1x02 e 1x03 (attenzione spoiler)
La seconda puntata mi è piaciuta meno della prima.
L'ho trovata meno frizzante, anche se verso la fine si è ripresa.
La terza è stata molto interessante, direi al livello della prima, anche se
ci sono state delle parti in cui ho trovato delle incongruenze.
All'inizio non si capisce come faccia l'assassino a sapere che Sherlock ha risolto il suo primo enigma,
poi però, per gli enigmi successivi, si vede che Sherlock lo scrive sul suo blog e l'assassino, presumibilmente lo legge da lì.
Resta comunque un po' di dubbio su come l'assassino faccia a sapere diverse altre cose quasi in tempo reale.. o sono io che non
ho capito?
L'altra cosa strana è la bomba che viene messa su una persona che sta in piedi in mezzo alla strada. E' troppo inverosimile che rimanga
tanto tempo in mezzo alla folla senza che nessuno lo noti data la sua fissità, la faccia stravolta, il filo che gli esce dalla giacca...
Sono sicura che per chi ha visto i film precedenti e ha letto i libri può essere
una delusione, succede sempre anche a me, i film tratti dai libri non mi piacciono
quasi mai, e quando mi piacciono, i remake mi deludono, soprattutto se si discostano
molto dalle immagini che ho già radicate nella mia mente.
Però secondo me questa serie ha due pregi:
1) come ho già detto nel primo commento, dal punto di vista tecnico, di come è fatto il film, la fotografia, le inquadrature, la trovata delle parole che appaiono sullo schermo, è senza dubbio originale.
2) che Sherlock non indossa un buffo cappello, non fuma la pipa, e non dice "Elementare Watson". So che questi elementi nei vecchi film sono inventati, perché il personaggio dei libri non li ha, come non ha l'impermeabile, e non dice "Elementare Watson", dice cose come "è ovvio", "e' evidente".
Mi sembra una grave mancanza da parte mia non aver letto neppure un libro di Conan Doyle nella vita, tranne "Uno studio in rosso" ma nell'edizione per bambini, quando avevo nove o dieci anni.
Rimedierò senz'altro, anche perché ho visto che l'opera di questo scrittore non si limita alle storie di Sherlock Holmes, anzi, queste sono la minoranza di una produzione molto vasta di romanzi e racconti.
