Canet, Guillaume - Piccole bugie fra amici

Yamanaka

Space's Skeleton
Il film mi ha lasciato molto perplesso.
Da un lato è ben curato: l'analisi delle relazioni dei personaggi è credibile e funziona bene (anche se scade più di qualche volta in qualche clichè), così come è buono lo spunto iniziale (un incidente di un amico del gruppo per mostrare l'ipocrisia e le menzogne che tanto i vari personaggi si dicono fra loro quanto dicono a loro stessi, nel profondo), però da dove inizia anche finisce, lungo il film non c'è uno sviluppo, manca un senso unitario e una direzione; lo spettatore rimane quindi legittimamente perplesso di fronte a quest'inedia narrativa.
L'unico sviluppo, molto accelerato, è sul finale, che però nonostante una buona intuizione non aggiunge molto a quanto già detto (cioè molto poco) lungo la pellicola.

Trascurabilissimo.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Realistica rappresentazione delle relazioni all'interno di un gruppo di amici nel quale la confidenza e la sfacciataggine abbondano ma anche, appunto, come è naturale, le piccole bugie, o forse è meglio definirle, per lo più, omissioni, nonché, spesso e volentieri, l'egoismo.
Qualcuno sarà, invece, forse troppo sincero, ma è sempre giusto esserlo?
Una buona miscela di personalità: il nevrotico (esilarante per lo spettatore :mrgreen:), il confuso, sposato con prole che all'improvviso crede di amare l'amico, l'ossessivo che trascorre il tempo nell'attesa di chiamate e sms da parte della ex fidanzata, il puttaniere, l'emotiva che non sa bene quello che vuole, e così via. E' piacevole conoscerli, uno per uno e tutti insieme.
Divertente e commovente, fa a suo modo riflettere su ciò che conta davvero all'interno di un rapporto di amicizia. Molto bellino e molto "francese"; ultimamente ho visto diverse commedie francesi, che mi sembrano meno politicamente corrette e meno scontate di quelle americane, e meno banali di quelle italiane (non tutte, ovviamente). Lo consiglio :)
 

ayla

+Dreamer+ Member
Commedia francese agrodolce, più agro che dolce a dirla tutta, che si guarda molto volentieri, nonostante la durata. Punta tutto o quasi sui dialoghi e sul talento degli attori, Cluzet in primis quello di Quasi Amici, è favoloso (sarebbe il nevrotico citato da Alessandra), quando ha iniziato a sfondare il muro mi ha ricordato Jack in Shining.:mrgreen:
Bello, merita una visione, ma non è stato incisivo come avrebbe dovuto.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Punta tutto o quasi sui dialoghi e sul talento degli attori, Cluzet in primis quello di Quasi Amici, è favoloso (sarebbe il nevrotico citato da Alessandra), quando ha iniziato a sfondare il muro mi ha ricordato Jack in Shining.:mrgreen:

Come hai fatto a capire che parlavo di lui? :mrgreen: A me faceva morire quando dava delle p*****e e z*****e alle faine :D
 
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