Viaggio a....

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Domani parto e vado a... poi vedremo. :)
Ci sono già stato una volta, più o meno un anno fa.
Fu un'esperienza strana e alla fine non entusiasmante.
Adesso ci ritorno e desidero condividere con voi l'esperienza, mescolando i ricordi di un anno fa e quelle dei prossimi giorni.
Anche perchè sono quasi due settimane e so che finirò per averne fin sopra i capelli e mi fa piacere parlarne.
Intanto, a domani... cioè, no, dopodomani quando arriverò.
A presto.
 
Ultima modifica:

Brandy Alexander

New member
Domani parto e vado a... poi vedremo. :)
Ci sono già stato una volta, più o meno un anno fa.
Fu un'esperienza strana e alla fine non entusiasmante.
Adesso ci ritorno e desidero condividere con voi l'esperienza, mescolando i ricordi di un anno fa e quelle dei prossimi giorni.
Anche perchè sono quasi due settimane e so che finirò per averne fin sopra i capelli e mi fa piacere parlarne.
Intanto, a domani... cioè, no, dopodomani quando arriverò.
A presto.

Buon viaggio, e - nonostante quel furbastro di Sorrentino ultimamente se ne sia appropriato indebitamente - ecco una citazione che mi accompagna da anni:

Viaggiare, è proprio utile, fa lavorare l'immaginazione. Tutto il resto è delusione e fatica. Il viaggio che ci è dato è interamente immaginario. Ecco la sua forza. Va dalla vita alla morte. Uomini, bestie, città e cose, è tutto inventato. È un romanzo, nient'altro che una storia fittizia. Lo dice Littré, lui non sbaglia mai. E poi in ogni caso tutti possono fare altrettanto. Basta chiudere gli occhi. È dall'altra parte della vita.
L.F.Celine

visto che vuoi condividere, ed è altamente improbabile che ci incontriamo e che, non essendoci mai visti, ci riconosciamo... dove vai?
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Mc Carran

ok, scusate ma ho avuto alcuni problemi che non sono nemmeno risolti e tempo per stare al piccì meno di zero.

Sono atterrato all'aeroporto Mc Carran con un volo diretto da Londra, perciò ho dovuto fare tutta la trafila burocratica per uscire. Prendo la valigia, esco dalla zona arrivi (abbastanza squallidina), e mi trovo in un atrio completamente sgombro di persone o oggetti tranne per quanto riguarda la pubblicità di un poligono di tiro dove finally! provare a sparare coi mitra: Kalashnikov, AMK (credo) e altri ancora. C'è il disegno di una camionetta con sopra un mitra di quelli da 12mm (se ricordo bene), quelli che si vedono in TV quando fanno vedere i paesi arabi in guerra, almeno io me li ricordo bene a Tripoli. magari si può sparare anche con quelli?

L'anno scorso invece sono atterrato nello stesso aeroporto da New York, perciò essendo un volo interno, sono arrivato in un'altra zona tutta allegra e luminosa, dove appena uscito dal finger (il tubo che collega l'aereo al terminal) mi trovo un anello interminabile di slot machines, e per uscire ho dovuto passarci accanto, come se fossi un ambasciatore lungo il picchetto d'onore. Centinaia di slots e qualche viaggiatore che per ammazzare il tempo, strangolava il portafogli: Welcome to Fabolous Las Vegas Nevada
 
Ultima modifica:

Brandy Alexander

New member
yeah


sharon+stone+casino.jpg
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Procedura per entrare

Quando arrivi negli USA dall'estero, oltre ad avere il passaporto e l'ESTA, devi compilare un formulario rispondendo ad alcune domande.
La prima volta (anni fa) mi ricordo che mi domandarono se ero comunista, gay, portatore di malattie infettive, se volevo attentare agli USA.
Adesso deve essere cambiato qualcosa, infatti non mi hanno chiesto se preferisco i pettorali o le tette, ma se sono stato condannato per atti contro la morale. No, mai. Una volta i Carabinieri mi hanno beccato nudo in spiaggia (Guvano - 5 Terre) con la mia ragazza, e la notte stessa nella tenda, e insomma... però siccome abbiamo sloggiato non sono stato denunciato e perciò adesso posso entrare negli USA. Adesso sono ossessionati dai semi, e se ne hai è un casino: io ho con me 1kg di caffè, ma quello è permesso. Poi ti chiedono se sei stato di recente in una fattoria o a contatto con le greggi, ma anche per questo aspetto sono ok.
Poi vogliono sapere se hai mai commesso attentati o se ne vuoi fare qualcuno.
Infine ti prendono tutte e dieci le impronte, ti fanno la foto e ti guardano la pupilla. Poi sei a posto.
Nel formulario ti domandano se hai capito. SI. Ma hai capito bene? Al chè ti vengono dubbi, rileggi tutto e dici di SI.
In genere ti credono e passi.
L'americano ti crede quando parli, si suppone che non menti.
Se però ti beccano che hai mentito tanto così, non ti lamentare se finisci a Guantanamo: loro ti avevano avvisato prima.

E' strano (per noi): qui la tua parola vale, ma se menti, prendi in giro, frodi o vieni meno alla fiducia che avevano riposto in te, paghi.
 
Ultima modifica:

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Il taxi

L'anno scorso eravamo arrivati in due, e abbiamo preso un taxi che ci ha portato in hotel.
- Quanto è? - chiedo io
- 30$ - dice lei.
Le do 50$ e lei mi chiede - vuoi il resto? -
Non capivo: siamo già amici e hai un senso dell'umorismo incredibile, o sei scema?
Poi ho capito: Las Vegas è una fabbrica di soldi. Se vieni qui come turista è perchè li vuoi selvaggiamente spendere, se invece ci vieni per lavoro, è perchè vuoi fare man bassa. La tassista non era lì per gioco, ma per guadagnare, perciò non si faceva scrupolo a chiedere una mancia esorbitante come se fosse stata una caramella leccata.

Stavolta eravamo in otto, perciò un taxi non bastava e quindi abbiamo optato per una limousine.
Le più comuni sono Lincoln bianche o nere lunghe una dozzina di metri.
La prima volta che ci sono entrato ero un po' emozionato ma la delusione è arrivata subito: sono basse, strette, devi far spazio ad altre persone ma non sai come muoverti. Poi inizi a fare le solite battute: <<dov'è lo champagne?>> e invece c'è solo acqua (se c'è). Posso aprire il tettuccio e sfrecciare per il centro di Las Vegas sparando? No: è bloccato. E l'autista non è un afroamericano di 140kg di quelli che ogni volta che strizzano il volante ci lascia il segno, ma quasi sempre cinesi magrolini.
In una limousine normale ci si sta in 6 dietro + 1 davanti + l'autista.
Noi eravamo in 8 perciò abbiamo cercato una super-limousine: all'inizio doveva essere un Hummer lungo come i Promessi Sposi a 14 anni. Poi siamo finiti in uno un po' più corto ma ancora più grosso. Tutta nera, vetri neri, apre le porte a soffietto, tutto nero, anche la moquette tranne due lumini per indicare gli scalini... insomma, che se non era per l'arbre magique alla vaniglia sembrava un carro da morto. Che poi era una limousine solo fuori perchè dentro era un minibus montato sul telaio di un camion con sospensione a balestre (ai tempi ero meccanico e me ne intendo), durissime, roba da tirar giù i denti.
Insomma: se stai minimamente attento, capisci che sotto sotto c'è sempre il trucco e che questo sfarzo spesso è solo apparenza (ma non sempre).

Insomma che per fortuna arriviamo in hotel con tutti i denti a posto e paghiamo: 80$, 10 a testa, nemmeno tanto.
Ma il capo (che non è uno spilorcio :wink: come me), ha pagato con un bigliettone da 100$ e gli ha lasciato il resto di mancia.
 
Ultima modifica:

SALLY

New member
L'americano ti crede quando parli, si suppone che non menti.
Se però ti beccano che hai mentito tanto così, non ti lamentare se finisci a Guantanamo: loro ti avevano avvisato prima.

E' strano (per noi): qui la tua parola vale, ma se menti, prendi in giro, frodi o vieni meno alla fiducia che avevano riposto in te, paghi.

...che bella questa cosa! :D
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
L'altra faccia della medaglia

Questa trasferta sembra piena di guai.
Tra i tanti, un tizio che doveva arrivare presto e in vece non arriva proprio.
Poi vengo a sapere che ha ritardato perchè qui intorno all'hotel la strada era bloccata dalla Police:
pare che un tipo girasse per strada con un fucile d'assalto sparando e abbiano dovuto fermarlo.
Si direbbe uno dei tanti a cui hanno dato fiducia fino al punto da permettergli di comprare un fucile-mitragliatore, poi si è messo a sparare!
Una pattuglia da nord, una da sud, una da est, 15 colpi in corpo e hanno risolto il problema.
Appunto: se sbagli paghi.
Da noi invece, i Carabinieri avevano bloccato uno che sparava davanti al senato senza nemmeno tirare fuori la pistola.
Due mondi (e due polizie) opposti.
Adesso devo scappare.
Ciao.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Vestirsi

Fino all'altro giorno era Hallowen perciò ognuno si vestiva come voleva.

Adesso Hallowen è finito ma la cosa non cambia molto, e vedi:
- una vecchia con in testa un cappello di lana cotta a forma di pesce cane
- un tipo vestito da pirata con un pappagallo (finto) sulla spalla
- una donna con la pelliccia e le infradito alla slot machine
- un uomo vestito tutto di nero, collanone d'oro, baffo laccato, capelli finti e scarpe bianche di vernice
- una coppia di ragazzi vestiti uno d'arancione e l'altro di celeste
- un bambino vestito da mucca
- una cinquantina di ragazzini vestiti da lottatori di wrestling e poi scopro che c'è il campionato di bambini wrestler;
- un ragazzo di 14 anni, wrestler, con la gamba fasciata nel ghiaccio, in groppa alla mamma che lo porta via
- le cameriere di questo hotel in reggiseno e mutandine di pizzo nero :D
....

Insomma, se a te piace la nutella piuttosto che i ravioli al sugo, qui è normale che ti vesti da barattolo di nutella o di raviolo al sugo.
E' normale e infatti puoi fare quello che vuoi, che non ti guarda nessuno.
Be', non proprio, io invece guardo e mi giro pure... soprattutto per le cameriere! :sbav:
 

gamine2612

Together for ever
:lol::lol:
Sei in viaggio di lavoro?
Dicono che Las vegas di giorno sia orrenda.

Sono stata negli States molti anni fa, mi ricordo il fatto della compilazione del modulo d'ingresso.....:??ho dovuto rifare la fila perché al solito " da Italiana approssimativa" avevo compilato parzialmente il modulo.:mrgreen:


aspettiamo il tuo seguito......
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
:lol::lol: Sei in viaggio di lavoro?
Sì: accompagno alcuni miei clienti a conventions e fiere, e intanto ne cerco altri per me.
Ma preferisco non dare altri dettagli.

Dicono che Las vegas di giorno sia orrenda.
Se c'è una cosa al mondo che è questione di gusti, è Las Vegas!
Prima di partire ho iniziato il post proprio per dire la mia.
Poi durante il volo ho cambiato idea e ho deciso di riportare solo i fatti (ma il mio punto di vista si capirà comunque)
Poi al ritorno magari metterò giù anche i miei gusti, ma vorrei confrontarmi con voi per metterli in discussione.

Bello questo blog di viaggio:)
Grazie mille. I complimenti fanno sempre piacere.
Ma questo è una Discussione all'interno di un Forum, non un Blog, tanto meno mio, perciò deve e vuole essere fonte di discussione, non un monologo.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Gli Hotel

Qui, hotel e casinò sono la stessa cosa, nel senso che ogni casinò è anche hotel, così per giocare non devi uscire dall'hotel... o per dormire non devi uscire dal casinò.

Userò il termine hotel.

Gli hotel sono tutti dei grattacieli, a volte, siccome un grattacielo non basta, anche due.
L'altezza dovrebbe essere tra i 500 e gli 800 piedi, cioè dividendo per 3, tra i 160 e i 250 metri.
Insomma, belli alti ma non colossali.
La forma è delle più disparate e se date un'occhiata in rete, mi seguirete meglio: alcuni rettangolari, altri a "C", a "L", parecchi a stella a tre punti, altri sono dei complessi di edifici, eccetera.
Più o meno lo schema è questo: un atrio colossale, e quando dico colossale intendo c-o-l-o-s-s-s-s-s-a-l-e con la reception, un'infinità di slot machines e tavoli da gioco, e decine di bar e ristoranti tutti intorno.
Perdersi è normalissimo perchè esssendo enorme e pieno di slots e tavoli da gioco, non si hanno punti di riferimento.

Se uno è bravo, riesce a imboccare il corridoio (immaginatelo largo come una strada a 3 o 4 corsie) che dopo un centinaio di metri, vi porta nella zona delle conventions: saloni rettangolari enormi (50 o 80 metri per lato) che vengono adibiti alle attività più disparate: la convention del sindacato di trasportatori di vacche del Texas, quella dei rappresentanti di Herbalife dell'Indiana, quella dei testimoni di Geova della Florida, quella de wrestler under 14, quella dei riparatori di scaldabagni (mettiamo che io partecipi a questa), quella dei veterani della II Guerra Mondiale di stanza a Casalpusterlengo... qualsiasi cosa.

Ciò genera una fauna umana incredibile, indimenticabile, perciò vi ritrovate in ascensore con 4 cow-boys di Dallas elegantissimi vestiti di bianco, o nero o crema con un cappello come una piazza; con 3 ragazzini sui 12 / 16 anni ipermuscolosi e mutandoni colorati con tanto di mamme e fidanzate al seguito; 5 testimoni di Geova, i veterani pieni di medagliette e ricordi, quelli dell'Herbalife tutti Oh yeah!che più vincenti non si può... ah! una cosa: in un ascensore ci stanno 20 persone, non come da noi.

Ovviamente ci sono la piscina, la SPA, il teatro / cinema, ristoranti, bar, piano-bar...
Nel mio hotel che non è dei più grandi c'è un ristorante tipico yankee, la steak-house, quello di cibo genuino della fattoria (la faccina di uno che si svita dalle risate dov'è?), quello italiano, il cinese, il vietnamita (o thailandese, non ricordo), quello giapponese, il buffet... 10 in tutto, ma di cibo ne parlerò un'altra volta!

Poi si va su e ci sono i corridoi e le stanze.
Per corridoio s'intende una strada a una corsia lunga anche 100 metri o più, dove - giuro - fossi in macchina, riuscirei a tirare la quarta. Per fortuna la mia camera è la terza dopo l'ascensore, anche perchè quando torno sfatto da una fiera, farmi ancora 100 metri non è bello.

Poi ci sono i sotterranei che in alcuni casi possono avere una superficie di 100 X 300 metri dove organizzano fiere con decine di migliaia di espositori: dove sono io siamo in circa 6.000 aziende. Non aggiungo altro.

Qui tutti usano taxi e limousine, perciò il posteggio a 5 piani ed esteso come un centro commerciale, è riservato ai dipendenti.
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
La città (gli Hotel II)

Las Vegas in spagnolo significa Gli Orti.
Infatti è una piana fertile alle pendici delle montagne, prima che inizi il deserto.
Il cuore di Las Vegas è The Strip, uno stradone di 6 / 8 corsie lungo qualche chilometro, su cui si affacciano gli hotel di cui sopra.
Glki hotel sono a tema e ne descriverò qualcuno: alcuni li ho visti con i miei occhi dentro e fuori, alcuni solo fuori, altri invece me li hanno descritti.
The Mandalay è il primo ed è costituito da due grattacieli: uno a stella a tre punte e uno a "L". Non ci sono mai stato ma tutti dicono sia di un lusso sfrenato.
Poi c'è il Luxor, una piramide di vetro nera gigantesaca (credo che quella di Cheope ce la può posteggiare dentro), con un bell'obelisco di fronte che decora sempre. L'ho visto dentro a al di là di qualche finto sarcofago non ricordo.
Poi c'è l'Excalibur che è in stile castello waltdisneiano, bianco, con le cupolette azzurre, i tettucci rossi, ponte levatoio e...settemila piani. Settemila no, ho esagerato, ma giù di lì sì. :)
Di fronte c'è il Tropicana (2 grattacieli) il cui nome dice tutto.
Di fianco, un po' fuori mano rispetto The Strip, il Hooters che ha come tema i gufi (evidentemente sono a corto di idee). L'anno scorso andavamo spesso a cena in un fast food al suo interno dove ci servivano ragazze giovanissime (credo tutte sotto i 24 anni e non vorrei dire ma a me parevano proprio sul filo della maggiore età), in pantaloncini e top aderentissimi arancioni; gambe, braccia, schiena e pancia scoperte. Correvano su e giù con le ordinazioni come matte. Ho fatto il cameriere tanti anni e io quel ritmo non l'ho mai tenuto. Me ne ricordo 3 che erano incinte di circa 6 mesi. Spero non mi ci portino più perchè stavo male a vederle.
Di fronte agli ultimi due hotel, ma più grandi di loro messi insiemi, l' MGM con una sezione a croce, tutto di vetro verde, immenso, sterminato... mi dicono abbia 5.000 suite: può essere e se mi avessero detto 8.000, ci crederei lo stesso. Il tema qui è la Metro Goldwyn Mayer (spero di averlo scritto giusto).
Tornando a The Strip c'è il New York New York, costituito dalla riproduzione dei principali grattacieli di New York messi insieme, e tutto intorno (e forse dentro) ci scorrono le montagne russe. Ovviamente c'è la statua della libertà.
Poi c'è il Monte Carlo che se ricordo bene è ricco di negozi di lusso dove sono solito comprare le pareure di gioielli per mia moglie... scherzo :mrgreen:
Qui intorno ci sono tanti negozi di souvenirs, perciò cè tanta gente anche in strada... mi spiego: la strada è un punto di passeggio sono in alcuni punti (pochi e limitati), poi il marciapiede scompare e per andare a vanti si è costretti a entrare in un casinò e procedere nella direzione voluta nella speranza di non perdersi e che ci sia una via d'uscita. A volte devi entrare nei casinò, salire di un piano, entrare in un tubo e così attraversare la strada per finire in un altro casinò. Se insisti e cerchi di andare per strada, rischi che la Police ti fermi: infatti sei fuori dal marciapiedi e attraversi là dove non ci sono le strisce: qui non si fa gli italiani!
Ricordiamoci che qui si viene a giocare e spendere, non a passeggiare, perciò devi stare dentro.
Segue la zona con 4 o 5 grattacieli di cui il più importante è Aria, tutti dorati chiari, ma li ho visti solo da fuori.
Di fronte, sempre per me sconosciuti, i Miracle, Paris - las Vegas con la riproduzione della Torre Eiffel.
Poi c'è il Cosmopolitan che è un insieme di grattacieli (sempre tutti hotel-casinò), super lusso con una zona iper lusso chiamata Bellagio: mai stato.
Insomma che potrei scrivere per delle ore, e stringendo, elenco:
- Caesar's palace, un condomio di grattacieli in stile impero con i capitelli a 300 metri di altezza (fa strano).
- il Trump, una specia di pacchetto di sigarette dorato immenso
- Wynn's ed Encore, altri due mostri dorati con campo da golf annesso (giusto per capire le dimensioni)
- il Desert
- il Circus
- il Riviera (dicono essere molto bello)
- The treasure Island che dentro è tutto acquari (così mi hanno riferito), mentre fuori è tutto in stile Caraibi con due navi pirata e ogni due ore fanno l'abbordaggio e una la affondano (ma poi torna su.)
- lo Stratosphere con una torre gigante dove cagarsi addosso lanciandosi con l'elastico, con le montagne russe a precipizio e non so quali altre diavolerie che evito volentieri (grazie!) e conosco solo per sentito dire.

Il Venetian merita davvero.
A parte le solite dimensioni che potrebbe tranquillamente fare provincia ed eleggere 5 parlamentari, è tutto in Stile Venezia e Italia Barocca.
Il posteggio ha una tettoia tutta affrescata...non ne avevo mai visto uno in vita mia.
Entri dentro e sembra che sei in Vaticano o al Palazzo del Tè, con affreschi, statue, putti... Versace, Gucci, Dolce & Gibboso, non so chi altro...
Poi sali le scale mobili e arrivi in una piazza rettangolare di circa 70 X 50 metri tutta in stile veneziano, con tanti negozietti e ristoranti, e un ponticello che scavalca un rivo in cui passano le gondole. A qualsiasi ora del giorno o della notte potete godervi un cielo al tramonto tutto nuvolette d'ovatta. Infatti è finto pure quello: è dipinto! Uscite fuori è c'è una riproduzione mozzafiato di Venezia, curatissima nei particolari. Insomma: non può lasciare indifferente nemmeno al più snob.
Quello che sicuramente colpisce sono i gondolieri, perfettamente vestiti, che però possono essere cinesi, afro americani, pachistani e addirittura donne! :paura:
Scherzando con un mio collega colombiano che vive negli USA dicevo che avrebbero dovuto selezionarli un po' più caucasici.
Lui mi ha detto che qui non si può, non è nemmeno nei loro canoni (considerate che lui non ha un'idea molto friendly dei neri).
Al chè gli ho detto << ma scusa, se uno prende il pacchetto tutto compreso per andare a vedere il Gran Canyon + visita alla riserva indiana, ti fanno vedere indiani pellerosse o indiani giamaicani, turchi e vietnamiti? >>
<< Noooo. Lì ci lavorano solo pellerossa >>
<< Be' allora anche qui dovevano adeguarsi! >>
Mi spiego meglio: un gondoliere alto 2 metri, di 150 chili, nero, che su richiesta canta Volare o Oh sole mio fa strano, ma strappa un sorriso!:wink:

Ovviamente di hotels ce ne sono ancora una marea, ma va bene così, no?
 

Monica

Active member
Las Vegas in spagnolo significa Gli Orti.
Infatti è una piana fertile alle pendici delle montagne, prima che inizi il deserto.
Il cuore di Las Vegas è The Strip, uno stradone di 6 / 8 corsie lungo qualche chilometro, su cui si affacciano gli hotel di cui sopra.
Glki hotel sono a tema e ne descriverò qualcuno: alcuni li ho visti con i miei occhi dentro e fuori, alcuni solo fuori, altri invece me li hanno descritti.
The Mandalay è il primo ed è costituito da due grattacieli: uno a stella a tre punte e uno a "L". Non ci sono mai stato ma tutti dicono sia di un lusso sfrenato.
Poi c'è il Luxor, una piramide di vetro nera gigantesaca (credo che quella di Cheope ce la può posteggiare dentro), con un bell'obelisco di fronte che decora sempre. L'ho visto dentro a al di là di qualche finto sarcofago non ricordo.
Poi c'è l'Excalibur che è in stile castello waltdisneiano, bianco, con le cupolette azzurre, i tettucci rossi, ponte levatoio e...settemila piani. Settemila no, ho esagerato, ma giù di lì sì. :)
Di fronte c'è il Tropicana (2 grattacieli) il cui nome dice tutto.
Di fianco, un po' fuori mano rispetto The Strip, il Hooters che ha come tema i gufi (evidentemente sono a corto di idee). L'anno scorso andavamo spesso a cena in un fast food al suo interno dove ci servivano ragazze giovanissime (credo tutte sotto i 24 anni e non vorrei dire ma a me parevano proprio sul filo della maggiore età), in pantaloncini e top aderentissimi arancioni; gambe, braccia, schiena e pancia scoperte. Correvano su e giù con le ordinazioni come matte. Ho fatto il cameriere tanti anni e io quel ritmo non l'ho mai tenuto. Me ne ricordo 3 che erano incinte di circa 6 mesi. Spero non mi ci portino più perchè stavo male a vederle.
Di fronte agli ultimi due hotel, ma più grandi di loro messi insiemi, l' MGM con una sezione a croce, tutto di vetro verde, immenso, sterminato... mi dicono abbia 5.000 suite: può essere e se mi avessero detto 8.000, ci crederei lo stesso. Il tema qui è la Metro Goldwyn Mayer (spero di averlo scritto giusto).
Tornando a The Strip c'è il New York New York, costituito dalla riproduzione dei principali grattacieli di New York messi insieme, e tutto intorno (e forse dentro) ci scorrono le montagne russe. Ovviamente c'è la statua della libertà.
Poi c'è il Monte Carlo che se ricordo bene è ricco di negozi di lusso dove sono solito comprare le pareure di gioielli per mia moglie... scherzo :mrgreen:
Qui intorno ci sono tanti negozi di souvenirs, perciò cè tanta gente anche in strada... mi spiego: la strada è un punto di passeggio sono in alcuni punti (pochi e limitati), poi il marciapiede scompare e per andare a vanti si è costretti a entrare in un casinò e procedere nella direzione voluta nella speranza di non perdersi e che ci sia una via d'uscita. A volte devi entrare nei casinò, salire di un piano, entrare in un tubo e così attraversare la strada per finire in un altro casinò. Se insisti e cerchi di andare per strada, rischi che la Police ti fermi: infatti sei fuori dal marciapiedi e attraversi là dove non ci sono le strisce: qui non si fa gli italiani!
Ricordiamoci che qui si viene a giocare e spendere, non a passeggiare, perciò devi stare dentro.
Segue la zona con 4 o 5 grattacieli di cui il più importante è Aria, tutti dorati chiari, ma li ho visti solo da fuori.
Di fronte, sempre per me sconosciuti, i Miracle, Paris - las Vegas con la riproduzione della Torre Eiffel.
Poi c'è il Cosmopolitan che è un insieme di grattacieli (sempre tutti hotel-casinò), super lusso con una zona iper lusso chiamata Bellagio: mai stato.
Insomma che potrei scrivere per delle ore, e stringendo, elenco:
- Caesar's palace, un condomio di grattacieli in stile impero con i capitelli a 300 metri di altezza (fa strano).
- il Trump, una specia di pacchetto di sigarette dorato immenso
- Wynn's ed Encore, altri due mostri dorati con campo da golf annesso (giusto per capire le dimensioni)
- il Desert
- il Circus
- il Riviera (dicono essere molto bello)
- The treasure Island che dentro è tutto acquari (così mi hanno riferito), mentre fuori è tutto in stile Caraibi con due navi pirata e ogni due ore fanno l'abbordaggio e una la affondano (ma poi torna su.)
- lo Stratosphere con una torre gigante dove cagarsi addosso lanciandosi con l'elastico, con le montagne russe a precipizio e non so quali altre diavolerie che evito volentieri (grazie!) e conosco solo per sentito dire.

Il Venetian merita davvero.
A parte le solite dimensioni che potrebbe tranquillamente fare provincia ed eleggere 5 parlamentari, è tutto in Stile Venezia e Italia Barocca.
Il posteggio ha una tettoia tutta affrescata...non ne avevo mai visto uno in vita mia.
Entri dentro e sembra che sei in Vaticano o al Palazzo del Tè, con affreschi, statue, putti... Versace, Gucci, Dolce & Gibboso, non so chi altro...
Poi sali le scale mobili e arrivi in una piazza rettangolare di circa 70 X 50 metri tutta in stile veneziano, con tanti negozietti e ristoranti, e un ponticello che scavalca un rivo in cui passano le gondole. A qualsiasi ora del giorno o della notte potete godervi un cielo al tramonto tutto nuvolette d'ovatta. Infatti è finto pure quello: è dipinto! Uscite fuori è c'è una riproduzione mozzafiato di Venezia, curatissima nei particolari. Insomma: non può lasciare indifferente nemmeno al più snob.
Quello che sicuramente colpisce sono i gondolieri, perfettamente vestiti, che però possono essere cinesi, afro americani, pachistani e addirittura donne! :paura:
Scherzando con un mio collega colombiano che vive negli USA dicevo che avrebbero dovuto selezionarli un po' più caucasici.
Lui mi ha detto che qui non si può, non è nemmeno nei loro canoni (considerate che lui non ha un'idea molto friendly dei neri).
Al chè gli ho detto << ma scusa, se uno prende il pacchetto tutto compreso per andare a vedere il Gran Canyon + visita alla riserva indiana, ti fanno vedere indiani pellerosse o indiani giamaicani, turchi e vietnamiti? >>
<< Noooo. Lì ci lavorano solo pellerossa >>
<< Be' allora anche qui dovevano adeguarsi! >>
Mi spiego meglio: un gondoliere alto 2 metri, di 150 chili, nero, che su richiesta canta Volare o Oh sole mio fa strano, ma strappa un sorriso!:wink:

Ovviamente di hotels ce ne sono ancora una marea, ma va bene così, no?

Conosco una coppia che ogni due anni vengono a Las Vegas solo per puro svago.Soprattutto il marito ne è assolutamente innamorato.Tempo fa mi raccontò per filo e per segno tutto quello che hai descritto in questo post :)
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Buon appetito!

Come dicevo, qui c'è una quantità e varietà di ristoranti spaventosa: a quelli elencati prima, aggiungo quello indiano, spagnolo, francese, l'Octoberfest (ma non lo conosco), il texano, il messicano, il Rodizio, l'argentino, il caraibico... nessuno però che si rifaccia alla cucina russa o georgiana (per altro molto buone), a quella araba, africana o innuit: che ne so... bistecca di pinguino, ossobuco di tricheco, foca fritta... no, perchè qui se gliela fai se la mangiano anche quella, ma andiamo per parti.

A colazione vado sempre al ristorante in stile antica fattoria, non perchè mi aspetti di trovarmi Mom Mamàn o i campi di grano in cui correvo con l'aquilone durante la mia lentigginosa infanzia, ma perchè ormai lo conosco e so come difendermi.
Mi vado a spiegare :??

Una mia collega, per stare leggera, chiede i wafles (o gofles), che ci sono anche da noi e sono come una specie di biscotto fatto sul momento riscaldando su una sorta di bistecchiera a quadretti una brodaglia collosa. Da noi i wafles sono circa 15cm X 10 X 3 d'altezza. Qui sono circa 20X15X4 e te ne servono 4 (QUATTRO) incollati tra loro a fare quasi una teglia pizza. Sopra, uno strato di formaggino tra il mascarpone e il burro, sciroppo d'acero, miele, tre tipio di marmellata, frutta secca mista, tre fragole, fetta di anguria, tocchetti di melone bianco e arancione, more, ribes e non so cos'altro. Ovviamente non sapeva cosa le aspettava, perciò ne ha mangiato un po' e poi ha lasciato tutto.

Al tavolo di fianco vedo un piatto di circa 40cm coperto con una sorta di pan di spagna, ricoperto di una salsa densa gialla, ricoperta di uova strapazzate, piegata in due e poi sopra pancetta, fragole, melone, anguria ....

Chi va più sil classico si prende tre uova fritte col baycon, un monolocale di mash potatoes (pure con baycon grigliato al forno), ricoperto di bechamel, pomodori al forno, fragole, melone, anguria...

Insomma che noi europei al terzo giorno iniziamo a fare i difficili e ordinare cose del tipo un uovo fritto e basta; un cappuccino senza cannella, senza panna e senza biscotti grattuggiati; un piatto di uova fritte, patate, pane, baycon, prosciutto, pomodori ma lasciando ogni cosa separata. Per errore però, sono riusciti a portarci un piatto gigantesco (sembrava mezza torta di nozze) di palle di mash potatoes e panini dolci, ricoperti di besciamel al chiodo di garofano, più una pagnotta dolce con sopra un ramo (ho detto ramo, non rametto) di rosmarino + melone, anguria, fragole

Io invece prendo sempre il solito e chiedo un piatto di sola frutta fresca e un po' di mash potatoes senza besciamel: è non tanto per la fame ma perchè con l'AC sempre a manetta ho freddo e ho bisogno di qualcosa di caldo. Il latte me lo portano ghiacciato. Caldo lo puoi avere sono in versione cappuccino e te lo devono fare al bar.

Ieri ho visto una signora che le avevano portato i 4 wafles, di cui 3 impilati e uno di fianco a fare la garçonniere, ricoperti di una specie di panna e frutta; sopra, un petto di pollo impanato in una crosta di noccioline americane e fritto, a sua volta ricoperto di crispy souce (credo si scriva così) che colava giù verso una concrezione di mash potatoes con la pancetta; panini dolci ricoperti di entrambe le salse, una patata al forno da 400gr, una pagnotta col solito ramo di rosmarino, e il melone, l'anguri, le fragole...
Per chi volesse sperimentare, la crispy souce, mi hanno detto che si fa così:
1. filtrare l'olio della friggitrice;
2. raccogliere tutto il fritture e sbatterlo in padella
3. farlo cuocere nella panna
4. aggiungere pancetta a piacere
Non ho capito se l'ha inventata qualche recluso del braccio della morte di un manicomio criminale, o se sia l'ultima arma di Al Qaida per sterminare gli americani.

Non pranzo mai perchè (a parte che il languorino non mi viene), non ho tempo durante il giorno.

A cena cerco di mangiare un filetto o una bistecca con le patate.
Tutti dicono che la carne sia buonissima perchè tenera.
E' sicuramente molto tenera, ma questo riguarda la masticabilità, quindi il tatto.
Il gusto è un'altra cosa, e a questo punto per me non prendono nemmeno il 5, infatti ne sa di farina e non capisco se è carne surgelata (quasi sicuramente) o altri motivi che preferisco ignorare; a me piace poco più che al sangue e quando taglio e metto in bocca, non sento il sangue. Per me la bistecca o il filetto sono un altra cosa. Le papate invece, sono buone, meglio delle ns.

Sono stato anche in un buffet grande quanto il Lazio... be' no, un po' più piccolo, facciamo che sia stato solo come la provincia di Frosinone, ma non di meno. Cioè: io ero seduto proprio dove iniziava il bancone principale e mi ricordo che c'erano pizze, lasagne, cannelloni, fettuccine, spagnetti, mezze penne, ravioli, salmone, gamberetti, gamberi bolliti, gamberi bolliti piccanti, una collina di zampe di gran seola, la friggitoria, e poi non mi ricordo cosa ma erano almeno 25 metri, da dove partiva la zona messicana, poi tutte le carni al forno, le carni fritte, poi le zuppe, zuppe cinesi, roba cinese, anatra laccate appese per il collo, pollo, maiale, cantonese, involtini, verdure fresche, lessate, l'angolo del bio identico a tutto il resto, il sushi, il sashimi, minestre giapponesi, una sfilza di schifezze che nemmeno un pool di scienziati riuscirebbe a capire che cavolo erano, poi montagne di riso indiano... insomma che col piatto in mano me ne sono tornato al mio posto ignorando il seguito che si dipanava fino all'orizzonte; intanto alla mia destra c'erano tutti i banconi del gelato (dei colori che non vi dico!), torte, paste, pastine non so cos'altro, ricordo cibo, cibo, cibo e ste ***** di mash potatoes come se fosse il l'Etna, e i gamberi, e il melone, e l'anguria e le fragole.
Secondo me, al buffet, se fai un minimo di selezione, puoi mangiare come in una buona mensa aziendale.
Poi però dalle 02:00 alle 11:00 chiudono: penso sia perchè mandino l'elicottero a cercare i dispersi e lo spazzaneve a raccattare gli esplosi.

Io sono un buon cuoco e un favoloso mangione, e anche di cose toste (trippa, sanguinacci, porchette, testine d'agnello, pajata, fegato, piedini di porco, musetto di vitello, anche grugni di porco alla brace (squisiti), ragù con 7 o 8 tipi di carne diverse... - e si vede!), ma almeno mangio una cosa alla volta, non frullo tutto insieme e mando giù a occhi chiusi.
Detto da me, questa è una follia. Per favore, credetemi.
Figuriamoci la mia vicina che non fa altro che lessare carotine...
 

elesupertramp

Active member
Carcarlo sei un grande! Mi ricordi David Foster Wallace sulla nave da crociera ai Caraibi ( Una cosa divertente che non farò mai più )!!
 

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
La mia camera

La porta è spessa 10cm e non capisco veramente perchè; comunque bella. Magari gliela frego e me la porto a casa mia.

Entri e sulla destra c'è un corridoio largo 2,5 metri e lungo 5 dove hai sulla dx un ripiano di marmo con lavandino e sotto cassettiere e frigo bar; sulla sx un armadio a muro che pare un'altra camera; in fondo il bagno con altro lavandino, vasca e gabinetto. Bidet niente. Scusate se mi soffermo sul WC ma è interessante.
In Italia, il più delle volte, si pulisce il WC grazie alla pressione che si ottiene sfruttando una colonna di 1,5 metri d'acqua. Negli USA invece, si adoperano altri sistemi. Il primo è quello di convogliare nel gabinetto una grande quantità di acqua ma priva di spinta, che crea un gorgo che (per l'accelerazione di Coriolis deve girare in senso orario) e trascinare con se gli str.... insomma, tutto. Però, siccome il gorgo per creare un depressione a valle ci mette un bel pò, ti ritrovi un WC che per un minuto buono sembra una lavatrice di str.... che secondo me gli viene pure mal di testa. :-(
A confrontare i due sistemi, è come paragonare una turbina Pelton delle Alpi con le Kaplan di Foz de Iguaçu: uno lavora di pressione, l'altro di massa. Non so se mi sono capito...:??
L'altro sistema deve funzionare grazie a un impianto di vuoto che risucchia tutto, poi si chiude e dall'alto ci entra si e no un litro d'acqua. Un po' come sugli aerei che per tirare l'acqua ci vogliono tre mani: una per lo sciacquone e le altre due per turarsi le orecchie. Ma è un sistema molto intelligente perchè risparmia l'acqua.
Mi hanno detto che invece in Giappone non c'è la carta igienica perchè c'è un sistema di spruzzi e fontanelle che ti fanno il bidet: se qualcuno l'ha provato possiamo aprire un thread ch ese no andiamo OT.
Se invece di andare a dx vai diritto, c'è la camera larga 7 metri e lunga altri 8, che sommati ai precedenti fanno quasi 80mq. Ho un mobile enorme a 4 ante: lo apri e c'è dentro la TV. Un divano a 4 posti, una poltrona, tavolo, 2 letti matrimoniali e comodino.
Un muro di 7 metri è tutto vetri e da nel vuoto: infatti sono al 18 piano.
Sono un po' fuori la Strip, perciò vedo davanti a me la città di quelli che ci vivono (tutte villette di 1, 2 o 3 piani, molto verde) e in fondo un po' di deserto e le montagne grigie.
 
Alto