ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Marion e Jack vivono insieme da tempo a New York ma, dopo la vacanza che sognavano a Venezia, si fermano due giorni a Parigi per recuperare il gatto di lei e per far conoscere a lui la città e la famiglia di Marion. Oltre a questo, Jack conoscerà anche la vera natura e le inclinazioni della sua bionda e intellettuale fidanzata...il loro amore reggerà?
Per la Delpy, questo rappresenta il suo esordio alla regia e sceneggiatura, film datato 2007 e onestamente mi ha lasciato abbastanza perplessa.
E' una commedia sui meccanismi di coppia, sui suoi retroscena e le sue difficoltà, una storia d'amore, o uno scontro sul modo di vivere l'amore, alla Woody. Direi che fin da subito, dai dialoghi e dai personaggi, si può intuire che la musa ispiratrice sia proprio lui, Allen ma la musa deve aver fatto cilecca perché la storia non ha il brio, la brillantezza o il genio che sperava di trasmettere. Alla fine lascia la sensazione di un'occasione sprecata, non un film inutile, ma semplicemente stupido.
E' un film che si lascia guardare, sa anche essere piacevole ma si vede che gli manca qualcosa, quello spirito ironico, arguto e frizzante, le battute irriverenti e intelligenti e uno sguardo profondo a ciò che gli sta intorno.
Apprezzo il tentativo, il coraggio e lo sforzo, ma confrontarsi con certi "mostri" sacri del cinema non è impresa da poco.
Resta una storia deludente, con qualche luogo comune di troppo, anche se ben recitata dai due bei protagonisti.
Marion e Jack vivono insieme da tempo a New York ma, dopo la vacanza che sognavano a Venezia, si fermano due giorni a Parigi per recuperare il gatto di lei e per far conoscere a lui la città e la famiglia di Marion. Oltre a questo, Jack conoscerà anche la vera natura e le inclinazioni della sua bionda e intellettuale fidanzata...il loro amore reggerà?
Per la Delpy, questo rappresenta il suo esordio alla regia e sceneggiatura, film datato 2007 e onestamente mi ha lasciato abbastanza perplessa.
E' una commedia sui meccanismi di coppia, sui suoi retroscena e le sue difficoltà, una storia d'amore, o uno scontro sul modo di vivere l'amore, alla Woody. Direi che fin da subito, dai dialoghi e dai personaggi, si può intuire che la musa ispiratrice sia proprio lui, Allen ma la musa deve aver fatto cilecca perché la storia non ha il brio, la brillantezza o il genio che sperava di trasmettere. Alla fine lascia la sensazione di un'occasione sprecata, non un film inutile, ma semplicemente stupido.
E' un film che si lascia guardare, sa anche essere piacevole ma si vede che gli manca qualcosa, quello spirito ironico, arguto e frizzante, le battute irriverenti e intelligenti e uno sguardo profondo a ciò che gli sta intorno.
Apprezzo il tentativo, il coraggio e lo sforzo, ma confrontarsi con certi "mostri" sacri del cinema non è impresa da poco.
Resta una storia deludente, con qualche luogo comune di troppo, anche se ben recitata dai due bei protagonisti.
