Watkins, James - The woman in black

L'avvocato Arthur Kipps che vive a Londra con un figlio di 3 anni,e la governante,è da non molto vedovo.Viene mandato per lavoro a seguire l'eredità di una famiglia in un remoto villaggio,in cui viene narrata una leggenda, legata ad una donna vestita di nero, di cui nessuno osa parlare alla luce del sole.Continuano una serie di morti,vittime i bambini,sempre solo bambini.Questa tesa atmosfera rende l'accoglienza al giovane avvocato fredda e i villeggianti lo incolpano dell'accaduto.Il giovane avvocato inzia a voler far chiarezza su queste strani morti......

Le atmosfere sono molto intriganti,il clima piovoso londinese e la campagna è splendido,è godibile,ma non presenta nulla di nuovo.Soliti elementi:la casa incriminata che nasconde un segreto all'interno delle sue mura,e la vendetta.Daniel Radcliffe è ancora un pò "acerbo"per questo ruolo,deve sciogliersi il peso di aver interpretato così a lungo il mio adorato "Harry Potter",ma sono fiduciosa.E' tutto prevedibile,ma rimane comunque cionvolgente.

Mi trovo d'accordo con quanto ha detto Mare qua in alto!
Di questo film ho adorato gli sfondi, le ambientazioni sono semplicemente stupende, la casa abbandonata in mezzo alla palude, poi, è un incanto, ci andrei volentieri in villeggiatura! Con questi paesaggi l'atmosfera non poteva che risultare tetra e spettrale al punto giusto; la musica ci sta a pennello e riesce anche a strappare qualche momento di tensione. Il finale, come pure la scena iniziale con le tre bambine, l'ho apprezzato molto, a modo suo è una sorta di happy ending.
La trama invece sa di già visto e Daniel, per quanto si sia impegnato, non era del tutto convincente nel ruolo, ma non lo boccio neppure.
In conclusione l'ho trovato un film "esteticamente" ben fatto e piacevole da vedere a differenza di tanti horror che ultimamente si trovano in giro, anche se non rientra tra quelli indimenticabili.

beati voi che non vi siete annoiati a morte, io ho sofferto l'ora e mezza di cinema come se mi stessero staccando la pelle di dosso. Almeno,l'ho visto a Londra, almeno sono salva dal doppiaggio.
ps. di seguito spoiler.

Intanto, le vittime designate sono bambini. Da the Orphanage, passando per la migliore tradizione horror, non avrei mai trovato nulla di piu' originale (almeno non c'e' la tettona seminuda che corre nel bosco,onore al merito).

Toh, Henry Potter - Radcliffe e' vedovo. Con figlio. Un po' depresso (il padre). Come tom hanks in insonnia d'amore, ma meno convincente.

ci sono un sacco di corridoi bui e case infestate.

Lo spirito crudele vuole vendetta per un orrendo torto subito. Come Drag me to Hell

L'eroe pensa di risolvere la situazione tirando fuori dalla melma e fango qualcosa in una notte di pioggia (coe Drag me to Hell).

Finisce sui binari di una stazione (come Drag me to hell)

no non mi e' piaciuto,ma e' stato divertente giocare a "trova la copia".

alexyr ha scritto:

Intanto, le vittime designate sono bambini. Da the Orphanage, passando per la migliore tradizione horror, non avrei mai trovato nulla di piu' originale (almeno non c'e' la tettona seminuda che corre nel bosco,onore al merito).

Lo spirito crudele vuole vendetta per un orrendo torto subito. Come Drag me to Hell

L'eroe pensa di risolvere la situazione tirando fuori dalla melma e fango qualcosa in una notte di pioggia (coe Drag me to Hell).

Finisce sui binari di una stazione (come Drag me to hell)

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Madò è vero, non me ne ero proprio accorta...sarà perché Drag me to hell mi ha lasciato delle spiacevoli sensazioni e quindi ho preferito accantonare!