OASIS - Definitely Maybe

[ Creation - 1994 ]
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Definitely Maybe è l'album di debutto del gruppo musicale inglese Oasis, pubblicato il 30 agosto 1994. Fu un rapido successo commerciale e di critica nel Regno Unito, trainato dai singoli Supersonic, Shakermaker, dal popolare Live Forever e da Cigarettes & Alcohol.
L'album, il cui titolo ossimorico ("decisamente forse") sarebbe stato tratto da un poster, andò a piazzarsi direttamente alla prima posizione delle classifiche di vendita del Regno Unito, dove fu premiato con 7 dischi di platino, con vendite superiori ai 2,1 milioni di copie. Proprio nel Regno Unito è diventato l'album d'esordio che ha venduto più copie nel minor tempo nella storia musicale britannica. A sorpresa ha venduto più di 1 milione di copie negli Stati Uniti, pur raggiungendo solo la posizione 50 nella Billboard 200. Al novembre 2006 aveva venduto nel mondo 10 milioni di copie.

Disco

1. Rock ‘n’ Roll Star
2. Shakermaker
3. Live Forever
4. Up In The Sky
5. Columbia
6. Supersonic
7. Bring It On Down
8. Cigarettes & Alcohol
9. Digsy’s Dinner
10. Slide Away
11. Married With Children


L'album inizia con la rockeggiante Rock 'n' Roll Star, pezzo dall'andamento veloce, vera dichiarazione di intenti di una band che esprime la gioia di voler diventare stelle del firmamento rock. Dopo i suoi 5 minuti e mezzo comincia Shakermaker, dal testo carico di nonsense e personaggi di fantasia amati dai bambini. A causa di questa canzone la band fu citata in giudizio (le parole sono tratte da I'd Like To Teach The World To Sing). Live Forever, dalla melodia intensa e dal testo molto poetico, è senza dubbio una delle più belle canzoni della band. Il brano, dall'inconfondibile stile "Oasis", dopo una potente introduzione di batteria che riconosceremo poco più avanti, trova un Liam Gallagher in un'ottima condizione vocale. Fu il brano che iniziò a far conoscere la band a un pubblico più vasto, tanto che Noel stesso avrebbe detto più tardi: "Sentendo questa canzone la gente pensò: 'Allora qui c'è qualcosa, non lo si può negare'". Seguono Up in the Sky, traccia psichedelica che esalta la vocalità di Liam, e Columbia, dal potente sound di chitarre che indugiano su tre accordi. Sad Song è una ballad acustica, una canzone fantasma che non compare sulla copertina dell'album, ma solo sull'edizione in vinile. Entra quindi in scena Supersonic, il singolo che ha lanciato gli Oasis verso la notorietà internazionale. Il riff è semplice e originale, il testo un'accattivante sequela di frasi nonsense scritte da Noel in un'ora, prima della registrazione. Bring it on Down è un vero pezzo punk dal ritmo incalzante, cantato a gran voce e ad alto volume. Mentre Cigarettes & Alcohol è una delle canzoni più amate dai fan del gruppo. Prima traccia in cui la band fa intravedere il suo lato più trasgressivo, è incentrata sull'esasperata pronuncia che Liam fa dei finali di parola e nel testo contiene riferimenti alla condizione dei giovani della classe operaia degli anni novanta. È poi la volta di Digsy's Dinner, irriverente e orecchiabile, che alcuni avrebbero visto bene come singolo e che altri ritengono la canzone più debole dell'album. Slide Away, romantica ballata impreziosita dalla seconda voce di Noel, è un pezzo immancabile in ogni concerto della band e uno dei preferiti dai fan. L'album si conclude con Married With Children, ballata acustica insolitamente cantata da Liam che guarda con ironia pungente alla vita di coppia. Una prova che gli Oasis possono cimentarsi efficacemente con i più vari generi di canzoni.

Copertina
La copertina ritrae la band a casa del chitarrista Paul Arthurs ed intenta nella visione del film Il buono, il brutto e il cattivo del regista italiano Sergio Leone. Sullo schermo di un piccolo televisore si distinguono, infatti, i volti degli attori Eli Wallach e Antonio Casale. Accanto a un divano si nota, invece, un poster del cantante Burt Bacharach. Alcuni scrittori credono che gli Oasis intendessero omaggiare Ummagumma dei Pink Floyd mettendo il poster nella stessa posizioni che i Pink Floyd avevano riservato alla colonna sonora di Vincente Minnelli del musical americano Gigi. Nella copertina si scorgono anche immagini dei calciatori inglesi George Best e Rodney Marsh, e dell'attore italiano Gian Maria Volontè, in una scena del film Per un pugno di dollari (sul retro dell'album).


Il disco mi è piaciuto praticamente all’istante, con quel suo suono grezzo, quasi demo, e quello sfondo di chitarre talvolta pesanti, tenute insieme da quel singer che cantava a bocca spalancata. In tutti i suoi aspetti “Definitely Maybe” rappresenta un disco perfetto per descrivere il british pop con le sue espressioni irriverenti, anticonformiste, scanzonate..:wink:
 

Evy

Member SuperNova
I mad fer it TUNZZZ
ma è stato un caso che hai aperto questo thread proprio l'anniversario in cui si sono sciolti?
 
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