Cukor, George - Scandalo a Filadelfia

elisa

Motherator
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Tracy fa parte dell'alta società di Filadelfia, è già stata sposata con C.K.Dexter, suo pari, è sta convolando in seconde nozze con un uomo di estrazione più umile, ricco e innamorato. Il giorno prima delle nozze capitano nella casa della sposa l'ex marito che porta con sè due giornalisti sotto smentite spoglie perché facciano uno scoop sulla famiglia e i suoi segreti. Durante la festa della vigilia ci sono tutta una serie di nuovi avvenimenti che sembrano cambiare le carte in tavola per l'indomani e Tracy, da altera e viziata socialite passerà ad una maggiore consapevolezza della sua femminilità.

Un film tutto giocato sulla sessualità sottesa, mai apertamente dichiarata, ma sempre presente nei discorsi e negli avvenimenti. La rigida moralità dell'epoca costringeva a tutta una serie di acrobazie per affermare una nuova visione della libertà sessuale, soprattutto della donna. Film in larga misura protofemminista, con una sempre magnifica Katherine Hepburn che si trova a duettare con la coppia Cary Grant e James Stewart, che vince il suo unico Oscar con questa interpretazione. Sicuramente perfettamente confezionato l'ho trovato un po' datato, come giustamente un film che ha più di settant'anni può. Da non perdere.
 
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