ayla
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TRAMA:
Nel 1830, in viaggio verso Mosca per partecipare a un congresso scientifico, il dottor Kruvajan e il suo assistente Gorobec scoprono nel bosco, durante una sosta del viaggio, una cappella abbandonata, con il sarcofago di una strega giustiziata molto tempo prima. Nell’aprirlo, Kruvajan si ferisce lievemente e alcune gocce di sangue cadono sui resti della strega, che ritorna in vita e decide di vendicarsi.
Bava è considerato uno dei maestri indiscussi del cinema horror(e non solo italiano) e La maschera del demonio, anno 1960, segna sia il suo debutto sia quello della protagonista, Barbara Steel.
Tratto liberamente da un racconto di Gogol, in questa storia, Bene e Male, incarnati dalla medesima donna, s'incontrano e si sfidano nell'oscura terra di Dracula, dove i vampiri sono di casa.
E' un film in bianco e nero che affascina e fin dall'inizio colpisce lo spettatore per la musica, l'atmosfera gotica e fumosa e soprattutto per l'immagine iniziale della maschera che viene conficcata sul volto della strega. Da notare sono poi le ambientazioni (il bosco, il castello, la cripta e il villaggio) e gli effetti speciali, veramente ben riusciti.
E' il primo vero e proprio horror italiano, una pietra miliare del cinema, imperdibile!:ad:
Nel 1830, in viaggio verso Mosca per partecipare a un congresso scientifico, il dottor Kruvajan e il suo assistente Gorobec scoprono nel bosco, durante una sosta del viaggio, una cappella abbandonata, con il sarcofago di una strega giustiziata molto tempo prima. Nell’aprirlo, Kruvajan si ferisce lievemente e alcune gocce di sangue cadono sui resti della strega, che ritorna in vita e decide di vendicarsi.
Bava è considerato uno dei maestri indiscussi del cinema horror(e non solo italiano) e La maschera del demonio, anno 1960, segna sia il suo debutto sia quello della protagonista, Barbara Steel.
Tratto liberamente da un racconto di Gogol, in questa storia, Bene e Male, incarnati dalla medesima donna, s'incontrano e si sfidano nell'oscura terra di Dracula, dove i vampiri sono di casa.
E' un film in bianco e nero che affascina e fin dall'inizio colpisce lo spettatore per la musica, l'atmosfera gotica e fumosa e soprattutto per l'immagine iniziale della maschera che viene conficcata sul volto della strega. Da notare sono poi le ambientazioni (il bosco, il castello, la cripta e il villaggio) e gli effetti speciali, veramente ben riusciti.
E' il primo vero e proprio horror italiano, una pietra miliare del cinema, imperdibile!:ad: