Fassbinder, Rainer Werner - Nessuna festa per la morte del cane di Satana

Brandy Alexander

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Uno dei film più assurdi che vi può capitare di vedere.
R.W.Fassbinder è stato un grande regista e i suoi film sono tutti particolari, sempre diversi uno dall'altro.

In Nessuna festa per la morte del cane di Satana ci troviamo davanti ad una commedia nera e grottesca.
Il protagonista è Walter Kranz, uno scrittore rivoluzionario fallito che si arrangia per sopravvivere. Suo fratello è ritardato, sua moglie è una specie di schiava. I personaggi di questo film agiscono come bestie in una profusione di sado-maso, prostitute, sputi, escrementi, mosche ed istinti omicidi. Quello che vediamo sullo schermo è a volte disturbante, sembra quasi di sentire l'odore che avvolge i protagonisti. Walter si trova in un processo di involuzione che lo porterà a trasformare la sua personalità, fino a credere di essere Stefan George, poeta omosessuale del primo Novecento.

Se pensiamo che il film precedente di Fassbinder era stato il "composto e raffinato" Effi Briest, un classico film in costume, ancora più grande é lo stupore di fronte a questo film atroce ed indimenticabile.
Nessuna festa per la morte del cane di Satana(Satansbraten)1976 è un film che lascia veramente a bocca aperta.
Anarchia pura.
 
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