difettosa (bastava dedicargli qualche pagina in più e definire meglio i personaggi). I racconti sono però interessanti, alcuni offrono veri spunti di riflessione.
Per ultimo, non è piena colpa dell'autore, menziono le inesattezze tecnologiche e simili; forse si potevano evitare guardando un po' più al potenziale dello sviluppo tecnologico.
 

Kira990

New member
Letto in pochi giorni. Libro scorrevole, avevo paura che trattandosi di racconti mi avrebbe annoiata, invece si è rivelata una bella lettura. Ogni racconto è a sè ma hanno comunque un legame con i precedenti, un unico filo conduttore.
E' si una prima bozza di quello che sarà il mondo di Asimov ma sono felice di averlo letto. Mi è piaciuto molto che in alcune storie i robot sembravano quasi provare emozioni mentre poi, con il procedere dei racconti e dell'evoluzione della tecnologia, queste emozioni sono sparite: che sia un monito di Asimov per il genere umano?
 
Alto