XLIX Gruppo di lettura - Sondaggio

Quale libro vuoi leggere per il prossimo GdL?


  • Votanti
    20
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Stato
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elisa

Motherator
Membro dello Staff
Eccoci all'apertura del sondaggio per trovare il titolo vincitore del XLIX Gruppo di lettura di Forumlibri :YY

Tutti gli utenti che desiderano partecipare all'ormai storica lettura collettiva del nostro forum possono votare i titoli che preferiscono, il titolo che ottiene più punti andrà al ballottaggio.

Il voto è multiplo e palese.

Buon sondaggio a tutti. :)
 

darida

Well-known member
fatto! votato per prima....vinco qualcosa? :mrgreen:
:D
 

lemmi

New member
ok....
scelta "diffusa"...vacanze matte, Mancuso-Augias, Cortazar, le affinità, buzzati e mastracola....

mmm...
ciao
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
votato oltre alla mia proposta tutti i libri non letti :)

@darida: vinci questo, un po' ingombrante per il terrazzo ma come apripista niente male

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@lemmi: TUNZZZ
 

praschese89

New member
Non so se riuscirò a partecipare,ma nel frattempo ho votato:
-Ninna nanna,perchè oltre Fight Club non ho letto altro dell'autore;
-Oblomov,perchè è da un po' che voglio leggerlo;
-Il deserto dei tartari,perchè l'ho letto molti anni fa e mi farebbe piacere rileggerlo con voi.
 

ila78

Well-known member
Votato "Se questo è un uomo" perchè è la mia proposta e "Le affinità elettive" perchè mi manca. :D
 

GermanoDalcielo

Scrittore & Vulca-Mod
Membro dello Staff
Ho votato solo il chuck, è l'unico che ho in casa.:boh:

@Marco: Se non dovesse vincere Ninna nanna, devi assolutamente leggere Soffocare.
Forza Chuck!TUNZZZ

Estratto da Ninna nanna:


"Questi musicodipendenti. Questi quietofobi.
Nessuno è disposto ad ammettere che abbiamo sviluppato una dipendenza dalla musica. Impossibile. Nessuno sviluppa una dipendenza dalla musica e dalla tv e dalla radio. È solo che ne vogliamo sempre un po' di più. Più canali, uno schermo più grande, il volume più alto. Non possiamo farne a meno, ma per carità: dipendente io?
Potremmo smettere in qualunque momento.
Questi svagodipendenti. Questi concentrazionofobi
."

Che genio che è...
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ne ho votati 5 (Ninna nanna,Vita,Se questo è un uomo,Iacopo Ortis,Perlasca),3 dei quali sarebbero riletture (Mazzuco,Levi e Foscolo).
Anche se non garantisco la mia partecipazione,al momento mi sono sentita attirata da questi titoli e ho deciso di votarli.
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
I classici sono 5, li ho letti tutti eccetto il mio, quindi un voto a Oblomov e uno, per non lasciarlo a 0, a Shakespeare :)
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Vacanze matte di Richard Powell

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pag. 338

I Kwimper, una famiglia di sfaticati che vive di sussidi per la disoccupazione, composta da padre, tre figli e una baby-sitter, durante un viaggio in auto prendono per sbaglio una strada in costruzione e si ritrovano, senza benzina, nel cuore del nulla americano. Una terra di nessuno che non figura nemmeno sulle carte geografiche, e che dunque può essere colonizzata, reclamandone la proprietà. La situazione ideale per cominciare da capo, come veri pionieri, e costruirsi un nuovo mondo: peccato che la terra promessa vada difesa dalle pretese di due funzionari del governo fin troppo zelanti, e di una banda di gangster da strapazzo...
Pubblicato nel 1959, salutato da un clamoroso successo di pubblico, Vacanze matte mantiene intatta la sua carica comica e dirompente. La guerra che i Kwimper, balordi di irresistibile testardaggine, ingaggiano con le autorità e il crimine organizzato, la loro disarmante ingenuità rischiano di diventare il simbolo vincente di una resistenza al conformismo dominante che mai come oggi appare necessaria.

«I Simpson esistevano già, prima che li inventassero. Si chiamavano i Kwimper...»
Francesco Piccolo

«Ho fatto girare un po' la vecchia copia di questo vecchio romanzo e adesso ho i lettori in coda per farselo prestare...
Insomma, facciamolo ristampare, questo gioiellino!»
Dal blog di un libraio

«Uno dei piú spassosi elogi della libertà che sia mai stato scritto».
New York Times
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Disputa su Dio e dintorni di Corrado Augias e Vito Mancuso

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pagine 280

ll non credente Corrado Augias e il credente Vito Mancuso si sfidano in una sorta di disputa d'altri tempi su Dio e sugli interrogativi etici ed esistenziali ai quali tutti siamo chiamati a rispondere nella nostra vita quotidiana. Un dialogo serrato e stimolante in cui, partendo dalla questione somma, Dio, la sua esistenza, la sua importanza per la vita, si affrontano i temi più disparati: l'evoluzione, il rapporto fede-scienza, l'eutanasia, l'accanimento terapeutico, lo scandalo del male, l'iluminismo, il Gesù storico, la Madonna e i suoi dogmi; la Trinità, le ingerenze politiche della Chiesa. E se, come sosteneva Norberto Bobbio “la vera differenza non è tra chi crede e chi non crede, ma tra chi pensa e chi non pensa”, questo libro si rivolge a tutti coloro che vogliono pensare.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Il segreto di Luca di Ignazio Silone

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pagine 154


Storia di Luca, ergastolano innocente, e di Andrea Cipriani che, trascurando i doveri della sua carriera politica, cerca di capire le ragioni della condanna che ha straziato la vita di un uomo. Il racconto sofferto di una ingiustizia sopportata in silenzio.
 

darida

Well-known member
sponsor!!

Le affinità elettive - Goethe
Edoardo - daremo questo nome a un ricco barone nel fiore dell'età virile - aveva trascorso l'ora più bella di un pomeriggio d'aprile nel suo vivaio, per innestare su giovani tronchi delle marze ricevute da poco. Il lavoro era appena terminato. Egli riunì gli attrezzi e li ripose nella custodia. Mentre osservava soddisfatto la propria opera, arrivò il giardiniere, che sorrise compiaciuto per la collaborazione e lo zelo del padrone.
"Hai per caso visto mia moglie?" domandò Edoardo mentre s'accingeva ad andarsene.
"Laggiù nell'area nuova" rispose il giardiniere. "Finiranno oggi la capanna di muschio che la signora ha fatto costruire a ridosso della parete di roccia, di fronte al castello. È riuscito tutto molto bene e piacerà senz'altro a Sua Grazia. C'è una vista stupenda: sotto il paese, un po' a destra la chiesa - e si riesce quasi a vedere al di là del campanile -, di fronte il castello e i giardini."
"È proprio vero" disse Edoardo. "A pochi passi da qui riuscivo a vedere gli uomini al lavoro."

Io l'ho gia' letto, mi piacerebbe rileggere e commentare con voi: "Il titolo deriva dall'affinità chimica, proprietà degli elementi chimici che descrive la tendenza di alcuni di essi a legarsi con alcune sostanze a scapito di altre." non e' una premessa interessante? :D
 

velmez

Active member
Il deserto dei tartari

“Sempre così, i nuovi arrivati dapprincipio vincono sempre. A tutti capita lo stesso, ci si illude di essere veramente bravi, invece è solo questione della novità, anche gli altri finiscono per imparare il nostro sistema e un bel giorno non si riesce più a niente.”

“Il tempo intanto correva, il suo battito silenzioso scandisce sempre più precipitoso la vita, non ci si può fermare neanche un attimo, neppure per un’occhiata indietro. ‘Ferma, ferma!’ si vorrebbe gridare, ma si capisce che è inutile. Tutto quanto fugge via, gli uomini, le stagioni, le nubi; e non serve aggrapparsi alle pietre, resistere in cima a qualche scoglio, le dita stanche si aprono, le braccia si afflosciano inerti, si è trascinati ancora nel fiume, che pare lento ma non si ferma mai.”

“Il tempo è fuggito tanto velocemente che l’animo non è riuscito ad invecchiare. E per quanto l’orgasmo oscuro delle ore che passano si faccia ogni giorno più grande, Drogo si ostina nella illusione che l’importante sia ancora da incominciare.”

sono andata a cercare qualche aforisma e ho scoperto che voglio leggere questo libro al più presto!!
 
Stato
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