Young, Neil - Harvest

Apart

New member
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1972

Un disco memorabile! Atmosfere country e acustiche per descrivere l'America, il mondo, la propria vita. Un disco per chi cammina, per chi va, per chi viaggia, ma anche per chi rimane un po' trasognato. Un disco dolce e malinconico che fa sognare!
 
G

giovaneholden

Guest
Il capolavoro,insieme ad After the gold rush,della prima fase del multiforme cantautore canadese,che come pochi altri ha saputo trasformarsi nel corso della sua carriera,sempre nuovo e sorprendente,faro di più generazioni di musicisti che lo considerano il loro maestro pur con espressioni musicali talvolta antitetiche,dagli artisti country fino ai post punk,indice di indiscussa classe transgenerazionale. Una sequela di memorabili canzoni corre lungo tutto l'album. Splendido!
 

Talpone

New member
Anche il mio preferito di Neil Young! Anche se in realtà più di tutto lo preferisco quando suonava con i Buffalo Springfield a metà 60...! Però "Out on the Weekend", "Alabama", "The Needle..." sono meravigliose!
 

LowleafClod

e invece no
Grande lavoro di Young per il genere country, il disco si divide in due parti: al lato A più classico e tradizionalista, che tratta ironicamente temi comuni, segue il lato B, che affronta argomenti come il razzismo e la droga.


Alabama non fu una canzone apprezzata dal sud degli Stati Uniti...e Sweet home Alabama fu la risposta di Ronnie Van Zant al testo di Neil Young

Ecco entrambi i testi tradotti:

Alabama

Oh Alabama
Il diavolo imbroglia
con il miglior piano previsto.
Barcolla, Alabama
Hai degli spiccioli
Devi sentirti strana
Ed ora il momento
è tutto ciò che ha significato.

Alabama, reggi
il peso sulle spalle
(che) Ti sta rompendo la schiena.
La tua Cadillac
Ha una ruota nel fosso
E una ruota sulla pista

Oh Alabama
dei Banjo stanno suonando
attraverso il vetro rotto
Finestre chiuse in Alabama.
Guarda i vecchi
legati con corde bianche
Senti il banjo.
Non ti riporta a casa?

Alabama, reggi
il peso sulle spalle
(che) Ti sta rompendo la schiena.
La tua Cadillac
Ha una ruota nel fosso
E una ruota sulla pista

Oh Alabama.
Posso vederti
e stringerti la mano?
Farsi degli amici giù in Alabama.
Vengo da una terra nuova
Vengo da voi
e vedo tutta questa rovina
Che cosa stai facendo Alabama?
Hai il resto dell'Unione
che collabora con te
Cosa sta andando storto?


Sweet home Alabama - Lynyrd Skynyrd

Le grandi ruote continuano a girare
mi portano a casa per vedere i miei cari
Cantando canzoni del sud
Ancora una volta mi manca l'Alabama
e penso sia un peccato, si

Bhe sento mister Young cantare su di lei
Bhe sento ole Neil umiliarla
Bhe spero che Neil Young si ricorderà
un uomo del sud non ha bisogno di lui in ogni caso

Dolce casa Alabama
dove il cielo é cosi blu
Dolce casa Alabama
Signore, sto tornando a casa da te

A Birmingham amano il governatore
Ora tutti noi facciamo quello che possiamo
Ora il caso Watergate non mi interessa
ti importa della tua coscienza?
di la verità

Dolce casa Alabama
dove il cielo é cosi blu
Dolce casa Alabama
Signore, sto tornando a casa da te
Sto arrivando Alabama

Ora a Muscle Shoals suonano gli Swampers*
E loro hanno saputo scegliere
una canzone o due (sull'Alabama)
Signore mi mancano cosi tanto
loro mi alzano il morale quando mi sento giu
e di te cosa mi dici?

Dolce casa Alabama
dove il cielo é cosi blu
Dolce casa Alabama
Signore, sto tornando a casa da te

Dolce casa Alabama
Oh dolce casa baby
Dove il cielo é blu
e il governo é vero
Dolce casa Alabama
Signorino
Signore, sto tornando a casa da te
Si, si Montgomery ha la risposta
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
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1972

Un disco memorabile! Atmosfere country e acustiche per descrivere l'America, il mondo, la propria vita. Un disco per chi cammina, per chi va, per chi viaggia, ma anche per chi rimane un po' trasognato. Un disco dolce e malinconico che fa sognare!

Un turbinio di ricordi ... L'università intrapresa con tante aspettative quanta poca convinzione (finalizzata alla professione e non al talento: in pratica l'insuccesso predestinato !).
Destinata comunque ad essere inventariata come la prima vera esperienza di vita fuori casa; con tutto quanto consegue: amicizie, viaggi, cazzeggi, convivenze, lavori temporanei, arte, musica, studio e messa alla prova di se stessi ...
Il grande Neil (la ruggine non dorme mai - il rock&roll non potrà mai morire) fu un grande capitolo di questo: gettai tutti i miei risparmi in una "enorme" collezione di audiocassette, spingendomi inoltre in rischiose incursioni nell'aula magna di un vicino collegio religioso ove avevo scoperto l'esistenza di un superbo stereo ed una -chissà per quale strana combinazione presente- fornita raccolta di LP in vinile anche attuali, tra i quali appunto Harvest.
Restavo chiuso là dentro in perfetta solitudine, inizialmente pochi minuti -fino all'accorrere dei preti-; ma in seguito gli devo aver fatto compassione, fino a non cacciarmi più !!!
Riuscito a farmi assegnare l'esecuzione di alcuni disegni tecnici, ci diedi sotto fino a realizzare il sogno: una favolosa 12 corde + l'armonica a bocca col supporto per suonarla contemporaneamente senza le mani.
Se ricordate quel classico personaggio, visto da dietro, con jeans, chitarra, lunghi capelli, ... ERO IO !!!

:cry:
 
Neil Young è un maestro anche di umiltà.
Dopo anni di carriera è sempre attento alle collaborazioni. E non ci piove che non ha mai tradito sé stesso in nome del mainstream. Forse ha avuto dei cali, negli anni '80, ma i suoi lavori dei '70 sono unici. Ci metto su On the Beach, meno conosciuto ma splendido. E "Sleeps with angels" del '94, interamente dedicato alla memoria di Cobain.
 
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