Il decimo Artisticforum è ormai agli sgoccioli...
Partiamo con le proposte per l'undicesimo :YY
Una proposta a testa, coraggio, chi comincia?
Partiamo con le proposte per l'undicesimo :YY
Una proposta a testa, coraggio, chi comincia?
Undicesimo ArtisticForum: proposte e commenti
- Creatore Discussione alessandra
- Data di inizio
- Stato
G
giovaneholden
Guest
Chaim Soutine Natura morta con Razza
Chaim Soutine Natura morta con Razza
Io non lo vedo :?
G
giovaneholden
Guest
Vedo, in anteprima me lo dava 
G
giovaneholden
Guest
Ultima modifica di un moderatore:
+°Polvere di stelle°+
Eclectic Mod
The Nightmare...John Henry Fuseli
Ballerini - Fernando Botero (2000)
UP!
Nessun altro propone? :wink:
Nessun altro propone? :wink:
LowleafClod
e invece no
La tempesta, Oskar Kokoschka
Ne posto una anche io!
Ne posto una anche io!
Iniziamo a commentare la prima opera proposta :MUCCAVi ricordo che si accettano proposte anche in corso d'opera 
Chaim Soutine - Natura morta con razza
Chaim Soutine - Natura morta con razza
G
giovaneholden
Guest
Bellissima e inusuale natura morta del grande pittore russo naturalizzato francese. Riprende la tradizione della natura morta con pesci che ha la sua origine nello splendido quadro sulla pescivendola di Vincenzo Campi. Certo nulla ricorda quella scena di abbondanza e gioia del maestro cremonese,anzi la definirei la versione ittica del celebre bue squartato di Rembrandt. L'uso del colore è carico,quasi fauve,la carne della razza è sfatta,i pomodori aggiungono col loro rosso intenso drammaticità alla scena. Insomma più natura morta di così non si può.
Nerst
enjoy member
Caspita una natura che può veramente definirsi morta. I colori verdi e giallino dell' ambiente danno la sensazione di putrefazione e il rosso, poi definisce la morte della razza (ho avuto un pò di difficoltà nel riconoscerla, devo ammetterlo). Quello che mi colpisce è il corpo della razza: sembra voler vomitarene le viscere.
per la prima volta ho apprezzato il concetto di natura morta.
per la prima volta ho apprezzato il concetto di natura morta.
Non riesco ad associare la parola "morta" a questo quadro, vedo la razza più viva che mai, mi sembra quasi di vederne l'espressione disperata, la vedo che si dimena combattendo con la morte incombente, che lotta, si contorce, e quelli che a quanto pare dovrebbero essere pomodori mi sembrano sangue e viscere che fuoriescono dal suo corpo, quasi a testimoniare il fatto che sarà la morte a vincere la battaglia e lo farà anche molto presto. Mi fa pensare alle persone che soffrono di un male incurabile, ma non vogliono crederci e lottano fino all'ultimo.
Nerst
enjoy member
Bhè, effettivamente è quello che volevo esprimere anche io, più che morta, questa natura, mi sembra agonizzante.
LowleafClod
e invece no
Io quest'opera non la conoscevo, è intensa come natura morta, dal soggetto ai colori, molto forti, violenti, insieme al segno, che sembra istintivo, grezzo come il tema del quadro. La composizione mi sembra perfettamente centrata, senza dar spazio all'ambiente, ma solo al soggetto che occupa tutto lo spazio, fino ai margini, come se volesse catturare la nostra intera attenzione.
Quando vedo opere così, mi immagino sempre come dev'essere stato realizzarle..si può immaginare cosa abbia provato l'artista mentre dipingeva? Forse nemmeno a grandi linee riusciremmo a dirlo.
Sono d'accordo, decisamente i sentimenti che mi trasmette sono vivi, dolore e angoscia dominano, forse ci piace e la sentiamo vicina per questo, per il fatto che la sentiamo più viva e mortale che mai, come noi.
Quando vedo opere così, mi immagino sempre come dev'essere stato realizzarle..si può immaginare cosa abbia provato l'artista mentre dipingeva? Forse nemmeno a grandi linee riusciremmo a dirlo.
Chaim Soutine Natura morta con Razza
Dietro questo quadro c'è sicuramente Rembrandt, con la sua morbosità e gusto del particolare un po' macabro, anche se la fissità del pittore fiammingo qui viene movimentata da una vivezza dei colori e delle forme tanto da rendere maggiomente viva e mobile la materia dipinta dal pittore di Minsk.
Dietro questo quadro c'è sicuramente Rembrandt, con la sua morbosità e gusto del particolare un po' macabro, anche se la fissità del pittore fiammingo qui viene movimentata da una vivezza dei colori e delle forme tanto da rendere maggiomente viva e mobile la materia dipinta dal pittore di Minsk.
- Stato