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Dite che porterà bene parlare delle paure?
Io ho una paura terribile di perdere mia madre,porello anche il babbo,ma il rapporto della mia vita è con lei.
Ho paura delle malattie che ti fanno perdere la consapevolezza del sé
Ho paura di perdere l'udito e la vista
Ho paura di rimanere sola
Paura delle acque profonde e nuoto non serve a nulla,l'acqua non è il mio elemento..
Paura dei tumori,della chemio
Paura di diventare l'ombra di quello che ero quando sognavo tanto
anch'io temo la mutilazione...DEllolio te possino!!ma perché ci devo pensare!!
Dopo questo post Dellolio paga da bere a tutti!!yeah!![]()
Di cosa ho paura?
Ho paura di perdere dopo un'ennesima batosta, il coraggio di rialzarmi sempre.
Di un futuro da vecchietta in totale solitudine e abbandono.Di perdere il mio compagno.
Di non avere scelta. Ho paura da italiana all'estero,di non vedere il mio paese risollevarsi e riscattarsi.
Ho paura della Guerra: dove vivo io tutto il mondo vorrebbe mettere le mani sopra alle nostre risorse naturali.
di morire lentamente
di non essere autosufficiente
di rendermi conto di non essere autosufficiente
di invecchiare rimanendo lucido e consapevole di essere vecchio in un corpo che non posso piu' governare
di dover dimostrare sempre qualcosa a qualcuno
di dover dimostrare sempre di non aver paura, come se il non aver paura fosse un pregio o un merito
di non sapere cosa potrebbe esserci o non esserci dopo la morte
Di perdere le persone che amo.
Del dolore (fisico e mentale)
Degli spazi piccoli e chiusi, se posso evito di prendere l'ascensore, non mi chiudo MAI in bagno (in quelli pubblici faccio di quelle acrobazie per tenere ferma la porta che un contorsionista a confronto fa ridere i polli!)
Del sangue (svengo)
Delle api, vespe, calabroni e tutto ciò che ronza e provoca punture dolorose.
Un pochino del buio.
Dimenticavo....ho un po' paura dei topic "seri" del Prof......![]()
Scusa....non ho resistito...![]()
Di tante cose ma ne dico solo una, di perdere i denti, ci pensavo oggi dopo essere stata dalla dentista.
Delle scale in metallo vuote sotto
Dei posters con gli animali
Io ho la fobia dei ragni perchè da bambino all'oratorio dei ragazzi più grandi mi avevano immobilizzato a terra e me li avevano fatti camminare addosso e da quel giorno quella paura mi è rimasta, pur sapendo che è una cosa stupida dato che i ragni non fanno assolutamente nulla.
Per il resto ci sono cose di cui nessuno può esimersi dall'aver paura, ciò che riguarda la morte, le malattie e tanto altro, ma sinceramente non penso quasi mai a quelle cose, abbiamo già una vita abbastanza complicata ed infelice senza dover pensare alle disgrazie, sarò fatalista ma se una cosa deve accadere c'è ben poco da farci, quindi mi sembra inutile fasciarsi la testa prima di rompersela.
credo che la mia paura più grande sia quella di perdere le persone importanti per me.. non solo a livello di morte, che è la cosa che mi spaventa maggiormente, ma anche perderle in generale, avere qualcuno con cui condividi tanto per anni e poi lentamente o improvvisamente tutto svanisce e si diventa conoscenti con tanti ricordi in comune.
Ho paura della solitudine, dell'ignoranza della gente, che sfocia nella non curanza, nell'egoismo e nel diventare ciechi anche di fronte a problemi enormi. Ma questa non è cecità degli occhi, è soprattutto cecità dell'anima...Quando cuore e mente diventano indifferenti a certi segnali forti, nulla ha più valore, nemmeno le persone. E che una persona perda valore mi spaventa. Tutti hanno un valore e tutti glielo dovrebbero riconoscere. Anche dopo la tragedia appena accaduta a Genova mi ha spaventata. E' indice che qualcuno non ha fatto il suo dovere. Non si tratta di un disastro dovuto al caso. Ci sono dei colpevoli. Colpevoli di non aver preso a cuore la sicurezza della gente. Questi colpevoli devono pagare, è giustizia. E anche che spesso la giustizia si confonda solo tra belle perole e non trovi soluzioni giuste mi spaventa. Un discorso complesso, ma credo che proprio l'egoismo e l'indifferenza umane creino le paure più difficili da affrontare, quando non diventano addirittura impossibili. Un thriller dovrebbe esistere solo come romanzo, mai nella vita reale...
Ho tante paure, purtroppo... Ho paura di morire, di invecchiare, di perdere le mie facoltà fisiche e mentali, di restare solo, di finire sul lastrico, di perdere mia madre e mia sorella. Più banalmente, ho paura delle blatte.
Le paure da mamma cambiano parecchio: ho il terrore di vederla soffrire e contemporaneamente so che non posso impedire che ciò accada. E mi mette ansia il tempo che passa: ogni sua conquista è un passetto che la allontana da me, ciò ti riempie di orgoglio ma in fondo c'è un retrogusto di malinconia.![]()
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