Hamilton, Laurell K. - Resti mortali

elydark

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TRAMA:
Un tempo, resuscitare i morti (per un breve periodo) era considerato magia nera. Ma ormai è diventata un'operazione di routine, almeno per Anita Blake: tracciare un cerchio, uccidere una capra o un gallo e... voilà! Il caro estinto può finalmente chiarire a chi intendeva davvero lasciare il suo castello in campagna oppure testimoniare in tribunale contro il suo assassino. Però se il defunto in questione è tale da trecento anni, la cosa si complica. Non basta più un animale; ci vuole un sacrificio umano. E Anita non è disposta a uccidere nessuno, neppure per un milione di dollari. Tanto infatti le è stato offerto e tanto lei ha rifiutato, per la disperazione del suo capo all'Animators' Inc. Faccenda chiusa? Tutt'altro. Come consulente della Spook Squad, la squadra investigativa per i delitti soprannaturali, Anita è stata convocata dal sergente Storr perché dia il suo contributo alle indagini su una serie di omicidi particolarmente efferati: intere famiglie sono state smembrate e parzialmente divorate nelle proprie case. La polizia brancola nel buio e anche Anita è perplessa: nessuna delle creature che lei ben conosce - vampiri , licantropi, necrofagi - può aver commesso delitti di quel tipo. Ma poi un'idea terribile si fa strada nella sua mente: e se qualcun altro avesse resuscitato lo zombie pluricentenario e quello zombie fosse un killer? Decisa a fermare l'assassino, Anita sa che Dominga Salvador, la più potente sacerdotessa vudù del Nord America, potrebbe chiarire molte cose, ma è pur consapevole che allearsi con la Senora equivale a stringere un patto col diavolo...

COMMENTO:
Questo libro è il secondo, in ordine di pubblicazione in America, della serie di Anita Blake, anche se in Italia è uscito solo come sesto capitolo separatamente dagli altri per ragioni di marketing anche perchè effettivamente è un pò a sè rispetto al resto della serie.
Mi è piaciuto molto soprattutto per la presenza di un personaggio davvero singolare oltre ai soliti zombie e vampiri: una potentissima sacerdotessa vudù, la Señora Dominga Salvador ma comunque è pieno di azione e di colpi di scena come tutti gli altri libri della serie anche se non lo reputo il migliore.
 
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Io seguo Anita Blake che esce dai soliti stereotipi delle eroine di questo genere secondo me, ha una personalità ed indipendenza ben marcate, ed anche delle profonde indecisioni a volte che la rendono come dire "umana" rispetto ai soliti fantasy, sto aspettando che mi traducano l'ottavo se non sbaglio che dovrebbe uscire quest'anno!
 
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elydark

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SahageuaPanichelli ha scritto:
Io seguo Anita Blake che esce dai soliti stereotipi delle eroine di questo genere secondo me, ha una personalità ed indipendenza ben marcate, ed anche delle profonde indecisioni a volte che la rendono come dire "umana" rispetto ai soliti fantasy, sto aspettando che mi traducano l'ottavo se non sbaglio che dovrebbe uscire quest'anno!

Anche a me piace molto il personaggio di Anita Blake anche se trovo che a volte la Hamilton esageri un pò, in certi capitoli, specialmente gli utlimi succedono troppe cose tutte insieme soprattutto nel libro che sto leggendo ora, il Circo dei dannati, di sicuro non si può dire che sia una lettura noiosa! ;) Però il bello è proprio quello! :mrgreen:
 
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Sibyl_Vane

Fairy Member
L'ho finito anche io, esattamente ieri sera ;)
Praticamente l'ho divorato (soltanto 4 giorni, nonostante l'impegno degli esami)... in effetti c'e' da dire che, nonostante la protagonista faccia, cmoe al solito, un sacco di cose alla Mission Impossible, del tipo che per la meta' delle volte, secondo me, potrebbe benissimo cadere morta stecchita :roll: il romanzo tiene viva l'attenzione e ti cattura proprio con questo ritmo serrato :)
Tra i libri di Anita Blake che ho letto (fino ad ora "Nodo di Sangue" ed "Il Circo dei Dannati"), devo dire che questo e' quello che mi e' piaciuto di meno :roll: forse perche' la situazione amorosa della protagonista e' un po' sacrificata :p
Ah, inoltre, ma dov'e' Edward???? :cry:

Concordo comunque con elydark nel dire che la figura della sacerdotessa vudu' e' davvero interessante ;)
 
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