Alfredo_Colitto
scrittore
In questo libro sono raccolti insieme "Drive-in" e "Drive-in 2. Immaginatevi il più grande drive-in mai esistito: l'Orbit. Siamo in Texas, è un venerdì sera e l'Orbit è stipato di gente che sgomita per popcorn e Coca-Cola, pregustando la Grande Nottata Horror. Ma sul più bello, il drive-in stesso si trasforma in un film dell'orrore. Con gli spettatori come involontari, esterrefatti protagonisti. Dove sono finite le stelle? Perchè chi si avvicina ai confini del drive-in muore orribilmente? Nell'Orbit trasformato in lager una folla instupidita, imbarbarita, è costretta per settimane a nutrirsi di schifezze e vedere senza interruzione "La notte dei morti viventi", sotto la sferza del mostruoso Re del Popcorn, sintesi di tutti gli orrori dell'ossessione al consumo. "Drive-in" ha un seguito in "Drive-in 2", dove vediamo i personaggi sopravvissuti aggirarsi in un paesaggio irriconoscibile: dopo l'Orbit e i suoi dèi dementi qualcosa è definitivamente cambiato, sul pianeta Terra.
Devo dire che all'inizio non mi aveva preso. E' talmente demenziale che ho fatto fatica a entrare nella storia. Poi, una volta salito a bordo, è stata tutta una cavalcata sulle montagne russe, fino alla fine.
Devo dire che all'inizio non mi aveva preso. E' talmente demenziale che ho fatto fatica a entrare nella storia. Poi, una volta salito a bordo, è stata tutta una cavalcata sulle montagne russe, fino alla fine.
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