ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Max, proprietario di una tv porno via cavo, scopre, grazie a uno dei suoi tecnici, Videodrome, un canale pirata incentrato su assassinii e torture in diretta. Alla lunga si accorge che videodrome nasconde ben altro.…
Cronenberg allo stato puro...visionario, contorto, potente, eccessivo, morboso, in una parola geniale. Profetico è un altro aggettivo che calza a pennello, Cronenberg aveva già capito tutto nel 1983!
E' un film di grande, grandissimo impatto, che sa colpire sia per la tematica sia per il modo in cui viene affrontata. Il regista mette in luce il rapporto malsano che si è venuto a creare tra l'uomo e la televisione, sottolineando la dipendenza e i veri e propri lavaggi del cervello che questo mezzo comporta. Ma parla anche di altro secondo me, affronta un'altra questione, quella della natura estrema insita nell'animo umano, quella perversa, violenta, che tentiamo di reprimere. Tutto questo viene mostrato col solito inconfondibile stile allucinato del regista, che piace o non piace, ma difficilmente lascia insoddisfatti.
Ottimi gli effetti speciali, danno un tocco splatter in più alla vicenda, e ottimo James Woods(sempre terribilmente affascinante).
C'è una frase che volendo potrebbe riassumere il film, o meglio, darne un'idea: La lotta per il possesso delle menti in America, dovrà essere combattuta in una videoarena, col videodrome. Lo schermo televisivo ormai è il vero, unico occhio dell'uomo, ne consegue che lo schermo televisivo fa ormai parte della struttura fisica del cervello umano, ne consegue che quello che appare sul nostro schermo televisivo emerge come una cruda esperienza per noi che lo guardiamo, ne consegue che la televisione è la realtà e che la realtà è meno della televisione...
Grandissimo film di denuncia, da vedere senza dubbio.
Max, proprietario di una tv porno via cavo, scopre, grazie a uno dei suoi tecnici, Videodrome, un canale pirata incentrato su assassinii e torture in diretta. Alla lunga si accorge che videodrome nasconde ben altro.…
Cronenberg allo stato puro...visionario, contorto, potente, eccessivo, morboso, in una parola geniale. Profetico è un altro aggettivo che calza a pennello, Cronenberg aveva già capito tutto nel 1983!
E' un film di grande, grandissimo impatto, che sa colpire sia per la tematica sia per il modo in cui viene affrontata. Il regista mette in luce il rapporto malsano che si è venuto a creare tra l'uomo e la televisione, sottolineando la dipendenza e i veri e propri lavaggi del cervello che questo mezzo comporta. Ma parla anche di altro secondo me, affronta un'altra questione, quella della natura estrema insita nell'animo umano, quella perversa, violenta, che tentiamo di reprimere. Tutto questo viene mostrato col solito inconfondibile stile allucinato del regista, che piace o non piace, ma difficilmente lascia insoddisfatti.
Ottimi gli effetti speciali, danno un tocco splatter in più alla vicenda, e ottimo James Woods(sempre terribilmente affascinante).
C'è una frase che volendo potrebbe riassumere il film, o meglio, darne un'idea: La lotta per il possesso delle menti in America, dovrà essere combattuta in una videoarena, col videodrome. Lo schermo televisivo ormai è il vero, unico occhio dell'uomo, ne consegue che lo schermo televisivo fa ormai parte della struttura fisica del cervello umano, ne consegue che quello che appare sul nostro schermo televisivo emerge come una cruda esperienza per noi che lo guardiamo, ne consegue che la televisione è la realtà e che la realtà è meno della televisione...
Grandissimo film di denuncia, da vedere senza dubbio.