Wrinkler, Amoreena - I bambini di Dio

alexyr

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Sinossi
Amoreena Winkler è nata in un mondo brutale e totalitario, quello dei Bambini di Dio. Una setta apocalittica che estendeva il precetto evangelico "ama il prossimo tuo" alla sfera sessuale, che faceva proselitismo religioso attraverso la prostituzione, e rivendicava la libera sessualità dei bambini, da condividere tra i confratelli attraverso la pratica dello "sharing". Un universo parallelo votato alla completa sottomissione dell'io, all'annientamento sistematico delle pulsioni individuali, dei propri affetti, dei propri sentimenti. "I bambini di Dio" è il fedele resoconto dell'infanzia e dell'adolescenza dell'autrice. La vita quotidiana all'interno delle "case", la paura e il disprezzo per i "sistemiti" (tutti coloro che non facevano parte della setta), la compenetrazione tra rigide regole di preghiera e pratiche orgiastiche e pedofile. Una normalità spiazzante, dove l'amore di Dio giustificava tutto, annichiliva ogni sofferenza, rifiuto, vittimismo; bisognava solo "guadagnare anime" e "portarle a Gesù". Amoreena Winkler, che è fuggita dalla setta e dalla sua famiglia a diciassette anni, ha scritto questo libro per ricomporre la sua identità in frantumi. È un dolore caldo quello delle sue parole, un torrenziale atto di purificazione che mette in discussione i limiti dell'indicibile. E rivela come, attraverso la scrittura, sia possibile perpetrare una forma estrema di resistenza.


Ne penso:
Questo libro va letto. Eppure non si puo' dire che sia bello,nel senso di piacevole. Questa e' una storia vera, raccontata con lucidita' e profondo coraggio dall'autrice, fuggita da una setta.Alcume immagini sono dolorose come granate, ho pianto come un vitello .

Dotata di grande potere narrativo e buone doti letterarie, Amoreena ci porta con se' in un viaggio della memoria che rasenta la discesa agli inferi, attraverso ferite personali profonde e realta' sconvolgenti.

Un libro che si vuole disperatamente finire come altrettanto disperatamente si vorrebbe non ci fosse stato bisogno di scrivere.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
nel 1975 avevo anche io conosciuto un gruppettino dei Bambini di Dio a Foligno e sono rimasta in corrispondenza con uno di loro per un po' di tempo, dopo che era rientrato negli Stati Uniti. L'amore libero e la sessualità come massima espressione della fede era il loro credo, lqa cosa terribile è che ci fossero di mezzo anche i bambini, incesto e prostituzione, tutto con la scusa della loro fede. Anche River Phoenix e i suoi fratelli hanno vissuto una vita molto simile a quella che racconta l'autrice nel suo libro, che non ho letto, ma che immagino quale potesse essere. E di queste sette ce ne sono parecchie pourtroppo.
 
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