Rinnegatori d'amore

P

ParallelMind

Guest
è quello che siamo diventati,noi tutti. Gli abbiamo voltato le spalle,perchè così c'hanno insegnato,a vivere,a comportarci.
Ci hanno detto le delusioni sono normali,si cresce e impari a esser distaccato a non soffrire,devi indurire il cuore se vuoi giocartela nella vita o sarai sempre un perdente. E tutti si sono abituati,hanno chinato il capo alle leggi non scritte,e hanno rinunciato ai sogni,alle speranze giovanili e le cose che gli davano un brivido di vera emozione. Perchè bisogna adeguarsi,devi rigare dritto e devi farti tante avventure sessuali,è la normalità.
Oggi si vive di clichè e standard,di frivolezza e superficialità,perchè se osi amare,andare controcorrente e imporre il tuo mondo interiore su quello di fuori sarai messo con le spalle al muro. E tutti viviamo per paura,di osare,di vivere,e rinneghiamo le cose belle,quelle belle davvero,perchè alla fine basta accontentarsi e non alzare la testa,
e seguire la corrente del fiume,anche se non porta alla felicità ma alla frustrazione interiore
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Dalle tue parole devi soffrire molto...mi dispiace.

Purtroppo amare significa anche soffrire e sopratutto significa mettersi in discussione, anche negli aspetti che possono sembrare più "puri" e, all'occorrenza, lasciarli andare.
Rinunciare all'amore e al desiderio per paura della sofferenza, di perdere qualcosa oppure di essere inadeguati o giudicati male dalla società è la porta dell'inferno. Ma è una porta che è dentro di noi e non fuori: in ogni momento possiamo scegliere se cercare di seguire ciò che siamo davvero, il nostro daimon socratico o in qualche modo prenderci in giro e quindi soffrire. Ma seguire il vero sè è sempre difficile e implica ostacoli interiori ed esteriori: è la strada più difficile, ma forse l'unica che porti l'uomo alla piena realizzazione e alla felicità autentica, quella che non esclude il dolore e la negatività dell'esistenza, ma in qualche modo riesce a integrarli in un quadro più ampio.
 

gamine2612

Together for ever
sarò forse fuori dal tempo o forse "una perdente", ma non ho mai vissuto così.Ho affrontato ogni rischio, consapevole, ma certa che valesse la pena e che valesse la pena di avere anche solo un attimo di felicità, il conto l'avrei pagato in ogni modo..
Le delusioni non insegnano perché quando di capiterà nuovamente di essere travolto dal sentimento tutto scorderai del prima.
La forza nuova e bella in te che deriva da un sentimento di tale misura ti darà l'impeto ed ogni timore svanirà, anche di andare contro ai cliché del tuo tempo.
 
P

ParallelMind

Guest
sarò forse fuori dal tempo o forse "una perdente", ma non ho mai vissuto così.Ho affrontato ogni rischio, consapevole, ma certa che valesse la pena e che valesse la pena di avere anche solo un attimo di felicità, il conto l'avrei pagato in ogni modo..
Le delusioni non insegnano perché quando di capiterà nuovamente di essere travolto dal sentimento tutto scorderai del prima.
La forza nuova e bella in te che deriva da un sentimento di tale misura ti darà l'impeto ed ogni timore svanirà, anche di andare contro ai cliché del tuo tempo.

Sarebbe davvero bello se la vita fosse così.
Purtroppo non lo è..
 

jancarlo

New member
sarò forse fuori dal tempo o forse "una perdente", ma non ho mai vissuto così.Ho affrontato ogni rischio, consapevole, ma certa che valesse la pena e che valesse la pena di avere anche solo un attimo di felicità, il conto l'avrei pagato in ogni modo..
Le delusioni non insegnano perché quando di capiterà nuovamente di essere travolto dal sentimento tutto scorderai del prima.
La forza nuova e bella in te che deriva da un sentimento di tale misura ti darà l'impeto ed ogni timore svanirà, anche di andare contro ai cliché del tuo tempo.

Condivido...in amore, e nella vita in generale, mai avere paura di osare o di andare controcorrente...
 

maurizio mos

New member
Nella vita, e nell'amore che della vita è un aspetto, bisogna avere coraggio: il coraggio di pensare con la propria testa, il coraggio di dire no quando tutti dicono sì e viceversa, il coraggio di uscire dal branco (lo stormo?) ed essere se stessi, il coraggio di amare pur sapendo che l'amore può finire e farci soffrire. Il coraggio di andare a vedere cosa c'è dietro alla curva della strada
 

Nerst

enjoy member
Nella vita, e nell'amore che della vita è un aspetto, bisogna avere coraggio: il coraggio di pensare con la propria testa, il coraggio di dire no quando tutti dicono sì e viceversa, il coraggio di uscire dal branco (lo stormo?) ed essere se stessi, il coraggio di amare pur sapendo che l'amore può finire e farci soffrire. Il coraggio di andare a vedere cosa c'è dietro alla curva della strada


Parole sante. Quoto al 100% e lo penso ogni giorno della mia vita. Vivere "è" coraggio.
 
Si è verissimo purtroppo che oggi si vive di abbrutimento (sociale/morale), di frivolezza ed di superficialità dei sentimenti, perchè se osi amare veramente nella tua umana e imperfetta natura, ed andare controcorrente nel tirare fuori naturalmente il tuo mondo interiore, sarai messo con le spalle al muro o emarginato..ma, io preferisco: vivere pur avendo paura, amare pur avendo il cuore stanco di sbagliare e poi di soffrire, vivere anche se sono alla ricerca continua di una strada giusta, e NON rinnegare le cose belle davvero, perché sono talmente rare e difficili da trovare, che non voglio accontentarmi di non alzare la testa e seguire la corrente del fiume, con la conseguenza di annullare la mia anima per andare tranquillamente con la corrente..io preferisco: vivere che spegnermi lentamente!
 

graziella 67

New member
ognuno di noi affronta le sconfitte in modo diverso..ti viene insegnato di rimboccarti le maniche e ricominciare..ma a volte ( dipende da quello che sta
accadendo), non si ha la forza per farlo.... non si trova nessuna soluzione, perchè chi comanda è il tuo stato d'animo.. ti senti solo come non mai....senti che il mondo non ti appartiene....EPPURE CI SEI....la tua vita va avanti, fai le cose che hai sempre fatto, le vivi solo in un modo diverso...ma il giorno che tocchi veramente il fondo e,,,, solo quel giorno, l'istinto di sopravvivenza prevale. inizia un nuovo giro di giostra, finalmente apri gli occhi e vedi tutto con colori nuovi, più vivi, senti odori che prima non sapevi esistessero ma,,, sopratutto ti accorgi di ESISTERE...per te, per la famiglia, per un figlio,per gli amici.....ci sono sempre stati, con tutto l'affetto e l'amore che potevano e volevano darti.....a volte basta così poco per essere FELICI....
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
ognuno di noi affronta le sconfitte in modo diverso..ti viene insegnato di rimboccarti le maniche e ricominciare..ma a volte ( dipende da quello che sta
accadendo), non si ha la forza per farlo.... non si trova nessuna soluzione, perchè chi comanda è il tuo stato d'animo.. ti senti solo come non mai....senti che il mondo non ti appartiene....EPPURE CI SEI....la tua vita va avanti, fai le cose che hai sempre fatto, le vivi solo in un modo diverso...ma il giorno che tocchi veramente il fondo e,,,, solo quel giorno, l'istinto di sopravvivenza prevale. inizia un nuovo giro di giostra, finalmente apri gli occhi e vedi tutto con colori nuovi, più vivi, senti odori che prima non sapevi esistessero ma,,, sopratutto ti accorgi di ESISTERE...per te, per la famiglia, per un figlio,per gli amici.....ci sono sempre stati, con tutto l'affetto e l'amore che potevano e volevano darti.....a volte basta così poco per essere FELICI....

Belle parole, molto ragionevoli, ma non sempre è così..
Se una persona non ha amici, famiglia e/o figli, la persona che amava era tutto ed ora si ritroverebbe con il nulla cosmico in mano. In questi casi, a volte, la luce non torna più e una persona si limita a "trascinarsi" sino alla fine dei suoi giorni..
 

graziella 67

New member
Belle parole, molto ragionevoli, ma non sempre è così..
Se una persona non ha amici, famiglia e/o figli, la persona che amava era tutto ed ora si ritroverebbe con il nulla cosmico in mano. In questi casi, a volte, la luce non torna più e una persona si limita a "trascinarsi" sino alla fine dei suoi giorni..

non sono parole " ragionate" ci credo... mi sembra di capire e, correggimi se sbaglio, che ti riferisci ad una persona di totale degrado nella vita e nella società. una persona che ha solo se stesso. ma non mi sembra questo il caso, perchè chi ha lanciato il post, ha usato internet per esprimere un disagio causato proprio dalla società..la persona che descrivi tu, invece non ha neanche questo......e sinceramente spero che siano veramente poche, altrimenti che tristezza.
 

Yamanaka

Space's Skeleton
L'unica ricchezza che abbiamo è la libertà di scelta, non intesa solo come libertà d'azione ma sopratutto come libertà di porsi nel modo che si preferisce alla vita.
La vita è fatta anche di molta sofferenza, però da come si affronta si può uscire rinnovati o annientati...certo, molti dolori sono troppo intensi e possono durare senza soluzione anche una vita intera, però quello che fa la differenza resta comunque la disposizione interiore, come si vive il disagio e il malessere.
Se ci si tappa le orecchie, è la fine. Il dolore non cessa e tutto perde di senso...ci si ritrova a vivere in automatico e quindi si è già morti.
Se invece si prova a essere presenti sempre, anche nei momenti difficili, comunque vada qualcosa frutterà e la vita sarà stata almeno "nostra" e non di qualcun altro o impersonale...
Mi rendo però conto che questo è molto difficile da fare, visto che la libertà è bellissima ma anche terribile, perchè carica di responsabilità verso sè stessi e il proprio spirito. Per questo molti alla fine preferiscono, sotto molti bei proclami, una vita di routine piuttosto che una vita spesa a inseguire la danza a capelli sciolti dell'amore e dell'autenticità...non che sia una colpa, ma non farebbe per me.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
non sono parole " ragionate" ci credo... mi sembra di capire e, correggimi se sbaglio, che ti riferisci ad una persona di totale degrado nella vita e nella società. una persona che ha solo se stesso. ma non mi sembra questo il caso, perchè chi ha lanciato il post, ha usato internet per esprimere un disagio causato proprio dalla società..la persona che descrivi tu, invece non ha neanche questo......e sinceramente spero che siano veramente poche, altrimenti che tristezza.


Mi riferivo a una qualsiasi persona che ha avuto una brutta esperienza..
Sai, molte volte sembra che tutti siano felici, nessuno si lasci mai, evviva la vita, evviva l'amore; no, non è proprio così.. :D
 
Mi riferivo a una qualsiasi persona che ha avuto una brutta esperienza..
Sai, molte volte sembra che tutti siano felici, nessuno si lasci mai, evviva la vita, evviva l'amore; no, non è proprio così.. :D

Concordo. Una persona, in questo caso, puo' nascondere una profonda sofferenza dietro un sorriso di circostanza..la vita (purtroppo) soprattutto in amore non è come un film!
 
P

ParallelMind

Guest
L'unica ricchezza che abbiamo è la libertà di scelta

Lbertà e amore,due concetti esistenziali inscindibili tra loro: non si può amare senza lasciare libertà agli altri e a se stessi.
Ma non voglio andare nella filosofia o nell'astratto,volevo restare coi piedi ben piantati nel concreto,nel quotidiano che ci circonda..aimè io non riesco piu' a trovare nelle persone tutta questa libertà,ne tutto questo amore. Vedo rapporti ingessati,persone che seguono regole su regole non scritte e tanta ipocrisia che sembra a volte di trovarsi in un film surreale in stile V per Vendetta,1984. Non do la colpa esclusivamente alla società,la do anche a me stesso come individuo,perchè anche io,come tutta la maggioranza degli altri abbiamo scelto semplicemente di adeguarci e fare il verso piuttosto che provare a dare un esempio. Penso che siamo prevaricatori per natura,per indole e per scelta indotta,contrario di ciò che umanamente dovremmo essere collettivamente. :HIPP:HIPP:HIPP il movimento Hippie pensava che all'uomo moderno servisse riscoprire l'intimo contatto con la natura,il cosmo,l'amore.. per questo è stato etichettato come sovversivo e messo alla porta della società. Io credo che l'uomo dovesse semplicemente trovare la forza d'animo e i mezzi per impedire che altri,sistemi/società/lobby lo alienassero dalla sua vera natura,che non è quella della prevaricazione e della lotta.
 

maurizio mos

New member
... il movimento Hippie pensava che all'uomo moderno servisse riscoprire l'intimo contatto con la natura,il cosmo,l'amore.. per questo è stato etichettato come sovversivo e messo alla porta della società. Io credo che l'uomo dovesse semplicemente trovare la forza d'animo e i mezzi per impedire che altri,sistemi/società/lobby lo alienassero dalla sua vera natura,che non è quella della prevaricazione e della lotta.

Sai, ho paura di deluderti, visto anche che hai messo gentilmente liked a un mio precedente intervento, ma ho la vaga impressione che la natura dell'uomo sia ANCHE di prevaricazuione e di lotta. E' una cosa che ci portiamo dietro da sempre, l'uomo, l'animale più debole, ha dovuto lottare contro tutto e tutti per sopravvivre prima e affermarsi poi, sfruttando la sua intelligenza per supplire alle sue carenze "strutturali".
La natura dell'uomo è lotta, è ricerca di affermazione: se non l'avessimo la nostra civiltà sarebbe molto indietro. Guerra sola igiene del mondo, lotta e sopraffazione per emergere? No e, purtroppo, sì, perché così è stato e sarà se non sarà capace di dirottare la sua forza, la sua capacità di lottare verso metodi e obiettivi adeguati. Forse che le imprese spaziali, pacifiche, non sono state in realtà una lotta? Si parlava di "corsa" allo spazio, di lotta per arrivare primi sulla Luna. L'uomo non ha forse inventato gli sport, cosa di per sè perfettamente inutile, perché vuole lottare?
La vera grandezza dell'uomo risiede proprio nel riconoscere il suo lato oscuro, mediarlo e razionalizzato così che lo porti sempre più in alto, sconfiggerlo e essere capace di vivere in equuilibrio con se stesso, la natura, da cui troppo spesso si sente estraneo o, peggio, superiore grazie ad alcune religioni, e gli altri.
 
P

ParallelMind

Guest
L`uomo e`giunto fin qui per un motivo,non affermarsi quanto scoprirsi,l`uomo di oggi conosce ancora poco di se stesso.I governi hanno fretta di far soldi e di esercitare potere tra loro,sulle masse,l`essere umano non ha bisogno di tutto questo,e`una gabbia dorata per la sua mente,per le sue doti che nell`universo non hanno eguali. Se solo gli uomini potessero concentrare le loro energie e il loro breve tempo di vita non nell`accumulo di risorse e nella lotta prevaricatrice,ma nella conoscenza piena di se stessi farebbero un ulteriore sostanziale passo evolutivo che migliorerebbe la vita di tutti.
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Ma infatti non esiste la natura umana. La spinta sessuale, di potenza, di riproduzione etc sono tutte spinte, ma non ce n'è una determinante e predominante a priori su tutte le altre. Se così fosse non potrebbe esistere manco la libertà, perchè saremmo programmati a un fine, poco importa che sia procreare, dominare o altro. Mentre proprio perchè privi di un fine e di uno scopo a priori, possiamo costruire la dimensione più umana di tutte, quella del significato.
 
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