Lackberg, Camilla - L'uccello del malaugurio

Meri

Viôt di viodi
Marit sembra essere morta in seguito ad un incidente stradale dovuto ad abuso di alcool. Peccato che lei non bevesse. Indagando la polizia scopre che c'è dell'altro in questa morte e che assomigli ad altri incidenti avvenuti in diversi anni in varie località della Svezia.

Un bel thriller, pur avendo un certo spessore scorre velocemente e piano piano, insieme alla polizia anche il lettore giunge alla soluzione del caso.
Unica nota negativa alcune frasi scontate, che non incidono sulla lettura.
 

Nefertari

Active member
Un bel thriller che scorre veloce. All'inizio ci si trova di fronte a più di una storia contemporaneamente che poi trovano punti d'incontro e che mi hanno portato a leggere molto incuriosita.
 

estersable88

dreamer member
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Quarto caso della serie dei Delitti di Fjallbacka, con protagonisti Erica Falk e Patrik Edstrom, questa volta presi dai preparativi del matrimonio. Nuove dinamiche familiari prendono forma nell'antica proprietà delle sorelle Falk, mentre in città la situazione è alquanto effervescente, dapprima per l'arrivo dei partecipanti ad un osceno reality show, in seguito per i guai da questi creati, nonché per due omicidi atroci e apparentemente scollegati. Toccherà a Patrik e alla squadra del commissariato di Tanum Shede, non senza difficoltà, venire a capo di un intrigo che si fa di ora in ora più inestricabile.
Che dire…? Di sicuro dal punto di vista familiare e della relazione tra Erica e Patrik la serie procede bene, anche grazie al recupero della sfortunata Anna e delle nuove prospettive che si aprono. Anche l'indagine, anzi le indagini, risultano interessanti ed è sempre da apprezzare l'impegno notevole che la Lackberg profonde per toccare ogni volta temi importanti… però, c'è un però… man mano che procedo con la lettura della serie, non posso non notare che il plot finisce sempre per ripetersi… il tutto risulta sempre un po' troppo uguale a se stesso… non saprei spiegarlo meglio, è una sensazione che però mi porto dietro durante la lettura. Stavolta, poi, avevo addirittura intuito il colpevole molto tempo prima della fine… insomma… Proseguirò comunque nella lettura della serie che ad ogni modo è piacevole.
 
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