21° Minigruppo - Il condominio di J. Ballard

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velvet

Well-known member
Apro questo Minigruppo, in accordo con Elesupertramp.
Invito chiunque a ad unirsi a noi.

Sono stata molto indaffarata quindi finora ho letto solo una decina di pagine.
Già dal primo rigo si intuisce che accadranno cose non proprio ordinarie (il libro inizia con il protagonista che mangia un cane, per poi ritornare a 3 mesi prima).
Finora non è successo ancora niente di assurdo, ma già l'idea di questo comprensorio con migliaia di appartamenti abitati da persone dello stesso ceto sociale, che mangiano le stesse cose vendute al piano x, che frequentano la palestra del piano y e la piscina del piano z, già è angosciante per me. Inoltre non è per niente difficile intuire che nascano rivalità in una situazione del genere, anche visti gli abitanti...

Altre impressioni finora: innanzitutto non riesco ad immaginare che questa situazione sia a Londra (o anche fuori Londra)...
Inoltre per ora mi sembra proprio una situazione adatta ad un film anni '70, nel senso che nel mio immaginario l'ambiente si è ben delineato...
 
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velvet

Well-known member
Le cose stanno iniziando ad evolversi e, come era prevedibile, nel peggiore dei modi...:OO

La gente sembra impazzita in questa guerra tra condomini, piani alti contro piani bassi, famiglie con bambini contro quelle con cani...
La descrizione del crescendo degli stati d'animo e delle emozioni (fastidio, intolleranza, ribellione, aggressività, violenza) è resa benissimo, tiene alta la tensione e incollati alle pagine, anche grazie ad una alternanza di momenti di quiete-attesa (di solito al giorno) molto inquietante e momenti invece di esplosione esagerata delle intolleranze (alla sera o alla notte).
La situazione è esplosa, ma non dico di più, perchè non so tu dove sei arrivata.
In realtà io sto abbastanza dietro quindi forse siamo alla pari, fammi sapere così possiamo entrare nei dettagli..
Sono al capitolo 4 ma non so se le edizioni sono confrontabili, la mia è vecchissima collezione Urania Mondadori del 1976, pensa che le pagine sono divise in colonne... :)

Intanto riporto qualche frase:
Gli abitanti di questo condominio non formano un insieme omogeneo come potrebbe sembrare a prima vista. Tra poco ci rifiuteremo perfino di rivolgere la parola a chi non fa parte del nostro settore

La malignità e la prontezza con cui accettavano pettegolezzi e insinuazioni sulla volgarità dei condomini dei piani inferiori o sull'arroganza di quelli degli ultimi piani, raggiungevano l'intensità di un pregiudizio razziale.

Il condominio stava creando un nuovo tipo sociale, con un carattere freddo, poco emotivo, refrattario alle pressioni sociali della vita collettiva
 

velvet

Well-known member
Ora che so dove sei arrivata posso chiederti una cosa, ma tu l'hai capito l'episodio della mancata partita di squash?

Cioè perchè non l'aveva avvisato di aver rinunciato alla partita? Secondo te veramente voleva vedere come reagivano gli inquilini dei piani alti alla sua presenza o comunque alla pseudo-amicizia dell'architetto con Laing?
 

elesupertramp

Active member
Ora che so dove sei arrivata posso chiederti una cosa, ma tu l'hai capito l'episodio della mancata partita di squash?

Cioè perchè non l'aveva avvisato di aver rinunciato alla partita? Secondo te veramente voleva vedere come reagivano gli inquilini dei piani alti alla sua presenza o comunque alla pseudo-amicizia dell'architetto con Laing?

eh...sono arrivata proprio lì, alla fine di quel capitolo e non è ancora chiaro perchè non lo avvisa...
mah..come ti ho già detto, finora non mi sta piacendo moltissimo e trovo il suo stile molto pretenzioso...però sono sempre più curiosa di sapere come e perchè Spoiler il dott. Laing arriva a mangiare il posteriore del suo cane
 

velvet

Well-known member
Sono arrivata dove si scopre cosa è successo al cane morto nella piscina....:OO Un poco più avanti... Tu?

E' vero che per ora le cose che succedono sono sempre quelle che dici tu, bottiglie rotte e cocci, ascensori e condizionatori bloccati, però secondo me è un crescendo, cioè da qualche episodio di violenza, adesso sta diventando la normalità non solo negli accadimenti ma anche e soprattutto nella mente dei condomini...
Io mi aspetto che questo crescendo culminerà in avvenimenti assurdi e impensabili (infatti non mi immagino niente di preciso, provo solo un senso di catastrofe imminente), certo è che se non dovesse succedere niente di tutto ciò ci rimarrei malissimo... :mrgreen:
 

elesupertramp

Active member
anch'io ho scoperto cosa è successo al cane, o meglio chi è stato, non ancora il perchè...ieri ho finito il capitolo che si intitola "Su", non ricordo se è il IV o il V...
comunque la tentazione di frullarlo dalla finestra, proprio come i personaggi del libro lanciano qualsiasi cosa, è forte...
ma più forte ancora è la curiosità di scoprire quale incantesimo li sta facendo uscire di testa.

Direi che sto continuando, oltre che per l'impegno preso con te, soprattutto perchè questo Ballard, l'autore, è un tipo intrigante, decisamente un precursore del genere, visto che ha scritto il bro nel 1975.

a presto, velvet.
 

velvet

Well-known member
ma più forte ancora è la curiosità di scoprire quale incantesimo li sta facendo uscire di testa.

Quindi secondo te ci sarà una spiegazione dei motivi per cui tutto ciò accade?

Io invece credo di no...
Secondo me lo sviluppo di questa follia è la conseguenza (ovviamente esagerata ed esasperata) del rinchiudere così tanta gente in un unico spazio quasi autonomo dal resto del mondo. Addirittura ci sono i centri commerciali, le scuole, le piscine, la gente non esce per niente se non per lavorare (quelli che lavorano) e poi con l'avanzare del tempo tendono a non far più neanche questo..
Tutte le normali incomprensioni, frustrazioni, rivalità, non hanno altro sfogo che non il condominio stesso ed i suoi abitanti...

Credo sia successo a tutti in un periodo in cui si frequenta un unico ambiente (la casa, il lavoro, ecc..) di ingigantire dei problemi o delle questioni che poi quando invece riesci a distrarti altrove o con altri diversi pensieri ritorni a ridimensionare...
Senza alcuno sfogo queste persono invece tendono ad esplodere... ripeto, ovviamente è tutto ingigantito così come è gigante il condominio, che in alcuni passaggi è descritto proprio come se avesse una vita propria...

Spero di non averti scoraggiata ancora di più nella lettura... :mrgreen:
Può essere anche che hai ragione tu e ci sarà una spiegazione dell'incantesimo che ha colpito tutti... :OO

Purtroppo la mia edizione non ha i titoli per i capitoli ma solo i numeri, devo leggere il 6 che forse corrisponde al tuo "su" visto che Wilder si prepara alla scalata...

A me ha colpito molto la moglie di Wilder rinchiusa con i figli nella casa talmente rassegnata e depressa...
 

elesupertramp

Active member
1- Quindi secondo te ci sarà una spiegazione dei motivi per cui tutto ciò accade?

omissis........................

2- A me ha colpito molto la moglie di Wilder rinchiusa con i figli nella casa talmente rassegnata e depressa...


1- E chi lo sa!:mrgreen: ho usato il termine incantesimo proprio perchè non so in che altro modo chiamare questo sbroccaggio generale...ma anch'io temo che non lo sapremo mai.


2- anche a me....e la sua supplica di trasferirsi ai piani più alti lascia intendere il successivo svolgersi degli eventi, oltre che i già noti fronti di schieramento.
 

velvet

Well-known member
2- anche a me....e la sua supplica di trasferirsi ai piani più alti lascia intendere il successivo svolgersi degli eventi, oltre che i già noti fronti di schieramento.

Io non ho inteso... :?? Uffa... Secondo te che succede?

Intanto sono arrivata dove è qualcun altro a spostarsi. (non dico chi e dove nel caso tu non ci fossi arrivata..:))
Tu a che punto sei?
 

elesupertramp

Active member
Io non ho inteso... :?? Uffa... Secondo te che succede?

Intanto sono arrivata dove è qualcun altro a spostarsi. (non dico chi e dove nel caso tu non ci fossi arrivata..:))
Tu a che punto sei?


tu sei più avanti: io sono arrivata alla scalata di wilder, esattamente pag 68 cap.6 che si intitola Pericolo per le strade del cielo.
ma so che non serve a nulla questa precisazione, visto che abbiamo edizioni diverse.
comunque a me sembra sempre più monotono e ripetitivo oltre ad avere un incredibile effetto narcotico :mrgreen:

in più so già che questo fine settimana non avrò molto tempo.

buon proseguimento, velvet.
 

velvet

Well-known member
tu sei più avanti: io sono arrivata alla scalata di wilder, esattamente pag 68 cap.6 che si intitola Pericolo per le strade del cielo.
ma so che non serve a nulla questa precisazione, visto che abbiamo edizioni diverse.
comunque a me sembra sempre più monotono e ripetitivo oltre ad avere un incredibile effetto narcotico :mrgreen:

I numeri dei capitoli almeno sembrano coincidere. Ora sono arrivata al 10, devo iniziare l'11.

A me invece adesso sta piacendo di più, procede più velocemente e lo trovo più avvincente.
Però l'antifona resta quella, una degenerazione progressiva, non svolte o colpi di scena, almeno finora...
 

velvet

Well-known member
Anche in una situazione così degradata come quella di questo libro le violenze sugli animali non riesco proprio a sopportarle...
 

elesupertramp

Active member
Io lo trovo veramente pesante e noioso.
sono a pag 129 e sto facendo una gran fatica a continuare questa lettura, tanto che ieri ho iniziato un altro libro, quello di De Silva di cui gli altri utenti del forum stanno facendo il gdl.

Credo che questo potrebbe essere il mio commento definitivo: l'idea di partenza poteva essere geniale, due mila persone apparentemente autosufficienti in un grattacielo che offre tutto, all'improvviso cominciano a rivoltarsi contro il condominio stesso,ma tutto ciò senza uno straccio di motivazione, senza che l'autore ci dia la minima spiegazione sui processi psicologici che ne sono causa...almeno finora.
Peccato.
 

velvet

Well-known member
Io lo trovo veramente pesante e noioso.

E' sicuramente un libro di non rapida lettura al contrario di quanto si potrebbe pensare prima di iniziarlo...
A me però piace! Trovo che la scrittura che va un po' a rilento contribuisca a creare quell'atmosfera pesante di inquietudine, di attesa dell'inevitabile...

Anche la ripetitività della prima parte (gli incidenti e gli episodi di agressività/ violenza sono dapprima sempre quelli) permette andando avanti di non saper determinare un momento, un punto o un episodio in cui la follia inizia; guardando indietro non si riesce a individuare un momento in cui è scattata la molla... e anche per i condomini oramai quella è la normalità.

L'ho quasi terminato, a domani per un giudizio completo... :wink:
 

velvet

Well-known member
Eccomi! L'ho finito un paio di giorni fa ma non ho avuto il tempo di inserire una recensione.

Allora, a me è piaciuto, nonostante fosse molto diverso da come me l'aspettavo.

Il condominio con tutti i suoi abitanti costituisce una piccola società che pian piano si stacca dalla società circostante, si ribella alle regole consolidate del vivere sociale. La lotta parte da una stratificazione tra piani che corrisponde poi alla stratificazione sociale ma si evolve contro tutte le normali regole...
Si vengono a creare nuove regole a cui tutti sottostanno... sarebbe bastato che qualcuno si fosse rivolto alla polizia per porre fine a tutta questa situazione, ma nessuno ci pensa neanche quando ci sono i primi morti, tutti vogliono regolare i conti secondo le nuove modalità, non si riconoscono più nelle leggi del mondo.

Non c'è in effetti come facevi notare tu una spiegazione psicologica precisa di quello che accade, resta una cosa inspiegabile, un'evoluzione (o meglio involuzione) delle regole comunitarie che fa venire fuori tutti i lati bestiali, animaleschi, nascosti nell'uomo. In effetti da questo punto di vista si potrebbe dire che è un romanzo di fantascienza...

Comunque nonostante delle scene rivoltanti che mi hanno piuttosto schifata, l'atmosfera di inquietudine di angoscia e di attesa dell'inevitabile mi è piaciuta.

Aspetto che anche tu lo finisca per commentare insieme qualche dettaglio, visto che ti manca poco!
 

elesupertramp

Active member
Eccomi! L'ho finito un paio di giorni fa ma non ho avuto il tempo di inserire una recensione.

Allora, a me è piaciuto, nonostante fosse molto diverso da come me l'aspettavo.

Il condominio con tutti i suoi abitanti costituisce una piccola società che pian piano si stacca dalla società circostante, si ribella alle regole consolidate del vivere sociale. La lotta parte da una stratificazione tra piani che corrisponde poi alla stratificazione sociale ma si evolve contro tutte le normali regole...
Si vengono a creare nuove regole a cui tutti sottostanno... sarebbe bastato che qualcuno si fosse rivolto alla polizia per porre fine a tutta questa situazione, ma nessuno ci pensa neanche quando ci sono i primi morti, tutti vogliono regolare i conti secondo le nuove modalità, non si riconoscono più nelle leggi del mondo.

Non c'è in effetti come facevi notare tu una spiegazione psicologica precisa di quello che accade, resta una cosa inspiegabile, un'evoluzione (o meglio involuzione) delle regole comunitarie che fa venire fuori tutti i lati bestiali, animaleschi, nascosti nell'uomo. In effetti da questo punto di vista si potrebbe dire che è un romanzo di fantascienza...

Comunque nonostante delle scene rivoltanti che mi hanno piuttosto schifata, l'atmosfera di inquietudine di angoscia e di attesa dell'inevitabile mi è piaciuta.

Aspetto che anche tu lo finisca per commentare insieme qualche dettaglio, visto che ti manca poco!

Grazie Velvet per avermi aspettato ma inserisci pure la recensione quando vuoi...- a me mancano ancora 20 faticose pagine :MM-
 

elesupertramp

Active member
arranco ma ci sono....:W ancora una decina di pagine alla fine...

devo dire che in queste ultimissime pagine è successo qualcosa!
 

velvet

Well-known member
Be' se ti manca cosí poco inizio a chiederti qualcosa... Ma la tipa che nutriva il gatto con il suo sangue??? Non ti ha scioccata?
Con tutto l'amore che provo per i miei mici, ma la cosa mi ha fatto alquanto impressione...
 

elesupertramp

Active member
Finito!
si, Eleanor che si riapriva la ferita:OO....raccapricciante....

e non è impressionante, forse, anche la descrizione della cottura delle "belle spalle e il petto del pastore tedesco che stava arrostendo sullo spiedo"?

io ho trovato anche un bel po' di incongruenze...( la donna dai seni sudici che allatta Wilder e poi l'autore dice che man mano che saliva ai piani alti più le donne erano più pulite:boh:..e poi chi avera ridipinto tutto di bianco?:??)

Comunque, è chiaro che non bisogna cercare di capire con la logica perchè non c'è niente di logico in questo romanzo.

Ribadisco la mia opinione, nel senso che l'idea di partenza era geniale, e lo è ancor di più se si considera che lo ha scritto nel 75 ( anche se Orwell ha scritto 1984 nel 48!) ; è certamente un innovatore della cultura fantascientifica e come è scritto in quarta di copertina " si concentra sugli effetti che la modernità produce su psiche e società", però avrei voluto capire meglio il perchè di tutto questo!

Ad ogni modo sono contenta di averlo letto perchè non c'è libro, anche il più astruso e incomprensibile, che non lasci qualcosa.
La fine mi è piaciuta..Laing che guarda il condominio di fronte, dove iniziano a verificarsi gli stessi eventi.
 
Stato
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