Verdone, Carlo - Grande, grosso e Verdone

Film ad episodi che ripropongono in versione famiglia tre personaggi già collaudati da Verdone in Bianco, rosso e Verdone e Viaggi di nozze. Ecco allora il candido Leo Nuvolone, scout attempato, che invece di andare al raduno con la famigliola deve seppellire mamma, con tutta una serie di disavventure "funebri". Poi tocca all'ossessivo professor Callisto Cagnato, nevrotico e sessuomane con un figlio da opprimere. Alla fine il coatto Moreno, arricchito e volgare, in vacanza con la famiglia a Taormina vorrebbe darsi una "ripulita" culturalchic con una misteriosa francesina.

A differenza dei film precedenti qui Verdone "sbrocca", esagera e schiaccia troppo il piede sul caricaturale, perdendo quindi quel felice momento in cui ritraeva in modo ironico alcuni caratteri nazionali facendo pure riflettere dietro al sorriso. Uno stile alla Vanzina che non gli si addice.

Anche in questo film, mi ha fatto sorridere Verdone, anche se poi per me il suo ''Bianco Rosso e Verdone'' non lo batte nessuno, ho visto anche questo. Non è dello stesso stampo del primo, ma fantastiche le disavventure con la salma della nonna, è l'episodio che preferisco. Raccapricciante quello di Callisto, anche se la sua camminata è mitica , mentre l'ultima è la storia che mi ha preso di meno.

C'è sempre il rischio di deludere i fan quando si tenta di ripetere un film troppo ben riuscito dopo tanti anni.
E questo film mi ha alquanto delusa.Il primo è sempre il migliore.