5° Poeticforum - Le poesie che amiamo

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Diamo il via al 5° Poeticforum di Forumlibri! TUNZZZ

Come sempre ogni utente può proporre una poesia; terminata la fase delle proposte, le commenteremo una per una, sempre all'interno di questa discussione.

Coraggio, sbizzarritevi con le proposte!!! :wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Il vero amore non lascia tracce

Come la bruma non lascia sfregi
Sul verde cupo della collina
Così il mio corpo non lascia sfregi
Su di te e non lo farà mai

Oltre le finestre nel buio
I bambini vengono, i bambini vanno
Come frecce senza bersaglio
Come manette fatte di neve

Il vero amore non lascia tracce
Se tu e io siamo una cosa sola
Si perde nei nostri abbracci
Come stelle contro il sole

Come una foglia cadente puó restare
Un momento nell'aria
Così come la tua testa sul mio petto
Così la mia mano sui tuoi capelli

E molte notti resistono
Senza una luna, senza una stella
Così resisteremo noi
Quando uno dei due sarà via, lontano


Leonard Cohen
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
POESIA ILLEGITTIMA

Vivian Lamarque

Quella sera che ho fatto l’amore
mentale con te
non sono stata prudente
dopo un po’ mi si è gonfiata la mente
sappi che due notti fa
con dolorose doglie
mi è nata una poesia illegittimamente
porterà solo il mio nome
ma ha la tua aria straniera ti somiglia
mentre non sospetti niente di niente
sappi che ti è nata una figlia.
 
G

giovaneholden

Guest
Pierluigi Cappello


Da lontano

Qualche volta, piano piano, quando la notte
si raccoglie sulle nostre fronti e si riempie
di silenzio,
e non c’è più posto per le parole,
e a poco a poco si raddensa una dolcezza
intorno
come una perla intorno al singolo grano
di sabbia,
una lettera alla volta pronunciamo
un nome amato
per comporre la sua figura; allora
la notte diventa cielo
nella nostra bocca, e il nome amato
un pane caldo, spezzato.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ma che belleeee!!!

Questo poeticforum è
cuori.gif
 

Nerst

enjoy member
Ispirata dal prossimo gruppo di lettura vorrei postare una poesia di Sibilla Aleramo (Rina Faccio)


Le mie mani

Le mie mani
ricordando che tu le trovasti belle,
io accorata le bacio
mani, tu dicesti,
a scrivere condannate crudelmente
mani fatte per più dolci opere
per carezze lunghe,
dicesti, e fra le tue le tenevi
leggere tremanti,
or ricordando te
lontano
che le mani soltanto mi baciasti,
io la mia bocca piano accarezzo.

Sibilla Aleramo

PS. Non sono riuscita a conoscere il titolo della poesia
 
Ultima modifica:

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ispirata dal prossimo gruppo di lettura vorrei postare una poesia di Sibilla Aleramo (Rina Faccio)



Le mie mani
ricordando che tu le trovasti belle,
io accorata le bacio
mani, tu dicesti,
a scrivere condannate crudelmente
mani fatte per più dolci opere
per carezze lunghe,
dicesti, e fra le tue le tenevi
leggere tremanti,
or ricordando te
lontano
che le mani soltanto mi baciasti,
io la mia bocca piano accarezzo.

Sibilla Aleramo

PS. Non sono riuscita a conoscere il titolo della poesia

In base a una breve ricerca in rete direi che dovrebbe essere "Le mie mani":)
 

Nerst

enjoy member
Grazie alessandra, allora aggiungo il titolo alla poesia.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Nessun'altra proposta? Anche qui aspettiamo un altro giorno e poi iniziamo a commentare, se siete d'accordo :)
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Cominciamo con la prima, stupenda poesia da commentare...:D

Il vero amore non lascia tracce

Come la bruma non lascia sfregi
Sul verde cupo della collina
Così il mio corpo non lascia sfregi
Su di te e non lo farà mai

Oltre le finestre nel buio
I bambini vengono, i bambini vanno
Come frecce senza bersaglio
Come manette fatte di neve

Il vero amore non lascia tracce
Se tu e io siamo una cosa sola
Si perde nei nostri abbracci
Come stelle contro il sole

Come una foglia cadente puó restare
Un momento nell'aria
Così come la tua testa sul mio petto
Così la mia mano sui tuoi capelli

E molte notti resistono
Senza una luna, senza una stella
Così resisteremo noi
Quando uno dei due sarà via, lontano


Leonard Cohen
 

Nerst

enjoy member
che bella poesia. Mi è piaciuto soprattutto l' importanza che il poeta dà agli attimi che sono brevi e sfuggenti, proprio come la vita e l' amore.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Il vero amore non lascia tracce di Leonard Cohen

Ho scelto questa poesia in onore agli uomini che amano senza usare violenza sui corpi e le menti delle donne, il verso "Così il mio corpo non lascia sfregi/ Su di te e non lo farà mai", dovrebbe essere l'unica frase che una coppia dovrebbe scambiarsi al momento dell'anello o della promessa d'amore o semplicemente in una relazione di qualsiasi durata e importanza. In questa poesia il cantautore canadese riesce ad esprimere la profondità e la verità dell'amore che è fatto non solo di rispetto ma anche di attesa dell'assenza dell'altro, cosa che spesso gli uomini non accettano e vivono l'amore qualcosa di dovuto per sempre.
 
G

giovaneholden

Guest
Leonard Cohen,tra i massimi cantautori contemporanei,dimostra la sua abilità non solo nella musica,ma anche come poeta e anche,in altri casi,come romanziere. Bellissima e delicata,la poesia parla di presenza e assenza,che non lo è mai se non una minor presenza tra due persone che si amano,in termini,mi si passi l'ardito paragone,Agostiniani. Accanto a questo,concordo con l'analisi di Elisa sulla citazione del verso sul non lasciare sfregi,indica profondo rispetto e sensibilità nei confronti dell'amato.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Non riesco a immaginare parole più belle per descrivere quello che dovrebbe essere l'amore vero, l'amore senza sfregi e l'amore nell'attesa, incondizionato, che non è motivo di tormento ma di gioia o al limite di una dolce malinconia legata alla temporanea assenza. Un amore fatto di sensazioni semplici quanto intense, vitali, indispensabili, non l'amore distorto legato all'idea del possesso.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
La prossima poesia è....



POESIA ILLEGITTIMA

Vivian Lamarque

Quella sera che ho fatto l’amore
mentale con te
non sono stata prudente
dopo un po’ mi si è gonfiata la mente
sappi che due notti fa
con dolorose doglie
mi è nata una poesia illegittimamente
porterà solo il mio nome
ma ha la tua aria straniera ti somiglia
mentre non sospetti niente di niente
sappi che ti è nata una figlia.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ho scoperto recentemente questa poesia di Vivian Lamarque e mi ha fatto impazzire. Cominci a leggerla e sembra quasi una banalità adolescenziale, poi vai avanti e senti l'intelligenza ironica che sta dietro ogni verso, l'apparente semplicità e al contrario lo studio che sicuramente ci sta dietro, volto a creare un'armonia che sembra quasi prendere in giro l'"illegittimità" della poesia. Quante notti insonni abbiamo passato tutti/e a pensare inutilmente a qualcuno (e nessuno provi a dire "io no" :mrgreen:), lei è riuscita a far fruttare questi pensieri facendoli confluire in questi versi che per me sono una delizia.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Poesia illegittima - Vivian Lamarque

Il privilegio della donna è quello di partorire, per cui anche una poesia d'amore è un parto, un incredibile opera creativa, unica e irripetibile, tanto da poter vivere autonomamente rispetto a chi l'ha ispirata/fecondata. Anche in questa poesia si sottolinea l'unicità della donna, quella di poter tenere con sè la sua creazione all'insaputa dell'altra metà che ha contribuito a crearla. Non lo so quali possono essere gli effetti sulla vita di noi donne ma di certo nella poetessa accentuano il lato ironico e di autonomia.
Veramente una poesia ardita. :)
 
G

giovaneholden

Guest
Simpaticissima poesia,molto ironica e di sostanza al tempo stesso. Con un tono lieve esamina i parti della mente che possono portare pure essi a gran dolori,ma se l'idea è buona il risultato può essere speciale come un figlio :)
 

Nerst

enjoy member
Particolare, mi ha fatta sorridere. L' amore mentale è almeno una volta stata l' esperienza, seppur adolescenziale, di noi tutti. Ma il "partorire" una poesia la trovo cosa originale, anche se per una donna tale verbo è intrinseco nel modo di esprimersi. La poesia è frutto di un amore verso chi non sospetta neppure la nascita di un sentimento a lui riferito. Per nulla banale.
 
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