ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Trattasi di un documentario a lungometraggio del 1984, una compilazione di sequenze tratte da 75 famosi e meno famosi film, presentate e commentate da Donald Pleasence e Nancy Allen.
Spesso nei film horror, il regista mette in soggettiva il killer e noi vediamo ciò che egli vede. Ma non chi è.
Interessantissimo e atipico documentario girato all'interno di un cinema dove, tra uno spezzone e l'altro, tra un urlo agghiacciante e un pugnale che affonda, si parla del fascino che esercitano su di noi questi film, sull'impatto che queste storie vere o meno hanno su di noi, gli spettatori che amano farsi terrorizzare. Ci si chiede, innanzitutto, cosa sia un film dell'orrore, perché si paga
per andarli a vedere, cos'è la paura, la suspance e lo shock e cosa ci spaventa di più.
L'ho trovata un'ottima occasione per conoscere molti nuovi film a me, detto francamente, sconosciuti e per pensare anche a cosa sta non solo dietro al film ma anche dentro la sottoscritta.
Trattasi di un documentario a lungometraggio del 1984, una compilazione di sequenze tratte da 75 famosi e meno famosi film, presentate e commentate da Donald Pleasence e Nancy Allen.
Spesso nei film horror, il regista mette in soggettiva il killer e noi vediamo ciò che egli vede. Ma non chi è.
Interessantissimo e atipico documentario girato all'interno di un cinema dove, tra uno spezzone e l'altro, tra un urlo agghiacciante e un pugnale che affonda, si parla del fascino che esercitano su di noi questi film, sull'impatto che queste storie vere o meno hanno su di noi, gli spettatori che amano farsi terrorizzare. Ci si chiede, innanzitutto, cosa sia un film dell'orrore, perché si paga
per andarli a vedere, cos'è la paura, la suspance e lo shock e cosa ci spaventa di più. L'ho trovata un'ottima occasione per conoscere molti nuovi film a me, detto francamente, sconosciuti e per pensare anche a cosa sta non solo dietro al film ma anche dentro la sottoscritta.