Le Guay, Philippe - Le donne del 6° piano

TRAMA:
Parigi, anni '60. Jean-Louis Joubert, agente di cambio rigoroso e padre di famiglia "rigido", scopre che un'allegra banda di domestiche spagnole vive al sesto piano del suo immobile borghese. Maria, la ragazza che lavora in casa sua, gli rivela un universo esuberante e variopinto, l'opposto del suo ambiente educato e austero. Colpito da queste donne vivaci, si lascia andare e per la prima volta assapora con emozione i piaceri semplici della vita. Ma si può veramente cambiare vita ad una certa età?

L'ho trovata una commedia fresca, colorata e frizzantina. Il film è ben recitato, le domestiche spagnole decisamente simpatiche e mi sono spesso ritrovata a ridacchiare tra me e me. Temi come l'immigrazione, le condizioni di vita di queste istancabili lavoratrici e l'inevitabile scontro/incontro di due culture differenti sono rappresentati in un clima volutamente leggero ma questo non l'ho trovato un difetto, alla fine riesce comunque a far riflettere.
In conclusione è una bella storia, quasi una favola, dove un uomo riesce a uscire dal suo guscio di vita ordinaria e a lasciarsi travolgere dalla vita e dall'amore.

ayla ha scritto:

L'ho trovata una commedia fresca, colorata e frizzantina. Il film è ben recitato, le domestiche spagnole decisamente simpatiche e mi sono spesso ritrovata a ridacchiare tra me e me. Temi come l'immigrazione, le condizioni di vita di queste istancabili lavoratrici e l'inevitabile scontro/incontro di due culture differenti sono rappresentati in un clima volutamente leggero ma questo non l'ho trovato un difetto, alla fine riesce comunque a far riflettere.
In conclusione è una bella storia, quasi una favola, dove un uomo riesce a uscire dal suo guscio di vita ordinaria e a lasciarsi travolgere dalla vita e dall'amore.

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Concordo!

Una commedia dolce che tratta con leggerezza e un po' di ironia temi importanti come l'immigrazione, l'incontro di diverse culture, ma anche l'incontro tra diversi stati sociali e l'indifferenza dei signori nei confronti dei domestici (la prima cameriera è una francese ma il rapporto con i 'signori' non cambia...).
Inoltre è proprio la poca considerazione che mi ha colpito, soprattutto quando la moglie inizia ad avere dei sospetti, lei in ogni caso non può neanche concepire che le cose vadano in un certo modo...
Anche io mi sono divertita e ho sorriso in più occasioni, e l'aspetto 'favolistico' si vede nel fatto che il film non è mai triste neanche per un momento, e ancor di più negli accadimenti finali. :HIPP

E' stato un film davvero delizioso e gradevole !
Sono rimasta a vederlo fino alla fine senza addormentarmi ed era anche tardi (dopo l'una di notte).
Ciò vuol dire che è riuscito ad appassionarmi,divertirmi ed emozionarmi,senza mai annoiarmi.

Che bel film! Piccolo e semplice. Della trama avete già scritto. Si affronta un tema interessante, che può benissimo riflettere la realtà di oggi delle badanti che vivono e lavorano nel nostro paese. Assistiamo poi al cambiamento di Jean, l'agente di cambio, di cui la moglie purtroppo non vuole accorgersene. Si crea una bella alleanza fra persone, ma anche fra paesi. L'ho trovato un film delicato, romantico e divertente. Il finale, con il rincontro e i sorrisi di Jean e di Maria, regala intense emozioni. Non vedo l'ora di vedere il nuovo film di Le Guay, uscito da poco!

una di quelle piccole perle, che spesso, ahimè... rischiano di passare inosservate
davvero delizioso