ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Durante la proiezione di un film di paura sui demoni, gli spettatori si troveranno a dover affrontare dei demoni in carne e ossa, l'obiettivo sarà solo uno: sopravvivere. Ma ci riusciranno???
Faranno dei cimiteri le loro cattedrali e delle città le vostre tombe
Ecco cosa riporta la locandina di questo horror, datato 1985 e prodotto da Dario Argento, considerato da molti come il miglior film di Bava junior...e se è il suo migliore tanto messo bene non sta...
Personalmente questo Demoni non mi ha esaltata, proprio no, anche se l'idea di partenza non mi è dispiaciuta.
E' un film che regge bene nella prima parte, inizia con una buona dose di tensione, ci catapulta subito in questo cinema maledetto e malsano di grande impatto e suggestione, poi però scivola inesorabilmente nella banalità e nella ripetitività; prevedibilità che culmina in una scena che mi ha fatto morire dal ridere, sarò sincera, quando George si trasforma in un novello Indiana Jones in sella alla motocicletta, menando fendenti a destra e sinistra...non si può vedere!
Vero che si poteva fare di peggio e che in giro circola di peggio, ma con tutti i grandi nomi che ci sono dietro, Argento, Stivaletti, Simonetti e compagnia, doveva uscire fuori come minimo un gran bel film, peccato, le carte in tavola c'erano tutte...se ci fosse stato Mario sarebbe stata un'altra cosa, poco ma sicuro!
Durante la proiezione di un film di paura sui demoni, gli spettatori si troveranno a dover affrontare dei demoni in carne e ossa, l'obiettivo sarà solo uno: sopravvivere. Ma ci riusciranno???
Faranno dei cimiteri le loro cattedrali e delle città le vostre tombe
Ecco cosa riporta la locandina di questo horror, datato 1985 e prodotto da Dario Argento, considerato da molti come il miglior film di Bava junior...e se è il suo migliore tanto messo bene non sta...
Personalmente questo Demoni non mi ha esaltata, proprio no, anche se l'idea di partenza non mi è dispiaciuta.
E' un film che regge bene nella prima parte, inizia con una buona dose di tensione, ci catapulta subito in questo cinema maledetto e malsano di grande impatto e suggestione, poi però scivola inesorabilmente nella banalità e nella ripetitività; prevedibilità che culmina in una scena che mi ha fatto morire dal ridere, sarò sincera, quando George si trasforma in un novello Indiana Jones in sella alla motocicletta, menando fendenti a destra e sinistra...non si può vedere!
Vero che si poteva fare di peggio e che in giro circola di peggio, ma con tutti i grandi nomi che ci sono dietro, Argento, Stivaletti, Simonetti e compagnia, doveva uscire fuori come minimo un gran bel film, peccato, le carte in tavola c'erano tutte...se ci fosse stato Mario sarebbe stata un'altra cosa, poco ma sicuro!
