Burton, Tim - Edward mani di forbice

alessandra

Lunatic Mod
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Un curioso inventore, che vive isolato in un castello cupo e insieme fiabesco, muore prima di concludere il capolavoro della sua vita: un essere umano a tutti gli effetti, creato con le sue stesse mani, o meglio con una delle sue macchine infernali. Edward, il suo primo e unico "figlio", imparerà la prosa e le buone maniere, conoscerà vagamente la vita tramite i libri letti dall'eccentrico genitore, ma non ci sarà il tempo di donargli le mani, che resteranno per sempre "di forbice", poichè costituite da lame taglienti.
Peggy, recatasi al castello per vendere dei prodotti, si imbatte per caso nel ragazzo, rimasto solo. Impietosita, lo prende a casa con sè, dove lo aspettano il marito della donna, il figlio pre-adolescente e la figlia più grande, una giovanissima Winona Ryder, nonchè, come contorno, uno stuolo di conoscenti annoiate e pettegole. Il candido (in tutti i sensi) Edward, segnato dalle sue mani di forbice, fonte di danni ma anche di creazioni fuori del comune, sarà insieme oggetto di scherno e di curiosità, finchè...

Pare che questo film abbia la sua remota origine nell'infanzia di Burton, segnata dall'isolamento e dall'incapacità di comunicare con il prossimo. Non so se il regista abbia poi imparato a comunicare nelle maniere più classiche, ma di certo ha imparato a farlo dietro la macchina da presa, trasmettendo in modo perfetto al suo pubblico la sensazione della diversità e dell'inadeguatezza. E' evidente che dietro le quinte vi è qualcuno che, oltre a possedere il dono di una sconfinata fantasia, forse sviluppata anche grazie alla solitudine e alla riflessione, ha ben chiara la base psicologica per l'opera che sta creando, aiutato dalla bravura e dalla straordinaria capacità di immedesimazione di Johnny Depp. Mi piace pensare che questo film rappresenti un po' il riscatto sociale di Burton.
Colpiscono i colori accesi delle case e degli abiti delle donne, tipico degli anni '80 - primi '90, contrapposti al grigio del castello. Indimenticabili le sculture di ghiaccio, le immagini finali, l'epilogo assai commovente.
Un misto di struggente poesia e crudo realismo. Un gioiellino, una favola triste da vedere anche se penso che, essendo del 1990, più o meno tutti l'abbiano già visto.













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Go daigo

New member
Bello,commovente,unico. È uno di quei film che mi sono entrati nell'anima perchè la solitudine,la diversità la viviamo tutti,ogni giorno. C'è chi cerca di fuggirla mascherandosi tra la massa,chi invece non vende l'anima per essere diverso da quello che è. Io ho sempre preferito distinguermi,pensare con la mia testa ed è quello che Eward rappresenta. Il film che mi ha fatto conoscere e amare Tim Burton e una delle migliori interpretazioni di Johnny Depp.
 

Valentina Bellucci

La Collezionista di Sogni
Davvero un bel film, è piaciuto molto anche a me. Concordo con voi sul dire che è una delle migliori interpretazioni di Jhonny Deep :) Inoltre la trama è eccezionale, da bambina lo guardavo sempre ogni volta che in tv mettevano la replica.
 

Bianca

The mysterious lady
Bellissimo e commovente, le musiche sono meravigliose. Anche io quando ero piccola ogni volta che lo trasmettevano lo vedevo sempre. :wink:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Strano che non ho ancora scritto nulla su questo splendido -anche se triste- film, l'ho visto tante volte da ragazza, adoro gli attori protagonisti e ne serbo un caro ricordo nel cuore.
L'espressione sperduta di Edward non è facile da dimenticare, così come le sue fantastiche sculture di erba e di ghiaccio :ad:.
E' una delicata favola da vedere almeno una volta nella vita.
 

Meri

Viôt di viodi
L'ho rivisto da poco e ancora una volta ho provato una grande tenerezza x quel personaggio. Deep mi piace in qualsiasi ruolo.:sbav:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Una favola postmoderna di estrema delicatezza perché racconta di un diverso che della sua diversità fa un'opera d'arte. sullo sfondo della provincia americana, così negletta ed ipocrita da apparire vera. Johnny Depp ha un talento naturale incredibile nell'interpretare questi personaggi e Tim Burton lo dirige magistralmente. Bella la musica.
 
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