McLoughlin, Tom - A volte ritornano

Tratto da un racconto di Stephen King il film si colloca nel filone degli horror dei morti che da una dimensione intermedia tornano per compiere la loro vendetta dopo una morte violenta. In questa storia tornano sotto le spoglie di studenti per perseguitare un professore che era stato testimone della morte del fratello per mano loro. Bisogna pareggiare i conti.

Il film non sarebbe neanche male se non avesse una sceneggiatura ed una regia sciatta e affastellata, perché di spunti ce ne sono ad iosa come il bullismo, l'elaborazione del lutto, la dimensione dell'aldilà e il trauma infantile. Peccato che non ne sia venuto fuori un buon film ma solo un film mediocre. Anche se sono saltata dal divano un paio di volte ma io sono suggestionabile

Sono d'accordo con Elisa, mediocre è un buon aggettivo.
Questo A volte ritornano è senza infamia e senza lode, anche se bisogna dire che se paragonato ad altri sfortunati e alcuni direi proprio inguardabili film tratti dalle opere del Re, forse bisognerebbe essere più clementi.
Buona la prima parte che rispecchia in modo abbastanza fedele la novella, ma l'atmosfera non è inquietante quanto dovrebbe, il cast, tralasciando il protagonista, non è assolutamene espressivo e poi sul finale tutto va semplicemente a rotoli.