Allen, Woody - Midnight in Paris

alexyr

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Un film di Woody Allen. Con Owen Wilson, Rachel McAdams, Michael Sheen, Nina Arianda, Kurt Fuller. continua»
«continua
Tom Hiddleston, Corey Stoll, Mimi Kennedy, Adrien Brody, Alison Pill, Marion Cotillard, Léa Seydoux, Kathy Bates, Carla Bruni, Gad Elmaleh, Manu Payet
Commedia, durata 94 min. - USA, Spagna 2011.


Gil (sceneggiatore hollywoodiano con aspirazioni da scrittore) e la sua futura sposa Inez sono in vacanza a Parigi con i piuttosto invadenti genitori di lei. Gil è già stato nella Ville Lumiêre e ne è da sempre affascinato. Lo sarà ancor di più quando una sera, a mezzanotte, si troverà catapultato nella Parigi degli Anni Venti con tutto il suo fervore culturale. Farà in modo di prolungare il piacere degli incontri con Hemingway, Scott Fitzgerald, Picasso e tutto il milieu culturale del tempo cercando di fare in modo che il ‘miracolo' si ripeta ogni notte. Suscitando così i dubbi del futuro suocero.



Ok,l'ho atteso ai blocchi di partenza, e l'ho visto il giorno dell'uscita. Me ne sono innamorata, è una commedia adorabile, Woody ci ha regalato una piccola perla. meritevolissime le interpretazioni del cast francese,con un sacco di volti noti:)

Ma il milgiore in assoluto è Adrien Brody che fa Dali (e vede solo rinoceronti.)
 
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FioreDiCath

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Sono riuscita a vederlo ieri sera, sceneggiatura piacevole e il personaggio di Hemingway è a mio avviso il migliore!
E' incantevole e spiazza la conclusione magicamente realista, l'amore deve essere sempre qualcosa di reale.
 
G

giovaneholden

Guest
Il film ha la leggerezza dell'Allen dei giorni migliori,quello che noi fan del regista amiamo vedere,ottime battute,la Parigi dei nostri sogni,la relatività dell'idealizzare le epoche passate per chi non vuole vivere nel presente,decisamente gradevole!
 

velvet

Well-known member
Visto sabato! E mi è piaciuto molto!
Battute e dialoghi frizzanti e una piacevole ironia che pervade tutto il film, la firma di Allen su tutto insomma.

La dedica a Parigi con cui si apre il film, è una vera e propria dichiarazione d'amore, e mi ha colpito tanto, l'unica cosa mi sono chiesta è a che ora è stata girata, ogni volta che ci sono stata io era tutto pieno di traffico, alcune strade così tranquille non le ho viste mai :)

Per quanto riguarda l'idealizzazione del passato, ragazzi, lo ammetto ho pensato a voi del forum (sarò grave?:) )... perchè ho letto molto spesso e sotto aspetti diversi la valutazione del passato come epoca d'oro rispetto al presente, e ho pensato che tutti dovrebbero vedere questo grazioso film!

Consigliato!
 

Nerst

enjoy member
Mi associo al coro di chi mi precede con i commenti, questo film è davvero piacevole, non solo per le ambientazioni che solo Woody Allen riesce a creare facendoti amare tutte le città palcoscenico dei suo film, ma per come il protagonista maschile riesce ad incantare con la sua voglia genuina di conoscere ed apprendere. Odiosa la fidanzata e l' erudito che sa ma in realtà non conosce.Sognatrice invece la figura della ragazza degli anni '20.

Anche io lo consiglio vivamente.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
ho trovato molto carino e divertente questa ultima opera di Allen, anche se un po' troppo favolistico il finale e leggermente scontato. Mi sono piaciute le divertenti interpretazioni dei personaggi del passato, Dalì in primis. Non ho amato invece alcune dialoghi dal sapore troppo teorico e francamente un po' noiosetti.
 

ValeG

New member
Altra città, altra atmosfera, dopo Barcellona ecco Parigi! :sbav: Un'altra bella dedica ad una città magica.
Il film mi è piaciuto molto, fresco e autentico seppure col suo carattere surreale. L'entusiasmo del protagonista è contagioso, i suoi fantastici amici, inquadrati con la giusta dose di ironia! In tal senso è un susseguirsi di sorprese, una partita di Indovina chi? di un'ora e mezza! :YY :) Davvero consigliato!
Ci ricorda come ciò che conta non sia da dove veniamo,o dove andiamo, ma dove restiamo, come e con chi viviamo!

Sarebbe piaciuto molto ad un timido aspirante poeta che ho conosciuto anni fa... :roll:



p.s. anch'io voglio un Matisse per 500 franchi! Le ingiustizie della vita! :MM
 

LowleafClod

e invece no
Me l'hanno consigliato per la trama e per gli attori, soprattutto quelli che interpretano gli artisti che il protagonista incontra.
Spero di vederlo presto, mi ispira molto.
 

jimbo

New member
Non posso non riportare questa splendida canzone.. :rolleyes:
[p

proprio così; il tuo modo di rispondere vale molto di più di un fiume di parole più o meno discutibili.
woody è così, o si ama o si odia, se si ama si amano anche i difetti ( che anche quì non mancano) ma ..........chi è che ti fa uscire da una sala dopo un'ora e mezzo
( rigorosamente cronometrato, tutti i film durano un'ora e mezzo),
come adagiato sulla nuvoletta della grazia, dell'eleganza, dell'intelligenza?
speriamo nel prossimo, si svolge a Roma, speriamo di avere le stesse emozioni.....e spero che tu trovi lo stesso squisito accostamento musicale
 

ayla

+Dreamer+ Member
Non l'ho trovato solo un omaggio a una splendida e sognante Parigi ma anche una dedica a tutte le passioni di Allen stesso, un inno d'amore al vasto, vastissimo mondo dell'arte in tutte le sue sfacettature e in tutti i suoi ambiti. L'ho trovato un film leggero e frizzante ma non mi ha entusiasmata come speravo...e poi c'è da dire che voglio rivedere assolutamente Allen recitare, mi manca troppo!!:mrgreen:
 

velmez

Active member
Bello: l'ho visto ieri sera!
come tutti i film di Allen lo definirei DELIZIOSO!
carini i vari rimandi letterari, cinematografici e artistici!! mi sono divertita molto ad indovinare i vari riferimenti!!
Magnifico Bunuel che non capisce il senso della trama de Il fascino discreto della borghesia!!

però metterlo nella graduatoria degli oscar mi sembra un tantino esagerato....
 

isola74

Lonely member
Film gradevole: bella l'ambientazione, belli i personaggi, bella la musica.
Mi è piaciuto, ma la conclusione (con morale incorporata) era scontata e manca il guizzo di genio che qualche anno fa distingueva Allen.
 
P

ParallelMind

Guest
Lo vidi al cinema quando uscì e mi piacque molto. Leggero ma non privo di contenuti di spessore,e a momenti quasi emozionante.
I fraseggi-monologhi di Hemingway,le luci affusolate nella notte di una Parigi d'altri tempi,la rinascita del protagonista che dal mondo contemporaneo in cui al più trovava rifugio in una bottega d'antiquariato viaggia attraverso il tempo e ritrova se stesso,e da li in poi magicamente tutto gli sarà concesso,persino di trovare sul finale l'amore che gli era mancato,da una sconosciuta parigina.
Romantico,idealista..questo è un Allen che mi piace più del solito cinico disincantato,perchè infondo forse ha capito che il cinema serve a questo..a far volare con la fantasia per un pò.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Non sono particolarmente amante dei film di Allen e sarà forse questo il motivo per cui ho trovato il film piuttosto lento.
Ero molto incuriosita dalla trama,soprattutto per la presenza del mio adorato Dalì (davvero molto somigliante),ma sono rimasta un po' delusa.
Mi ha fatto davvero piacere rivedere alcuni luoghi che ho visitato a Parigi (ci sono stata nel lontano 1994),ma la storia e i personaggi non sono riusciti a conquistarmi del tutto :boh:.
 

Nidice

New member
L'ho visto ieri sera, un film incredibile, mi ha fatto sognare dal primo all'ultimo fotogramma, ma non solo, mi ha fatto ridere, emozionare e sorprendere. Non me lo sarei mai aspettato, straordinario Allen.

-Niccolò
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Una carinissima commedia brillante! :D
Stupendi Hemingway e Dalì :mrgreen: Una favola deliziosa, stupiscono e fanno sognare gli incontri con i personaggi famosi del passato, e nei momenti riferiti al presente fa piacere ed è liberatorio prendersela con l'insopportabile fidanzata e l'intellettualoide Paul...spassosissimamente e intelligentemente stereotipati (anche se poi persone così ce ne sono, eccome!)
La storia è surreale ma il finale è reale (non realistico, reale nel senso che si svolge nel mondo "vero") e il messaggio pure. Non siamo mai contenti della vita che viviamo - in questo caso dell'epoca - siamo sempre insoddisfatti e vorremmo vivere in un "altrove" a cui troveremmo chissà quali insopportabili difetti dopo pochi giorni, e vorremmo essere ancora "altrove" e così via...
Incantevole la fotografia, gli scenari, è girato in una Parigi fiabesca, città che sono sempre più convinta di voler visitare (purtroppo non ci sono mai stata) e guai a chi mi costringe a rientrare prima di mezzanotte...non si sa mai!
 

Apart

New member
Una gran bella commedia, a tratti davvero divertente. Ci vuole coraggio a far rivivere così bene una grande epoca, divertendo. In questo film non c'è un inno o l'esaltazione di un'epoca. Ad Allen piace raccontare i suoi artisti mostrandone le debolezze, le stranezze. Questo per ricordarci che anche loro, seppur tanto osannati, sono stati umani. Se da una parte il regista vuole divertire, vuole regalarci un film spensierato, dall'altra ci lascia un messaggio importante: si vive e si impara a vivere quando il passato va a braccetto con il presente e il futuro.
L'ambientazione è bellissima e romantica, come sa esserlo Parigi.
 
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