Meglio soli o male accompagnati?

Reid

Member
Ultimamente, da quando è finita la mia storia relazionare secolare, sono venuto a conoscenza di molte coppie che stanno insieme per un tacito accordo di "accontentarsi", delle relazioni basate su ipocrisia sentimentale, deviazioni dell'amore verso un egoismo atto a colmare delle nostre mancanze.
Non volevo aprire un topic apposito per questo, ma se tale discussione sfocerà in un qualcosa più ampio si può anche fare; ma voi, SINCERAMENTE, preferite una relazione sentimentale dove con falsa inconsapevolezza vi accontentate piuttosto che stare da soli o preferite stare da soli e non avere nessuno accanto?
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Ultimamente, da quando è finita la mia storia relazionare secolare, sono venuto a conoscenza di molte coppie che stanno insieme per un tacito accordo di "accontentarsi", delle relazioni basate su ipocrisia sentimentale, deviazioni dell'amore verso un egoismo atto a colmare delle nostre mancanze.
Non volevo aprire un topic apposito per questo, ma se tale discussione sfocerà in un qualcosa più ampio si può anche fare; ma voi, SINCERAMENTE, preferite una relazione sentimentale dove con falsa inconsapevolezza vi accontentate piuttosto che stare da soli o preferite stare da soli e non avere nessuno accanto?
ottimo spunto.

Io voto stare soli, senza se e senza ma.

Proprio perchè credo molto nell'amore, non voglio prendere in giro me stesso, la persona che mi sta di fianco come un rimpiazzo e lo stesso concetto di "amore".
(sono stato SINCERISSIMO)
 

ila78

Well-known member
Ultimamente, da quando è finita la mia storia relazionare secolare, sono venuto a conoscenza di molte coppie che stanno insieme per un tacito accordo di "accontentarsi", delle relazioni basate su ipocrisia sentimentale, deviazioni dell'amore verso un egoismo atto a colmare delle nostre mancanze.
Non volevo aprire un topic apposito per questo, ma se tale discussione sfocerà in un qualcosa più ampio si può anche fare; ma voi, SINCERAMENTE, preferite una relazione sentimentale dove con falsa inconsapevolezza vi accontentate piuttosto che stare da soli o preferite stare da soli e non avere nessuno accanto?

Se intendi "accontentare" nel senso negativo del termine (questo qui non mi piace né fisicamente né emotivamente ma ci sto insieme tanto per stare) allora credo che la risposta scontata da parte di qualunque persona dotata di un minimo di raziocinio sia "Meglio stare da soli".
Se invece intendi "mi accontento" nel senso che non troverò MAI la persona perfetta, tagliata su misura per me con la quale non devo scendere a nessun compromesso quindi sto con uno che mi piace fisicamente, con cui ci prendiamo emotivamente e intellettivamente ma con cui ogni tanto mi scontro perché siamo entrambi umani e imperfetti allora ti dico che non c'è nessuna ipocrisia in tutto ciò, è semplicemente accettazione del fatto che "la favola del Principe Azzurro" è giusto una favola". :wink:
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Se intendi "accontentare" nel senso negativo del termine (questo qui non mi piace né fisicamente né emotivamente ma ci sto insieme tanto per stare) allora credo che la risposta scontata da parte di qualunque persona dotata di un minimo di raziocinio sia "Meglio stare da soli".
Se invece intendi "mi accontento" nel senso che non troverò MAI la persona perfetta, tagliata su misura per me con la quale non devo scendere a nessun compromesso quindi sto con uno che mi piace fisicamente, con cui ci prendiamo emotivamente e intellettivamente ma con cui ogni tanto mi scontro perché siamo entrambi umani e imperfetti allora ti dico che non c'è nessuna ipocrisia in tutto ciò, è semplicemente accettazione del fatto che "la favola del Principe Azzurro" è giusto una favola". :wink:

Secondo me c'è del vero in quello che dici, ma lo smusserei un attimo.

L'amore, per me, è una specie di miracolo.

Molti credono sia qualcosa di "naturale". In realtà io penso che di naturale -in senso stretto- ci sia ben poco.

Gli uomini e le donne sono lontani anni luce, molto, troppo spesso non si capiscono e arrivano al punto di non parlarsi più. Non ci sono vincitori o vinti, meglio o peggio, ci sono solo due esseri che dicono cose su piani diversi.


L'uomo non capisce la donna e la donna non capisce l'uomo.


E quando, per qualche strano motivo, l'aggeggio combacia, siamo più vicini al miracolo che al naturale. Per questo siamo al "settimo cielo", in "estasi"...in un certo qual modo ci sentiamo come Dio, possiamo tutto e nulla ci fa più male.


Io la mia "principessa azzurra" l'ho avuta. Ne ho avuta una e sono sicuro che mai più l'avrò. Proprio perchè l'amore non è una scatola di fagioli, che puoi prendere su uno scaffale.

Sono d'accordo con te, ma smusso. Il "principe azzurro" esiste eccome, ma chissà dove mizzega si nasconde...
 

ila78

Well-known member
Secondo me c'è del vero in quello che dici, ma lo smusserei un attimo.

L'amore, per me, è una specie di miracolo.

Molti credono sia qualcosa di "naturale". In realtà io penso che di naturale -in senso stretto- ci sia ben poco.

Gli uomini e le donne sono lontani anni luce, molto, troppo spesso non si capiscono e arrivano al punto di non parlarsi più. Non ci sono vincitori o vinti, meglio o peggio, ci sono solo due esseri che dicono cose su piani diversi.


L'uomo non capisce la donna e la donna non capisce l'uomo.


E quando, per qualche strano motivo, l'aggeggio combacia, siamo più vicini al miracolo che al naturale. Per questo siamo al "settimo cielo", in "estasi"...in un certo qual modo ci sentiamo come Dio, possiamo tutto e nulla ci fa più male.


Io la mia "principessa azzurra" l'ho avuta. Ne ho avuta una e sono sicuro che mai più l'avrò. Proprio perchè l'amore non è una scatola di fagioli, che puoi prendere su uno scaffale.

Sono d'accordo con te, ma smusso. Il "principe azzurro" esiste eccome, ma chissà dove mizzega si nasconde...

Mi riservo di risponderti più tardi, ci sono i presupposti per un bel confronto ma adesso non ho tempo sigh.
 

ila78

Well-known member
Secondo me c'è del vero in quello che dici, ma lo smusserei un attimo.

L'amore, per me, è una specie di miracolo.

Molti credono sia qualcosa di "naturale". In realtà io penso che di naturale -in senso stretto- ci sia ben poco.

Gli uomini e le donne sono lontani anni luce, molto, troppo spesso non si capiscono e arrivano al punto di non parlarsi più. Non ci sono vincitori o vinti, meglio o peggio, ci sono solo due esseri che dicono cose su piani diversi.


L'uomo non capisce la donna e la donna non capisce l'uomo.


E quando, per qualche strano motivo, l'aggeggio combacia, siamo più vicini al miracolo che al naturale. Per questo siamo al "settimo cielo", in "estasi"...in un certo qual modo ci sentiamo come Dio, possiamo tutto e nulla ci fa più male.


Io la mia "principessa azzurra" l'ho avuta. Ne ho avuta una e sono sicuro che mai più l'avrò. Proprio perchè l'amore non è una scatola di fagioli, che puoi prendere su uno scaffale.

Sono d'accordo con te, ma smusso. Il "principe azzurro" esiste eccome, ma chissà dove mizzega si nasconde...

Anch'io potrei essere d'accordo con te ma il mio ragionamento era meno "nuvoletta rosa con i cuoricini" e più terra a terra. :D
Io il "Principe Azzurro" l'ho trovato, sono convinta di averlo trovato e, ti dirò di più, l'ho capito all'incirca 10 secondi dopo che ho parlato per la prima volta con lui, è scattato un "click" (per entrambi per fortuna), questo ha del miracoloso, posso essere d'accordo con te anche se ai miracoli non ho mai creduto. Il problema è che questo è l'inizio, la magia di questo "miracolo" dura poco, o meglio, passata la fase della nuvoletta rosa ci si scontra con la realtà dei fatti e cioè che abbiamo davanti una persona REALE con tutti i suoi limiti, pregi e difetti e che a volte per quei limiti pregi e difetti ci fa inc***are a morte e ci fa pensare che l'uomo dei sogni che immaginavamo è lontano anni luce da lui, quindi, per sopravvivere come coppia è necessario venirsi incontro e accettare il compromesso che, sì, io avrei voluto un uomo meno pignolo (sto facendo un esempio casuale e banale basato sulla mia situazione) che non mi rompesse le scatole tutte le volte che lascio i cassetti in disordine o le mie mille mila scarpe in giro, ma quell'uomo ha una quantità di pregi che superano di gran lunga i fastidi che mi procura con i suoi difetti. Il punto è che la favola non esiste, non è giusto accontentarsi tanto per accontentarsi come dice Reid, ma nemmeno farsi troppi castelli sull'altra persona.
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Anch'io potrei essere d'accordo con te ma il mio ragionamento era meno "nuvoletta rosa con i cuoricini" e più terra a terra. :D
Io il "Principe Azzurro" l'ho trovato, sono convinta di averlo trovato e, ti dirò di più, l'ho capito all'incirca 10 secondi dopo che ho parlato per la prima volta con lui, è scattato un "click" (per entrambi per fortuna), questo ha del miracoloso, posso essere d'accordo con te anche se ai miracoli non ho mai creduto. Il problema è che questo è l'inizio, la magia di questo "miracolo" dura poco, o meglio, passata la fase della nuvoletta rosa ci si scontra con la realtà dei fatti e cioè che abbiamo davanti una persona REALE con tutti i suoi limiti, pregi e difetti e che a volte per quei limiti pregi e difetti ci fa inc***are a morte e ci fa pensare che l'uomo dei sogni che immaginavamo è lontano anni luce da lui, quindi, per sopravvivere come coppia è necessario venirsi incontro e accettare il compromesso che, sì, io avrei voluto un uomo meno pignolo (sto facendo un esempio casuale e banale basato sulla mia situazione) che non mi rompesse le scatole tutte le volte che lascio i cassetti in disordine o le mie mille mila scarpe in giro, ma quell'uomo ha una quantità di pregi che superano di gran lunga i fastidi che mi procura con i suoi difetti. Il punto è che la favola non esiste, non è giusto accontentarsi tanto per accontentarsi come dice Reid, ma nemmeno farsi troppi castelli sull'altra persona.

il principe azzurro deve avere dei difetti, il mio discorso non c'entrava niente con il venirsi incontro

voglio dire il principe azzurro non è quello delle favole, che è sempre figo ed è perfetto. anzi io una roba del genere non la vorrei

ho parlato di una specie di miracolo, proprio perchè anch'io non credo nei miracoli

e so bene che le persone perfette non esistono

il mio concetto di principe (ssa) azzurra non è un concetto da favola dove tutti vanno sempre d'accordo

il mio concetto di principe (ssa) azzurra è semplice: amare un uomo (una donna) per tutta la vita (70 anni?) in modo incondizionato, al di là dei limiti di entrambi.

impossibile? no
difficile? si, anzi difficilissimo
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
quello che sto per scrivere non ha nulla di fiabesco. per il semplice fatto che è una storia vera.

mio nonno è morto a 99 anni ed è stato con mia nonna per tutta la vita.

si sono conosciuti a 16-20 anni circa (vallo a sapere con precisione, parliamo dei primi del '900...)

tutte le notti (tranne durante la seconda guerra, quando per evidenti motivi non potevano sempre stare insieme) e per 70 anni circa, mio nonno (che andava a letto quasi sempre prima di lei) non si dimenticava mai di darle dava un bacio in bocca, dicendole "ti amo"

mio nonno è stato in forma (semi) smagliante fino a tre-quattro giorni prima della morte di sua moglie (faceva l'orto, cucinava ecc)

quando mia nonna è morta io avevo 18 anni.

mi ricordo di lei sul letto di morte e mi ricordo le ultime parole di mio nonno prima che lei morisse.

senza la minima commozione (anche perchè fortemente convinto in una vita nell'aldilà), le ha detto

"non ti preoccupare, per una volta vai a letto prima tu, ti amo e ti prometto che entro poco ti raggiungo"

è morto dopo pochi giorni con il sorriso sulle labbra (giuro)

allora...sta roba qui non l'ho raccontata per far commuovere o altro, ma per significare cosa intendo per amore vero.

(i miei nonni litigavano come le iene e c'erano cose di mia nonna, che mio nonno proprio non sopportava)
 

ila78

Well-known member
il principe azzurro deve avere dei difetti, il mio discorso non c'entrava niente con il venirsi incontro

voglio dire il principe azzurro non è quello delle favole, che è sempre figo ed è perfetto. anzi io una roba del genere non la vorrei

ho parlato di una specie di miracolo, proprio perchè anch'io non credo nei miracoli

e so bene che le persone perfette non esistono

il mio concetto di principe (ssa) azzurra non è un concetto da favola dove tutti vanno sempre d'accordo

il mio concetto di principe (ssa) azzurra è semplice: amare un uomo (una donna) per tutta la vita (70 anni?) in modo incondizionato, al di là dei limiti di entrambi.

impossibile? no
difficile? si, anzi difficilissimo

Per amare un uomo (o una donna) per tutta la vita bisogna avere la volontà di andare avanti insieme, qualunque cosa accada (nei limiti dell'accettabile umanamente :boh:), bisogna essere consapevoli che la "luna di miele" dura poco, che prima o poi la vita ci mette davanti problemi che sembrano insormontabili, che a volte, se l'altro molla per un po' o non ha la forza bisogna essere disponibili a prendere i remi e remare per tutti e due, bisogna saper perdonare (è difficilissimo) e pensare sempre e comunque che deve essere "per sempre", io non sto con te tanto per starci ma perché "scelgo" di stare con te ogni santo giorno qualunque cosa accada.
Stamattina ho sentito alla radio una nota avvocato divorzista, ha fatto un ragionamento semplice ma che mi ha molto colpito "I matrimoni al giorno di oggi finiscono perché cerchiamo ossessivamente la felicità individuale, il soddisfacimento dei nostri bisogni e basta, se ci si sposa si deve essere consapevoli che da quel momento si è in 2, l'individualità va messa un attimo da parte". Detto da un avvocato divorzista.....:mrgreen:
 

Nefertari

Active member
il principe azzurro deve avere dei difetti, il mio discorso non c'entrava niente con il venirsi incontro

voglio dire il principe azzurro non è quello delle favole, che è sempre figo ed è perfetto. anzi io una roba del genere non la vorrei

ho parlato di una specie di miracolo, proprio perchè anch'io non credo nei miracoli

e so bene che le persone perfette non esistono

il mio concetto di principe (ssa) azzurra non è un concetto da favola dove tutti vanno sempre d'accordo

il mio concetto di principe (ssa) azzurra è semplice: amare un uomo (una donna) per tutta la vita (70 anni?) in modo incondizionato, al di là dei limiti di entrambi.

impossibile? no
difficile? si, anzi difficilissimo


Ciao!! Io credo che non sia impossibile. Certo, ci vuole tanta pazienza, umiltà e compromesso. Bisogna sapersi mettere in discussione e venirsi incontro.
Sicuramente è molto difficile ma se alla base c'è amore e rispetto (io ci metto anche l'amicizia perchè credo che ci voglia anche quella)credo si possa amare una persona per tutta la vita. Almeno io lo spero, è questo il pensiero che mi ha portata a sposarmi l'anno scorso.

Io non credo a "l'amore è eterno finchè dura", io preferisco credere a "per tutti i giorni della mia vita" e "finchè morte non ci separi". Sarà tanto l'impegno che dobbiamo metterci ma vuoi mettere la soddisfazione!?!?! :mrgreen:
 

malafi

Well-known member
Stamattina ho sentito alla radio una nota avvocato divorzista, ha fatto un ragionamento semplice ma che mi ha molto colpito "I matrimoni al giorno di oggi finiscono perché cerchiamo ossessivamente la felicità individuale, il soddisfacimento dei nostri bisogni e basta, se ci si sposa si deve essere consapevoli che da quel momento si è in 2, l'individualità va messa un attimo da parte". Detto da un avvocato divorzista.....:mrgreen:

Premesso che non è detto che sia per forza negativo che oggi i matrimoni finiscano più di una volta .... (detto da uno che è sposato da 20 anni e per nulla indirizzato verso la fine - esiste la faccina che fa le corna?:mrgreen:) ..... in effetti l'alchimia perfetta, quella che rende duraturo un matrimonio nel XXI secolo, è trovare il giusto equilibrio tra soddisfacimento dei propri bisogni, soddisfacimento dei bisogni del partner e soddisfacimento dei bisogni comuni. Cosa che passa obbligatoriamente attraverso rinunce.
Queste rinunce non devono però essere troppe, altrimenti l'alchimia non riesce.
Poi ognuno capirà da solo quali sono le rinunce da fare, in funzione di se stesso e del partner.

Io per esempio rinuncio tranquillamente ad avere altre donne, ma rinuncerei mai ad alcune passioni che non fanno nulla di male a mia moglir, se non toglierle un po' di tempo. ma lo stesso fa lei.
 
Ultima modifica:

mame

The Fool on the Hill
Dipende da cosa si intende per "male accompagnati". Se è una relazione tra due persone che litigano continuamente ma non riescono a lasciarsi, basterebbe chiedersi "sto bene con questa persona o no?". Se la risposta è no, la conseguenza è ovvia: prendi un'altra strada e cerca qualcuno con cui essere felice.
Se invece si intende "accontentarsi", tipico di quelle persone che non sanno stare sole perché pensano che da sole sono il nulla e che la loro felicità dipenda dagli altri, perché no? Se sono contenti di accontentarsi (scusa il gioco di parole), è una loro scelta. Passano il tempo insieme senza smuovere troppo le acque per paura. A vedere poi se la coppia non scoppia appena arriva un esterno che cambia le carte in tavola.
 

wolverine

New member
meglio soli che male accompagnati....io sono fermamente convinta che la persona perfetta non esista e non voglio cercare nessun principe azzurro, nella mia solitudine ci sto bene...anche se poi di solitudine vera e propria non si può parlare, nessuno sta mai solo a questo mondo. credo che se anche trovassi la persona giusta per me non lo capirei facilmente, sono troppo abituata a non credere negli altri e a non dare fiducia a nessuno....diffido anche dei miei parenti! :mrgreen: fino a quando non capiterà di avere quella botta in testa che farà superare l'emozione del cuore sulla ragione umana, continuerò a non legarmi definitivamente....e anche per le amicizie è così...poche ma buone
 

ila78

Well-known member
sono tante le storie toccanti che ci possono far riflettere
Corriere Milano: ultime notizie Milano e provincia
e capire che l'amore, quello vero, può sbocciare ovunque :OO

L'ho vista anch'io 'sta cosa, ovviamente su Studio Aperto (e dove poteva passare una notizia di così vitale importanza e contenuto intelligente?) un solo commento: CHE TRISTEZZA!!!! :W Poi dicono che la gente ha perso il valore del matrimonio....:paura:
 
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