ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Un attentato terroristico fa precipitare il jet del Presidente degli Stati Uniti nel cuore di una Manhattan ormai in mano a criminali di ogni tipo. Jena, un ergastolano, pluridecorato reduce di guerra, vi penetra per salvare il presidente, prigioniero di una banda.
Questo è un cult imperdibile sotto ogni aspetto, dalla musica memorabile realizzata da Carpenter stesso, all'ambientazione cupa e futuristica dove spiccano i resti di una New York devastata, senza dimenticare Plissken, il nostro antieroe dalle poche parole ma dai riflessi pronti. L'unica scena che mi delude sempre un pò è quella del ponte minato ma almeno nel finale si recupera!
Credevo fossi morto...battuta per eccellenza, ho perso il conto di quante volte venga detta nel film, sicuramente tante!
Un attentato terroristico fa precipitare il jet del Presidente degli Stati Uniti nel cuore di una Manhattan ormai in mano a criminali di ogni tipo. Jena, un ergastolano, pluridecorato reduce di guerra, vi penetra per salvare il presidente, prigioniero di una banda.
Questo è un cult imperdibile sotto ogni aspetto, dalla musica memorabile realizzata da Carpenter stesso, all'ambientazione cupa e futuristica dove spiccano i resti di una New York devastata, senza dimenticare Plissken, il nostro antieroe dalle poche parole ma dai riflessi pronti. L'unica scena che mi delude sempre un pò è quella del ponte minato ma almeno nel finale si recupera!
Credevo fossi morto...battuta per eccellenza, ho perso il conto di quante volte venga detta nel film, sicuramente tante!