Soffrite anche voi di bulimia letteraria ogni tanto?

Cocci

New member
Ciao!
Ora vi spiego meglio cosa intendo con il titolo: ogni tanto anzi, molto spesso, mi capita di comportarmi come una divoratrice compulsiva di lettura. Per intendersi se inizio un libro e mi prende smetto di fare tutto il resto ( studiare, dormire, uscire) e lo leggo tutto di corsa e finchè non l'ho terminato non sono contenta. Cioè passo intere giornate a leggere e basta! La cosa tremenda è quando mi capita quando ho lezioni all'università: per Hunger Games mi sono chiusa in un'aula abbandonata per finirlo saltando le lezioni!:paura: ( i miei amici pensavano fossi svenuta o una roba del genere)
Se un libro mi piace proprio non ce la faccio a leggerlo con calma, invece i libri che trascino avanti per un sacco vuol dire che non mi stanno entusiasmando. Poi dopo quest grandi scorpacciate di libri magari sto a digiuno per mesi leggiucchiando qua e là qualcosa ma senza essere molto coinvolta tant'è che mi dimentico personaggi e pezzi oppure mollo il libro a metà.
Non so, mi sembra un tipo di lettura un po' malato il mio, però non ce la faccio proprio a darmi una calmata se un libro mi piace e anche se non mi piace ma ha qualcosa che mi intriga.
è vero che dipende anche dal libro in lettura, se è più o meno coinvolgente però io sono riuscita a leggermi Ragione e Sentimento in 3 giorni e diciamocelo: non è proprio un libro avvincente!
Voi preferite leggere 20 pagine al giorno con costanza oppure fate maratone di lettura e poi pause lunghissime?
Quale libro ha battuto qualsiasi vostra intenzione di gustarlo e ve lo siete trangugiato come un cestino di ciliegie a maggio? (che si sa, se un libro è scritto bene una pagina tira l'altra come le ciliegie):mrgreen:
 

darida

Well-known member
eheh, bello il paragone con le ciliegie (con o senza la i? :wink:)
io con questa modalità ho letto molti romanzi di Vitali, perchè si prestano:leggeri, divertenti...veloci per forza :wink:
corro anche se leggo un giallo, visto la mia incapacità di individuare il colpevole :mrgreen:

Per altri generi sono più metodica, ma costante, con slanci controllati per meglio comprendere, per assaporare :)

Da tempo ho deciso di non dover concludere un libro per forza, se i tempi si allungano troppo e il segnalibro non si sposta, lo scaravento senza alcun senso di colpa :mrgreen:
 

ila78

Well-known member
La mia bulimia si scontra con il fattore "tempo", purtroppo ho solo 1h e mezza di pausa pranzo e la sera prima di dormire per "divorare" un libro che mi prende, quindi, volente o nolente non riesco e "immergermi" completamente finché non l'ho finito. Questo però dal mio punto di vista ha anche un fattore positivo perché io ho un'altra psicopatologia da lettore: se un libro mi "cattura" mi dispiace finirlo: quando ho letto la prima volta Il Conte di Montecristo e sono arrivata in fondo è stato un dramma, volevo altre mille pagine così! Lo stesso dicasi per I Miserabili. :mrgreen:
 

LearnToKill

New member
Capisco benissimo cosa intendi. Mi sarà capitato poche volte, ma quando succede dimentico anche di pranzare e cenare. Rimango ore e ore in camera a leggere ed, ovviamente, se qualcuno mi interrompe, mi arrabbio pure! Non mi è mai capitato di saltare le lezioni, ma andare a lezione e non seguire quasi per niente perché avevo l'ansia di tornare a casa per continuare a leggere, sì! Per non parlare dei mille viaggi che mi faccio (a lezione, quando sono con amici, quando sto studiando ecc ecc)! Alla fine, a pensarci, è una sensazione che mi piace parecchio. Prendermi così tanto da un libro è sempre un piacere immenso, per me. Più che altro, quando un libro mi prende così tanto e lo concludo, faccio passare almeno una settimana prima di prenderne in mano qualsiasi altro perché mi affeziono ai personaggi, e iniziando subito un'altro libro è come se li volessi già dimenticare, quindi mi sento in colpa. Non so se quest'ultima cosa capita anche a voi.
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Brutta bestia la bulimia
Sempre legata a disadattamento rifiuto squilibrio esistenziale
Il coinvolgimento dell'aspetto alimentazione riporta ai bisogni primari della prima infanzia, compresa la necessità di sgravarsi dopo le abbuffate, per provare quel piacere di liberazione, che anzi è uno degli effetti causanti.
Quasi sempre finisce col vomito, il quale ti svuota sistematicamente di quanto ingerito...
E molto presto il cibo non ti nutre più, e non ti fa crescere.
E ti consumi con la nebbia nel cervello.
Può funzionare la terapia di gruppo.

Tanto ho premesso, per inquadrare la bulimia come metafora nel presente 3D, in quanto se realmente ci si trovasse abitualmente con le letture a questi estremi, non sarebbe saggio escludere che sia sintomo di qualche insoddisfazione che cova. Specie se associata a forme di auto-isolamento.

Tornando su un binario discorsivo, non drammatico e più consono al nostro contesto, se si ritiene che il proprio approccio con la lettura sia compulsivo converrebbe percio analogamente a quanto sopra esposto leggere in maniera pianificata, con qualche amico, discutendo insieme sul libro di volta in volta scelto di comune accordo, magari ogni tot pagine.
Tipo i gdl di Forumlibri !
Nella fase che si sta attraversando, tale metodo sarà più proficuo culturalmente e utile anche contro lo stress.
Fino a quando si sarà tornati nei propri ranghi consueti, ragionevoli, potendo riprendere a leggere per proprio conto normalmente.

PS) tutti questi bei discorsi con me non hanno mai funzionato

:mrgreen:
 

chinasky

New member
sì, io sono un "drogato" di libri. Se non ho niente da leggere vado in astinenza. L'estate e il periodo natalizio sono per me periodi molto difficili, non avendo niente..:mrgreen:
 

Jessamine

Well-known member
Questo è più o meno il modo in cui mi sono sempre avvicinata alla lettura, soprattutto quando ero piccola (fino a tre o quattro anni fa, ok :mrgreen:). Leggevo e mi immergevo totalmente più o meno in qualsiasi libro, e vivevo gli impegni della giornata come delle pause dalla lettura. Però non avevo alcun momento di astinenza dopo, finito un libro ne iniziavo un altro, sempre.
Devo dire che ora vivo la lettura un po' diversamente, innanzitutto perché sono diventata più critica e selettiva (prima quello che contava era avere una storia davanti per immergermi ed estraniarmi dalla realtà, ora in un libro cerco altro, e se è scritto coi piedi non riesce a prendermi).
E naturalmente anche per me il fattore tempo è diventato fondamentale, perché anche quando mi imbatto in un libro che vorrei divorare, purtroppo (o per fortuna) il mio senso del dovere mi impedisce di mollare tutto per mettermi solo a leggere (qualcuno ha nominato Anna Karenina e il fatto che sono la più lenta del GdL causa esami?:MUCCA :HIPP). Cioè, ci sono libri per cui mi verrebbe voglia di saltare lezioni e ore di studio, ma poi non cedo mai :wink:.
Al limite cerco solo di impiegare tutto il mio tempo libero a disposizione per leggere.
 

Nerst

enjoy member
ma allora anche io sono bulimica? Quando ho un minuto libero leggo sempre, anche in fila al supermercato, in attesa negli uffici pubblici, e compero libri se il precedente sta a meno di cinque pagine dalla fine. Non riesco a restare neppure mezza giornata senza mezza riga.
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
Mai sofferto di bulimia libresca.
Se un libro mi prende, leggo più pagine la sera. Ma non sono assolutamente in grado di annullare tutta la mia vita per dedicarmi a una sola attività, qualunque essa sia. Anche perchè leggere è un piacere e, se mi immergo troppo nella lettura, esso smette di esserlo. E' capitato che quando sono stata presa da un libro io abbia letto anche un centinaio di pagine a letto, ma nulla di più: già per me questo è essere bulimica :mrgreen:
 

Maya03

New member
Beh, innanzi tutto vorrei precisare che Ragione e sentimento é un libro che anch‘io ho divorato, ti senti preso e anche se non é una storia emozionantissima non vedi l‘ora di proseguire, o almeno questo é quello che é successo a me.

Certo che se un libro mi prende... lo sto sperimentando proprio in questo periodo: in una settimana mi leggo un libro di circa 600pagg, lavorando quasi tutto il giorno, ed è già la quinta setimana, con cinque libri consecutivi. Tanto che mia madre mi ha sgridata proprio questa mattina (ora mi toccherà iniziare a leggere di nascosto :) ).

Vorrei lanciare una domanda agigiuntiva se mi permettete: CHI SENTE IL BISOGNO DI RILEGGERE UN LIBRO DA QUANTO GLI É PIACIUTO?
Perché se mi concedete, finita la serie temo che lid rileggerò tutti 10 se non trovo qualcosa che mi appassioni cosí tanto.

Ogni giorno vivo in funzione dei momenti in cui posso proseguire la lettura... DIPENDENZA!!!! :)
 

Karmelj

New member
Mah, dipende, di solito leggo 10-20 pagine al giorno, ma un giorno che mi sono sentito ispirato, ho letto 50 pagine d'un sol fiato
 

Reid

Member
mmmmm penso di si; premetto che non c'è periodo della mia ultima esistenza dove non ci sia ad accompagnarmi un libro da finire.
Tendenzialmente leggo alla sera, dopo una giornata di lavoro e di faccende quotidiane; di conseguenza se un libro non mi cattura affatto, mi trovo dopo due pagine in coma nel letto.
Al contrario, se un libro mi appassiona parecchio, mi trovo di notte a guardare la sveglia e dirmi":Ca*** tra 4 ore mi devo alzare", mi sforzo a chiudere il libro e mi ritrovo in fase pre-nanna a pensare alla storia che sto leggendo.
Domenica sera ho iniziato "Una bambina" di Torey hayden, non so se l'avete letto, ma a me ha catturato particolarmente; sarà la capacità di descrizione della scrittrice, sarà la storia commuovente, ma mi ritrovo a pensare in diversi momenti della giornata a quello che sto leggendo.
Comunque quando mi capita di finire un libro, non ne inizio mai un altro nella stessa gioranta; ho bisogno di metabolizzare bene la storia e di godermelo mentalmente per un pò, mi faccio cullare dai personaggi :wink:; quando finisce, anch'io provo un sentimento di sconforto :)
Ok ok siamo malati...
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
io invece sono in una rarissima fase di stanca... non riesco a leggere più di una decina di pagine al giorno!!! :boh: colpa di questa cacchio di connessione internet dal cell? mi sa che è deleteria... :W
 

DesertoRosso

New member
Credo che il mio caso sia più una specie di Sindrome Borderline della lettura. Nel senso che mi sento una persona quasi a sè stante nei diversi momenti della giornata che dedico alla lettura e quindi quello che andava bene leggere stamattina durante la colazione, non va più bene ora per la pausa pranzo nè per stasera. Devo esercitare un certo autocontrollo per non iniziare a leggere 10 libri alla volta!

Per esempio un consiglio come quello proposto in questo articolo Libri: leggerne uno a settimana si può » Epì Paidèia per quanto mi tenti, non sarebbe assolutamente alla mia portata!
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Credo che il mio caso sia più una specie di Sindrome Borderline della lettura. Nel senso che mi sento una persona quasi a sè stante nei diversi momenti della giornata che dedico alla lettura e quindi quello che andava bene leggere stamattina durante la colazione, non va più bene ora per la pausa pranzo nè per stasera. Devo esercitare un certo autocontrollo per non iniziare a leggere 10 libri alla volta!

Per esempio un consiglio come quello proposto in questo articolo Libri: leggerne uno a settimana si può » Epì Paidèia per quanto mi tenti, non sarebbe assolutamente alla mia portata!

Sarebbe bello leggere un libro a settimana! :HIPP Peccato che io non sia mai andata oltre alla quarantina all'anno! :W
Quest'anno ho cominciato bene però, sono al nono! :HIPP
 

velmez

Active member
Io leggo circa un libro a settimana (60 nel 2012 e 51 nel 2013, ma sempre 18000 pagine...), ma per me l'effetto bulimia funziona al contrario: spesso se un libro mi piace ci metto di più a leggerlo perchè lo assaporo di più, aspetto di avere il tempo necessario per gustarmelo, mentre se non mi piace cerco di correre il più in fretta possibile per arrivare al successivo!
 

Monica

Active member
Mi Capita di essere bulimica con libri come quelli di Dan Brown,letti ciascuno in due giorni o Stieg Larsson,o Carrisi,cioè triller intriganti che ti inchiodano li una pagina dopo l'altra:altrimenti no,leggo con calma......conta anche l'ossessione compulsiva a comprare i libri? perché quella ce l'ho :D
 
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